
Il volume è stato pensato come guida teorico-pratica per studenti che intendano completare la formazione clinica nelle Facoltà di psicologia, e per i laureati che devono sostenere l'esame di Stato: ha pertanto un orientamento prevalentemente pratico rispetto a quelli meramente teorici. Nella prima parte del volume gli autori lavorano alla definizione della psicologia clinica, del suo oggetto e dei suoi metodi. La seconda parte presenta gli strumenti più frequentemente usati dallo psicologo per l'indagine clinica, mentre la terza, la più innovativa, introduce il lettore alla conoscenza di alcuni contesti in cui lo psicologo clinico si trova a operare: i servizi per l'infanzia, i servizi di salute mentale, il consultorio familiare.
Nella transizione alla postmodernità protagonista è un nuovo consumatore che ha ben poco in comune con la tradizionale figura che conosciamo. Non solo ha ormai terminato il suo noviziato come consumatore ed è divenuto più esigente, scaltro, selettivo, autonomo, competente, pragmatico, infedele alla marca. Ma sta riscrivendo radicalmente il nostro sapere sul consumo. Che, accanto ai suoi significati tangibili, va ampliando i suoi aspetti di segno, comunicazione, scambio sociale. Un nuovo linguaggio, quello del consumo, con una sua grammatica e sintassi che è indispensabile conoscere.
In questo manuale si ritrova il nuovo mainstream della disciplina, arricchito dagli esiti di un dibattito che ha perso molto del furore che lo aveva caratterizzato nei decenni conclusivi del secolo scorso e che si è progressivamente aperto agli stimoli forniti dalle impostazioni più recenti e, sotto taluni aspetti, persino rivoluzionarie. Proprio la ricchezza del confronto, da un lato, e la capacità di orientarlo costruttivamente, dall'altro, hanno consentito di pervenire a un risultato nel quale è possibile tracciare un bilancio quanto più possibile condiviso dell'oggetto, della metodologia e dei programmi di ricerca delle relazioni internazionali. Allo studente, così come al neofita della disciplina o a chi semplicemente sia incuriosito dallo studio politologico della realtà internazionale, questo manuale offre un approccio sicuramente peculiare. Quello che si presenta ai nostri occhi è un libro concepito in tutto e per tutto per rispondere alle domande sulla politica internazionale. È un volume di facile accesso che, piuttosto che proporre fin dall'inizio un'organizzazione sistematica del sapere disciplinarmente consolidato, opta per un meccanismo a spirale, una vera e propria "vite senza fine" che conduce il lettore verso una conoscenza sempre più approfondita delle dinamiche della politica internazionale, delle regolarità che le governano e dei modi per inquadrarle, interpretarle e spiegarle.
Mille anni di storia dividono la fine del mondo antico e l'inizio dell'età moderna: un'età di mezzo che si usa chiamare Medioevo. Su di esso grava un forte pregiudizio negativo, come epoca di decadenza, che perdura fino ai nostri giorni. In realtà, il Medioevo fu qualcosa di profondamente diverso: la storia del lungo periodo in cui venne formandosi l'identità storica dell'Europa come originario incontro di civiltà - quelle romana, barbarica e cristiana - e come confronto continuo con le culture altre con cui venne in rapporto - quelle bizantina e islamica in ambito mediterraneo, ma anche quelle asiatiche e africane. L'autore ricostruisce questo complesso e affascinante periodo in una sintesi chiara e aggiornata, arricchita da un corposo apparato di informazioni di primo riferimento. Edizione digitale su Pandora campus.
Il volume raccoglie interventi, ricerche, esperienze e riflessioni sulla proposta, ormai diffusa nel mondo, di filosofare con i bambini, in un contesto educativo trasformato in "comunità di ricerca". La prima sezione discute i fondamenti della Philosophy for Children, la seconda presenta invece contributi critici al dibattito sulla filosofia con i bambini, la terza è dedicata alla presentazione delle ricerche empiriche sul tema svolte in Italia in ambiente scolastico.
L'autore
EUGEN BISER, dottore in filosofia e teologia, nato nel 1918, dal 1974 al 1986 è stato titolare della cattedra «Guardini» per la visione cristiana del mondo e la filosofia della religione presso l'Università di Monaco di Baviera, dove dal 1987, dirige il corso per gli anziani. Nel 1997 ha ricevuto il premio «Romano Guardini». Numerose pubblicazioni di successo presso l'Editrice Patmos.
Il libro
Se il cristianesimo vuole affrontare la sfida del presente e del futuro, deve conoscere il proprio centro. La crisi del cristianesimo è, in fondo, una crisi d'identità; essa consiste, parlando criticamente, in una situazione di oblio di sé. L'opera di Eugen Biser qui presentata rimuove molti ostacoli nel cammino verso il dono della vita di Gesù e la sua riscoperta di Dio. È giunto, infatti, il momento in cui i misteri della fede, finora considerati oggettivamente, vengano dischiusi dall'interno, in modo da mettere nuovamente in luce l'intima essenza del cristianesimo. È questo lo scopo principale dell'Introduzione al Cristianesimo.
«Se il futuro dell'umanità vive in realtà nel segno dello scontro tra le civiltà e quindi anche tra le religioni mondiali, nel conflitto con esse il cristianesimo non avrà speranza, finché non acquisirà consapevolezza piena della propria identità. Ma, in connessione a ciò, la classica questione sull'"essenza del cristianesimo" acquista un'accentuazione assolutamente drammatica. Diversamente da come si è posta finora la questione, essa non riguarda più la sua costituzione dottrinale e sociale, e neppure più gli elementi centrali della sua dottrina, ma il principio sul quale si fonda il suo profilo proprio e la sua capacità di distinguersi dalle altre religioni, soprattutto da quelle rivelate "imparentate" con essa, e cioè l'ebraismo e l'islam. Ma si deve soprattutto parlare di un'accentuazione, poiché, secondo chiari segni, si è fatta precaria la coscienza della propria identità. Una tendenza diffusa mira proprio ad appiattire il rapporto con le altre due religioni abramitiche in modo tale che, mescolandosi con esse, scompare il profilo proprio del cristianesimo...»
Biologia
Quinta edizione italiana condotta sulla undicesima edizione americana 2019
La biologia è in continua evoluzione: nuove ipotesi si traducono in nuove conoscenze, ma anche in nuovi spunti di ricerca e nuovi strumenti di insegnamento, e questo rende l’esigenza di restare aggiornati più urgente rispetto ad altre discipline. La quinta edizione italiana di Biologia raccoglie il patrimonio di informazioni, strumenti e prospettive accumulato negli ultimi anni e lo organizza partendo dall’idea che la biologia sia prima di tutto un sistema: quale che sia il livello di organizzazione che si vuole indagare, dalle molecole agli ecosistemi, i sistemi biologici sono interconnessi e complessi, e serve un approccio integrato. Questa constatazione legata allo studio della disciplina riflette il fatto che la popolazione umana è connessa in modo imprescindibile con le altre forme viventi. Questo libro porta lo studente a vedere la biologia come qualcosa che lo riguarda e che riguarda il suo futuro (anche di scienziato) e lo sprona, attraverso l’apprendimento attivo, a partecipare al processo di scoperta, ad acquisire abilità di gestione e interpretazione dei dati, a formarsi un pensiero critico e propositivo. Il metodo degli autori, incentrato su esempi reali e vivaci e su ricerche in corso, stimola lo studente alla scoperta attiva e lo fa attraverso rubriche che hanno una stretta coerenza reciproca.
• Un caso da vicino: una storia reale e una domanda, ad apertura di capitolo, con spunti di lavoro scaturiti da ricerche recenti; la risposta dettagliata alla domanda si trova a fine capitolo.
• L’esperimento: la descrizione della ricerca che sta alla base di Un caso da vicino.
• Lavorare con i dati: una proposta di lavoro sui dati reali dell’esperimento, nella quale lo studente è invitato ad analizzare i risultati da sé e a rispondere ad alcune domande.
• Prospettive future: nuove domande e opportunità di ricerca, sempre in rapporto a Un caso da vicino, a fine capitolo.
• Concetti chiave: sintesi di idee portanti all’inizio di ogni paragrafo.
• Ricapitoliamo: riassunto del paragrafo, con un elenco di abilità (Hai imparato a...) che lo studente deve aver acquisito, oltre a domande ed esercizi, in rapporto esplicito con i concetti chiave.
• I concetti in pratica: sintesi di una ricerca reale che verte intorno ad alcuni concetti chiave del capitolo, con una serie di domande.
Infine, anche i contenuti multimediali sono stati pensati nell’ottica di un approccio integrato. Nel testo sono richiamate infatti Attività, Animazioni e Media Clip che sono disponibili sul sito e nell’ebook. Animazioni e Media Clip sono inoltre visualizzabili sullo smarthphone scaricando l’App Guarda!
David Sadava è professore di Biologia presso The Claremont Colleges, Claremont, California.
David M. Hillis è direttore del Center for Computational Biology and Bioinformatics presso la University of Texas, Austin, Texas.
H. Craig Heller è professore di Scienze biologiche e Biologia umana presso la Stanford University, Stanford, California.
Sally Hacker è professoressa di Ecologia presso la Oregon State University, Corvallis, Oregon.