
Nonostante le note, recenti vicende che hanno colpito il settore del trasporto aereo, l'"aviation industry" resta un settore in espansione, la cui domanda è stimata a più di 5 trilioni di euro nei prossimi venti anni. In questo libro gli autori forniscono una sintesi dei fondamenti del marketing - sia business to business sia business to consumer - applicato al settore aeronautico a partire dai concetti base come la segmentazione e il posizionamento, sino alle politiche di prezzo e alle strategie di alleanza. Numerosi esempi e casi concreti completano la trattazione.
Il mondo dell'impresa musicale - intesa nella sua più ampia accezione - da alcuni anni ha cominciato a ricevere le dovute attenzioni, nella consapevolezza che le problematiche aperte da questo settore richiedono competenze plurime e impegnano gli operatori su diversi fronti. La necessità di formare una figura professionale specializzata nell'organizzazione e nella gestione degli spettacoli musicali, richiesta dalla straordinaria crescita delle esigenze operative non soltanto assunte dai tradizionali teatri, accademie e società filarmoniche, ma altresì intraprese da enti assimilati all'attività culturale come fondazioni, associazioni, assessorati alla cultura e allo spettacolo in tutte le realtà locali, provinciali e regionali italiane, impone lo sviluppo di opportune metodologie di indagine scientifica e l'ideazione di una adeguata offerta formativa, capace di creare - attraverso percorsi interdisciplinari che affianchino alle competenze musicologiche anche quelle giuridiche e amministrative - profili professionali in grado di assolvere alla specificità di compiti che il mercato del lavoro richiede in maniera sempre più pressante. Per la realizzazione di tale progetto culturale occorre che le figure professionali delegate affrontino molteplici e articolate problematiche, che questo volume si propone di evidenziare allo scopo di stimolare gli operatori di oggi a realizzare - attraverso le loro esperienze - un proficuo percorso di formazione per gli esperti di domani.
In questo testo gli autori si propongono di studiare l'eLearning dal punto di vista della comunicazione. La diffusione e la pervasività delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione hanno cambiato e stanno cambiando profondamente il modo in cui viviamo, lavoriamo, comunichiamo, impariamo. Prima ancora d'indicare strategie esplicite d'integrazione delle tecnologie digitali nella formazione, eLearning è dunque il nome stesso della formazione nella knowledge society. Dopo aver inquadrato l'eLearning nell'ambito della storia della comunicazione e delle sue tecnologie, e dei rapporti tra queste ultime e la formazione, il testo propone un articolato percorso sia nel campo dell'instructional design, sia in quelli della gestione e della valutazione di esperienze in eLearning, aiutando così a progettare e sviluppare un'adeguata integrazione delle tecnologie digitali nell'esperienza di apprendimento/insegnamento, e a evitare sia il rischio di una valorizzazione univoca e acritica delle tecnologie in sé e per sé, sia quello di una riduzione dell'eLearning a corsi online.
Una guida alla stampa estera che è anche un'attenta analisi dei grandi quotidiani del Vecchio Continente: da Le Monde a El Paìs, passando per Bild Zeitung, Times e Sun. Senza dimenticare Le Figaro, El Mundo, Frankfurter Allgemeine e Libération. Il lettore potrà così confrontare la storia dei quotidiani italiani con quelli stranieri e di questi conoscere le vicissitudini, l'evoluzione grafica, il pubblico di riferimento, lo stile, il linguaggio e l'approdo all'era online.
Il volume propone un modello di intervento di consulenza in ambito scolastico che si fonda sui principi epistemologici della psicologia clinica. La "costruzione relazionale della domanda" di consulenza è uno dei requisiti fondamentali per la conoscenza delle dinamiche relazionali proposte dalla committenza e dal gruppo classe. Il modello di consulenza si muove in un'ottica ecosistemica e sviluppa le fasi della conoscenza attraverso un'analisi dinamica di tutte le componenti relazionali e comunicative volta a restituire una visione integrata del blocco didattico - educativo. L'uscita dal paradosso relazionale: "gli insegnanti non insegnano - gli studenti non imparano" avviene attraverso l'elaborazione, nelle diverse fasi della consulenza, di tutti gli aspetti psicologici e relazionali sottostanti alle dinamiche gruppali che hanno condotto alla richiesta dell'intervento. Obiettivo di questo volume è offrire agli psicologi e agli studenti di psicologia uno strumento di analisi clinica delle dinamiche relazionali e comunicative che rendono disfunzionale la relazione docente-discente e determinano un blocco del progetto didattico-educativo. Agli insegnanti e a tutti coloro che lavorano in qualità di educatori il volume offre una chiave di lettura alternativa per la comprensione di atteggiamenti e comportamenti di disturbo relazionale agiti dagli studenti nel contesto scolastico.
A dieci anni dall'avvio nel nostro paese delle politiche per le pari opportunità, il volume si propone di fare il punto sui risultati ottenuti. Dopo una introduzione teorica che considera l'utilizzo dell'approccio di policy analysis e di metodologie quantitative di analisi dei testi documentali oltre che della raccolta di dati per la valutazione delle politiche di parità, la prima parte del libro è dedicata al ruolo delle politiche di genere per il cambiamento del lavoro femminile e alla loro evoluzione ai diversi livelli europeo, nazionale e regionale, fornendo una chiave di lettura sulle strategie perseguite e sugli strumenti di intervento proposti ed utilizzati. La seconda parte è dedicata all'analisi specifica dei principali interventi che hanno caratterizzato le politiche di parità nell'ultimo decennio: il primo è quello contro le discriminazioni di genere sul lavoro in Italia come esito dell'azione sul territorio da parte delle consigliere di parità, il secondo riguarda il tema della conciliazione tra ruolo lavorativo e responsabilità familiari in Italia e in Europa, l'ultimo è dedicato alle misure per la promozione dell'imprenditorialità femminile. Il testo, corredato di una ricca bibliografia tematica e frutto della collaborazione con esperte del campo, si propone come strumento utile per operatori del settore consentendo non solo una riflessione sul livello di raggiungimento degli obiettivi iniziali ma anche sugli strumenti utilizzati e sulle possibili metodologie di valutazione.
Nel mondo moderno la pubblicità è divenuta, nel corso degli anni, una presenza costante, presente in molti ambiti della nostra vita quotidiana. I mezzi di comunicazione di massa trasmettono in diverse forme e in tutto l'arco della giornata migliaia di messaggi pubblicitari di diverso genere: è possibile trovarne nei giornali, durante le programmazioni televisive o al cinema, in internet, ma anche per strada, in metropolitana, nella nostra cassetta della posta, in forma di sms sul nostro cellulare, sulle buste della spesa. La pubblicità rappresenta un soggetto attivo nella creazione di altrettanti modelli culturali e stili di vita, grazie al fatto che essa crea intorno a ciascun prodotto pubblicizzato un mondo di attese e di riferimenti, ispirato a precisi modelli comportamentali e culturali, che non si rivolgono più unicamente al consumatore come individuo singolo, bensì ad esso in quanto soggetto sociale, che pensa, agisce e si muove all'interno di un ben definito contesto culturale, in cui la marca fornisce un modello di riferimento che risponde a bisogni sociali, emotivi e culturali, prima ancora che funzionali. È quanto spiega l'autore di questo volume, che illustra poi l'evoluzione del linguaggio pubblicitario, segnato nel corso degli anni da filosofie creative di diverso orientamento, delle tecniche psicologiche della persuasione e delle pratiche che caratterizzano l'attività professionale dei pubblicitari.
Questo è un libro di testo di meccanica quantistica non relativistica per studenti del terzo anno del corso di studi in fisica. Gli argomenti trattati vanno dalla crisi della fisica classica fino alle applicazioni più significative nel campo della fisica atomica. In questa seconda edizione alcune parti sono state riscritte o integrate ma, soprattutto, è stato aggiunto un capitolo di introduzione alla teoria dello scattering. Il libro si conclude con un capitolo, una sorta di "fuori programma", sui paradossi della meccanica quantistica e con un cenno al teorema di J. Bell e agli esperimenti del gruppo di Orsay (A.Aspect et al.) sull'impossibilità di un completamento causale e locale della meccanica quantistica. Questo testo si caratterizza per una introduzione ai postulati della meccanica quantistica intesa come "preparazione psicologica" dello studente che, dopo avere studiato per due anni la fisica classica nella quale "una particella è una particella e un'onda è un'onda", deve essere portato per mano a concepire la Natura secondo paradigmi completamente diversi.
Quali caratteristiche presenta la voce di bambine e bambini? Quali aspetti metodologici è indispensabile tener presenti quando, nei servizi per l'infanzia, nella scuola di base e nelle realtà associative, si propongono attività musicali di tipo corale? Per i bambini è così "spontaneo" cantare? La "bella voce" è un dono di natura o è paragonabile a uno strumento prezioso e delicato? Come impiegare musicalmente il codice emozionale che emergere nelle espressioni vocali spontanee e nel canto? Il volume di Tullio Visioli propone riflessioni e proposte che potranno sostenere e guidare il delicato lavoro educativo di direttori di coro, musicisti, didatti e insegnanti. Come afferma l'Autore, «scopo di questo manuale è di essere d'aiuto per comprendere la voce del bambino e le sue grandi potenzialità espressive e di guidarlo, attraverso una pratica ragionata del canto corale, a sviluppare le sue qualità musicali, integrandosi e dialogando col mondo musicale che ogni bambino ha già in sé e costruisce giorno per giorno». Il volume si avvale anche di un contributo di Franco Fussi, medico foniatra, nonché uno dei maggiori e più riconosciuti esperti di voce e vocalità, e della presentazione di Mario Leone, direttore di coro, giornalista e critico musicale.