
Famiglia e società tengono insieme generi e generazioni diverse. Ciò che avviene nelle famiglie è nel contempo frutto di vicende plurigenerazionali specifiche (la storia familiare) e di uno scambio tra generazioni sociali. Il volume prende le mosse da due questioni fondamentali: quella dell'identità e quella del mutamento. Nella prima parte questi problemi sono discussi a livello storico-teorico; nella seconda parte si affrontano le tappe critiche che caratterizzano il percorso familiare; la terza parte è dedicata agli aspetti più applicativi.
Nel 2001 il Mulino ha pubblicato il "Manuale di storia del pensiero politico", curato da Carlo Galli, un'utile strumento per lo studio della riflessione politica dall'antichità ai giorni nostri. Per venire incontro alle esigenze della didattica e dello studio universitario, viene ora riproposta in volume autonomo, a cura dello stesso Galli, la parte dedicata al pensiero politico del Novecento: dalla crisi dell'ordine politico moderno alla trasformazione delle principali ideologie (nazionalismo, socialismo, liberalismo), dalla tragedia dei totalitarismi alla "rinascita" della democrazia nel secondo dopoguerra, dalla crisi dello Stato sociale ai processi di decolonizzazione e al neo-liberalismo, fino alle questioni poste dai processi di globalizzazione.
La psicologia del linguaggio, o psicolinguistica, si è ormai solidamente affermata come settore di punta della psicologia cognitiva. Questo volume illustra le teorie che negli ultimi decenni hanno spiegato il ruolo del linguaggio all'interno dei sistemi di comunicazione, il modo in cui esso viene compreso e utilizzato tanto nei discorsi quotidiani quanto nella lettura e nella scrittura, le principali patologie che possono alterarne l'elaborazione, il confine fra ciò che rende il linguaggio attributo specifico degli esseri umani e ciò che, invece, lo accomuna agli strumenti di comunicazione usati da altri sistemi o specie viventi.
Chi conta nello sviluppo di un bambino? Chi, o che cosa, è responsabile dei suoi percorsi di vita e contribuisce a renderlo l'adulto che sarà? L'autrice ritiene che se ci si vuole addentrare nella comprensione dello sviluppo sociale è necessario partire dalla considerazione che i bambini vedono il mondo con occhi diversi da quelli degli adulti. È in questa prospettiva che occorre studiare un intreccio di fattori, soggetti e situazioni molto complesso: le caratteristiche individuali, le relazioni con i genitori, con i compagni di scuola, con gli amici e gli insegnanti e infine la cultura che conferisce significato alle pratiche quotidiane dei bambini nei contesti di vita.
Daniela Lombardi presenta l'evoluzione storica del matrimonio dal Medioevo a oggi. Il matrimonio ha costituito per secoli uno snodo essenziale nella vita delle persone, ma le forme di questo fondamentale rito di passaggio sono molto mutate nel tempo riflettendo non solo la trasformazione dei rapporti famigliari e tra i sessi, ma anche l'azione di disciplinamento esercitata dai poteri laici e religiosi sui comportamenti individuali. Il volume disegna un tracciato che parte dalla situazione d'età medievale in cui sposarsi era un processo diluito nel tempo, dalla promessa alla coabitazione, ed era sancito semplicemente dal consenso dei due partner e registrato come un contratto, passa all'età moderna in cui il matrimonio si afferma come fatto religioso con riti e regole severe, seppure con marcate differenze tra paesi cattolici e protestanti; e da ultimo conclude con la situazione contemporanea, che ha visto una secolarizzazione del matrimonio e un graduale affrancamento della sfera privata dalla regolazione giuridica dello stato.
Frutto di una ricerca pluriennale sulla linguistica, in particolare sulla linguistica del parlato, il libro sfida l'ortodossia dominante nella disciplina riaprendo il dibattito su alcuni capisaldi delle teorie novecentesche. Senza negare l'importanza dei risultati prodotti nell'ultimo secolo dalle ricerche di indirizzo strutturale e/o generativo, Albano Leoni individua i limiti che l'interpretazione linguistica tradizionale incontra nella spiegazione del concreto funzionamento delle lingue. I paradigmi di analisi hanno spesso trascurato, secondo l'autore, i reali processi di ricezione e di comprensione del linguaggio, ingabbiandoli in uno schema lineare e predeterminato che procede, classicamente, dai fonemi alle sillabe, ai morfemi, alle parole e infine alle frasi. Contro questo tipo di rappresentazione del fenomeno linguistico, il volume suggerisce alcuni possibili cambiamenti di rotta utili a dare nuovi spunti e nuovo slancio alla disciplina: concentrare l'analisi sul materiale naturale e non su quello di laboratorio, prendere in considerazione non più soltanto il punto di vista del parlante ma anche quello dell'ascoltatore.
Questo manuale offre una panoramica completa dei temi che costituiscono l'oggetto di studio della psicologia del lavoro. La prospettiva adottata vede l'attività lavorativa come espressione di una complessa interazione di aspettative, intenzioni, valori e scopi attraverso i quali il lavoratore si confronta attivamente con le richieste di un concreto contesto tecnico e sociale, ricavandone benefici ma, al tempo stesso, pagandone dei prezzi spesso non proporzionati al livello di impegno profuso.
Il volume propone un profilo storico-linguistico complessivo della produzione letteraria di carattere religioso, dalle origini ai nostri giorni. A partire dal ruolo fondativo del "Cantico di frate Sole" di Francesco d'Assisi e dalla figura di Jacopone, l'autrice attraversa via via i diversi generi della letteratura religiosa (la poesia, la prosa narrativa, la mistica, la scrittura teatrale, i testi dottrinali, la comunicazione ai fedeli), sempre individuando le linee di continuità e le specificità delle singole fasi considerate. Particolare attenzione è inoltre riservata alla scrittura femminile con un approfondimento su Caterina da Siena e Vittoria Colonna, e ad alcuni grandi personaggi della vita religiosa contemporanea (Luigi Sturzo, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II).
Questo volume presenta alcune ricerche esemplari che hanno scandito il percorso della psicologia sociale moderna, ponendosi come pietre miliari della disciplina e inaugurando filoni di studio tuttora aperti. Si tratta di contributi concettuali e di ricerca che hanno permesso di affrontare e di interpretare, in una prospettiva genuinamente socio-psicologica, alcuni dei problemi più sentiti della società contemporanea.
Accanto all'evidente molteplicità del parlato esistono molte varietà di italiano scritto, diverse a seconda della funzione comunicativa svolta. Questo manuale, pensato come supporto agli studenti e ai laureati delle facoltà umanistiche che devono conseguire un'adeguata abilità nel riscrivere testi, ridurli o adattarli per altri destinatari, analizza tipologie e funzionamento della scrittura informativa e argomentativa. Dopo aver delineato la differenza tra scritto e parlato, la nozione di testo e i tratti distintivi della pagina scritta, il volume illustra due operazioni complesse ma fondamentali: il riassunto e la parafrasi. Sono poi considerate le caratteristiche di alcuni linguaggi settoriali - medico, giuridico, burocratico - e di due modi linguistici specialistici (la voce di enciclopedia e il libro scolastico). La nuova edizione si arricchisce di una serie di esercizi (con soluzione) che consentono al lettore di verificare le nozioni apprese.
La psicologia oggi si muove in due direzioni: verso l’alto, e cioè verso il cervello, studiando le funzioni neurali e le localizzazioni dei processi mentali; verso l’esterno, e cioè verso la società, alimentando le pratiche, e cioè gli aspetti della vita quotidiana che rimandano a saperi psicologici. Ecco allora che disporre dei fondamenti della psicologia, illustrati con chiarezza nel manuale, aggiornato agli esiti più recenti della ricerca scientifica, significa acquisire non solo indispensabili basi teoriche ma anche validi strumenti applicativi.
INDICE DEL VOLUME: Premessa. - I. Storia e metodi della psicologia. - II. Percezione visiva. - III. Attenzione e azione. - IV. Coscienza, sonno, meditazione. - V. Rappresentazione, conoscenza, simulazione mentale. - VI. Apprendimento. - VII. Memoria. - VIII. Pensiero. - IX. Comunicazione e linguaggio. - X. Motivazione. - XI. Emozioni. - Conclusioni. - Glossario. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico.
Su web e su tablet, Pandoracampus (www.pandoracampus.it) propone il testo completo del manuale insieme a risorse integrative e servizi interattivi per approfondire, verificare l’apprendimento e fare lezione.
Paolo Legrenzi è professore emerito di Psicologia all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Fra i suoi numerosi libri per il Mulino segnaliamo il più recente, «Frugalità» (2014).
Il volume, qui presentato in una nuova edizione aggiornata alle più recenti acquisizioni della ricerca, illustra in modo chiaro ed esaustivo i meccanismi di base dell'identità stabile dell'individuo. Le autrici, prendendo spunto dai contributi dei diversi settori della psicologia, li integrano in una visione unitaria per poi giungere a descrivere il punto di vista dello psicologo generale sulla personalità.