
Il volume si propone non solo di presentare il pensiero dei principali autori che a partire dall'avvento della società industriale hanno studiato, con gli strumenti della sociologia, il tema della famiglia, ma anche di approfondire i modelli e le strutture che hanno caratterizzato e che caratterizzano la famiglia contemporanea. Questo manuale vuole essere uno strumento per la didattica capace di collegare le indagini sulla specificità della famiglia a quelle che definiscono il sistema delle relazioni (strumentali ed espressive, affettive e produttive, di comunità e di scambio, di cooperazione e di dominio) nei tessuti della moderna Società civile. Nelle pagine che seguono sono stati sviluppati concetti e saperi elaborati dai "classici" della disciplina fino a giungere al pensiero contemporaneo, in un'ottica diacronica e sincronica. Si è cercato di non perdere le concatenazioni tra differenti scuole e approcci sociologici, ma insieme di evidenziare i caratteri specifici di ciascuna corrente di pensiero. Gli studiosi che vengono presentati nel testo si sono occupati della famiglia facendo confluire nell'analisi sociologica dati provenienti da una vasta gamma di scienze sociali e naturali (la storia, l'antropologia, il diritto, l'economia, la psicologia).
Il volume raccoglie contributi di affermati studiosi e professionisti che, a vario titolo, sono chiamati ad un'assunzione di responsabilità nella diversità dei saperi e dei campi di intervento, in risposta al complesso e composito fenomeno della trasgressione e della devianza giovanile. Il manuale, pertanto, è un incontro dialettico e operativo tra la società del diritto e le scienze dell'uomo, volto a offrire degli spunti riflessivi e propositivi dell'agire e dell'essere a quanti operano con gli adolescenti e i giovani adulti autori di reato.
Il presente volume è incentrato sul lavoro integrato in favore delle persone migranti che, non di rado, aggiungono alle loro vulnerabilità anche lo status di "povere". In Italia, la questione della povertà solo recentemente è entrata nell’alveo dei servizi che prevedono la presa in carico complessa, coinvolgendo nel processo di aiuto le Istituzioni e gli Stakeholder territoriali. Obiettivo dei curatori è allora quello di fornire una panoramica ricca di spunti di riflessione e approfondimenti teorico-pratici su temi antropologici, psicologici, sociali ed economici nella consapevolezza della complessità dell’argomento e della necessità di (ri)pensare al tema della migrazione e delle nuove e vecchie povertà da più punti di vista, adottando un atteggiamento epistemiologico pluralista e pragmatico. Sono così affrontate, grazie anche al competente contributo di professionisti dei settori cardine dell’opera, tematiche di evidente grande attualità, tali da configurare questo libro come una lettura irrinunciabile per quanti, a vario titolo, operano o intendano operare nelle aree di integrazione sociosanitarie con moderni strumenti di coprogrammazione e coprogettazione.
Vengono messi a confronto gli studi sull'efficacia della psicoterapia dai quali emerge la superiorità del trattamento psicoterapico rispetto sia ai gruppi di controllo che ai gruppi trattati con il placebo e con gli psicofarmaci. Viene descritto il trattamento psicoterapico di tipo cognitivo-comportamentale. Seguono alcuni capitoli sul lavoro sul gruppo attraverso l'approccio psicoanalitico e transazionale. Il gruppo è forse la migliore scuola in cui si possa imparare a incontrare chi è diverso da noi, non alla luce di un'indifferente e fredda tolleranza, ma di una effettiva e "appassionata" capacità di confronto e di comprensione. Il tentativo è di superare la logica del confronto-scontro tra i diversi approcci nell'ottica dialogante caratterizzata da un ascolto attivo dell'esperienza che deriva nell'applicazione clinica di altre tradizioni teoriche. All'approccio dialogante aderiscono gli autori del testo che si ritrovano tutti, non a caso, tra i componenti del Comitato Scientifico dell'Associazione Italiana Psicoterapia Cognitivo Comportamentale di Gruppo. Gran parte della psicoterapia cognitivo-comportamentale è stata piuttosto riluttante a percepire il gruppo come momento terapeutico altrettanto efficace di quello nel quale è il singolo. Il libro di Urso dimostra esattamente il contrario. Il cliente, che vive la sua esperienza terapeutica all'interno di un gruppo, sembra godere addirittura di maggior chance di evoluzione positiva.
Il volume mette in evidenza, rivisitandole, le fasi salienti che hanno caratterizzato lo sviluppo culturale, pedagogico e giuridico delle problematiche connesse all’integrazione scolastica degli alunni disabili sino a considerare i nuovi traguardi concernenti l’inclusione di tutti i soggetti con bisogni educativi speciali (BES). Partendo dal presupposto che ormai, per i pronunciamenti di livello internazionale e a seguito dell’evoluzione del quadro di sistema del nostro Paese, sussistono le condizioni necessarie per garantire il successo formativo a tutti gli alunni, vengono analizzati i tratti connotativi della funzione docente in rapporto a futuri interventi innovativi destinati a incidere anche sul profilo dell’insegnante specializzato per il sostegno. Il punto di forza per un’offerta formativa inclusiva è intravisto nella valorizzazione di un ambiente educativo e di apprendimento dove sia possibile adottare le migliori strategie e tecniche nel quadro complessivo di una didattica inclusiva, che ponga veramente al centro l’alunno, tenendo conto dei linguaggi utilizzati nel più diretto contatto con la realtà circostante nella quotidiana esperienza di vita.
Se Alberto Manzi fosse ancora tra noi, nel 2024 avrebbe festeggiato il centenario della sua nascita. Il maestro considerava l'alfabetizzazione come la chiave fondamentale per accedere a tutte le forme di libertà, un irrinunciabile strumento per comunicare e aprire nuove opportunità. Questo libro è un viaggio nel suo impegno di educatore, attraverso un alfabeto di idee, valori, ispirazioni e suggestioni. Che già conosciamo Alberto Manzi o no, che il nostro approccio sia più da studiosi o da curiosi, poco importa. Questo alfabeto valoriale ci offrirà un percorso agile e aperto per scoprire i valori fondamentali del suo approccio pedagogico e umanistico. Dalla A di "accesso" alla Z di "zitti", passando per la G di "gioco" e la T di "tensione cognitiva", il testo ci guiderà alla scoperta delle lezioni del maestro, mostrandoci ciò che ancora possiamo imparare da lui.
Il manuale, in questa seconda edizione ampliata e riveduta, rappresenta un'introduzione alla riflessione scientifica sulla lingua tedesca nei suoi principali livelli di analisi: fonetica/fonologia, morfologia, sintassi, semantica, pragmatica, testo. Nuovi sono un capitolo sulla variazione (socio)linguistica e una guida di avviamento al lavoro scientifico. Gli esercizi sono ora corredati di soluzioni e la bibliografia è stata arricchita e aggiornata. Il manuale non presuppone approfondite conoscenze del tedesco né particolari nozioni di linguistica. Destinato agli studenti universitari principianti e progrediti, il volume è concepito principalmente per lo studio a livello di laurea triennale. In più, offre strumenti utili per approfondimenti in sede di laurea specialistica.

