
Il saper fare ricerca in un contesto educativo è una competenza complessa che richiede conoscenze dichiarative, procedurali e contestuali, dei saper fare e il loro utilizzo strategico. Per formare l'abilità di ricerca non è sufficiente lo studio manualistico, ma diventa necessario anche poter disporre di esercizi che consentano di mettere in atto gli apprendimenti metodologici. Il testo si propone di offrire una serie di situazioni-problema sulle diverse fasi della ricerca educativa che possono essere utilizzate all'interno di corsi o di laboratori di Pedagogia sperimentale per futuri docenti ed educatori.
Due straordinarie vicende hanno interessato la lingua italiana negli ultimi decenni: da una parte un fervore teorico-descrittivo che ha prodotto una serie di opere di altissimo livello; dall'altra un dibattito intenso e appassionato sull'insegnamento dell'italiano, prima come lingua materna, poi anche come lingua seconda. Nelle figure di alcuni grandi protagonisti - studiosi che hanno saputo coniugare la passione per la ricerca con l'impegno per promuovere un rinnovamento radicale nei contenuti e nei metodi della pedagogia linguistica tradizionale - i due campi disciplinari hanno trovato una sintesi feconda. Il volume descrive questa storia complessa e, interpretando i bisogni conoscitivi di coloro che insegnano l'italiano o che si preparano ad insegnarlo, fornisce le informazioni di base oggi indispensabili per confrontarsi col mondo della ricerca linguistica e didattica.
Gli autori analizzano i grandi temi della storia delle istituzioni politiche dell'ultimo secolo - come la costruzione del welfare state, la stagione del totalitarismo e dei regimi di massa, il consolidamento delle istituzioni democratiche liberali europee, lo sviluppo delle forme di istituzionalità internazionale e delle reti istituzionali e sociali del nostro presente globale - a partire dalle "costituzioni antiche", considerando poi il moderno concetto di cittadinanza occidentale e il rapporto tra libertà dello Stato e libertà dei cittadini, per trattare infine di quelle parti del mondo assoggettate al dominio coloniale occidentale.
La teoria della narrazione, fondata da maestri della semiotica quali Propp, Greimas e Lévi-Strauss, è stata poi oggetto di grande attenzione anche da parte di psicologi, storici, specialisti di letteratura e di cinema, di marketing e di comunicazione politica, sicché oggi il tema dell'espressione narrativa, o dello storytelling, si presenta come centrale. Nel libro, una rilettura in chiave attuale delle teorie classiche offre una visione profondamente nuova dell'universo narrativo: una prospettiva che tiene conto anche degli apporti di altre discipline, dell'odierna attenzione per gli impieghi operativi del narrare, nonché dello stretto legame che le forme narrative intrattengono con i processi emozionali e con i tanti modi in cui cerchiamo di rendere leggibile la realtà che ci circonda e di dare un senso alla nostra esperienza di vita. Il volume vale dunque come introduzione aggiornata alla materia, di cui propone una sistemazione teorica nuova e originale, presentata grazie anche a un ricco apparato di esempi che spaziano dalla letteratura al cinema, dal folclore alla musica, dal melodramma alla pubblicità.
La pedagogia generale, oggi, viene costantemente chiamata ad essere lo "spazio" di una riflessione complessiva nell'ambito dei saperi educativi. Svolge così un lavoro a tutto campo, esplicitamente critico, coordinato di focus stesso del pedagogico: educare/formare/formarsi. Pertanto, come si ribadisce in questa nuova edizione, continua a svolgere un ruolo del tutto centrale nel pensare/agire educativo, tenendo fermo il suo volto attuale, sempre più articolato e complesso. Essa è, però, uno spazio sempre più interdisciplinare, scientifico e, al tempo stesso, filosofico, riflessivo e metariflessivo, e va allora interpretata e coltivata in stretto rapporto con un discorso critico.
Obiettivo di questo volume è sostenere chi lavora e chi vuole fare ricerca empirica nei contesti educativi e scolastici, dal nido d'infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Comprendere l'utilità, i limiti, le potenzialità dei metodi e le modalità di definizione dei risultati scientifici è il passaggio imprescindibile per poter utilizzare le evidenze scientifiche in modo informato e consapevole. È sempre più necessario, infatti, saper prendere decisioni, educative e didattiche, fondate empiricamente. Dopo una prima introduzione generale sulla progettazione del disegno di ricerca, sui paradigmi e le questioni etiche, si descrivono i principali metodi per la ricerca educativa: fenomenologia empirica, Grounded Theory, metodo etnografico, ricerca-azione, ricerca narrativa, approccio quantitativo-sperimentale e mixed method. Per comprendere come può essere applicato ciascun metodo discusso, ogni capitolo include l'analisi critica di una ricerca empirica realmente condotta (e pubblicata) in contesti educativo-scolastici.
Il testo dimostra come l'osservazione diretta della famiglia con disfunzioni relazionali permetta di "dar voce" anche a bambini molto piccoli o che non sono in grado di fornire attraverso il linguaggio una descrizione del loro modo di percepire le relazioni familiari, e di rilevare caratteristiche del funzionamento della "famiglia come insieme", non ricorrendo alle valutazioni effettuate su ciascun componente della famiglia. Vengono allora descritti diversi metodi di osservazione diretta fornendo anche un estratto dei sistemi di codifica adottati per la valutazione.
Il volume vuole essere un contributo alla riflessione su famiglia, vita, bioetica. La famiglia ha da sempre un ruolo fondamentale nella valorizzazione, promozione, celebrazione e servizio alla vita. Il volume prende in esame, oltre ad aspetti di meta-etica, alcuni temi di bioetica. Con una particolare attenzione a due ambiti dell'intervento educativo: la salute e la sessualità.
I numerosi cambiamenti interni al modello familiare e il dialogo con altri approcci, come la teoria dell'attaccamento, la psicoanalisi relazionale e la teoria dell'intersoggettività, possono contribuire a facilitare il compito dello psicoterapeuta familiare che deve affrontare sempre più spesso molteplici contesti di intervento, da articolare in uno stesso percorso terapeutico (individuale, di coppia, familiare). La prospettiva originale di questo contributo sta nell'attenzione rivolta alla costruzione di un assetto mentale dello psicoterapeuta che, coerentemente, lo guidi ad utilizzare l'ottica sistemico- relazionale per orientarsi, attraverso la sua storia-modello, nella scelta del setting più appropriato e nella modulazione del processo terapeutico. In questa cornice gli autori offrono nuovi strumenti che traducono operativamente le recenti acquisizioni sulla qualità della trasmissione generazionale e sulla dinamica tra famiglia rappresentata e famiglia reale. Il volume è rivolto agli allievi in formazione, agli psicologi clinici e agli psicoterapeuti interessati all'ottica sistemico-relazionale per promuovere un dialogo e una collaborazione, al di là dei modelli di appartenenza, e per riaffermare, al di là di un apprendimento tecnico, la centralità di un uso consapevole, flessibile e coerente del proprio Sé, come strumento indispensabile ad un ascolto maturo, empatico, rispettoso e alla costruzione di una relazione di dipendenza evolutiva.
La sentenza della Corte costituzionale 10 giugno 2014, n. 162 ha dichiarato incostituzionale la legge n. 40/2004 nella parte che vietava la fecondazione eterologa.
La Fondazione Veronesi, attraverso una riflessione che coinvolge aspetti scientifici e giuridici, analizza la portata di tale decisione e ridisegna i confini della libertà di autodeterminazione, enucleando importanti principi e linee guida relativi alle tematiche che riflettono la salvaguardia della persona umana nelle sue diverse manifestazioni.
Questo volume rappresenta un aggiornamento accurato e razionalizzato della controversa legislatura italiana che si riferisce alla procreazione e in particolare alla procreazione medicalmente assistita, in tutte le sue espressioni, con un approfondimento specifico della procreazione eterologa.
STRUTTURA
Prefazione
Introduzione
Capitolo Primo: La procreazione medicalmente assistita
Capitolo Secondo: La procreazione medicalmente assistita eterologa
Capitolo Terzo: La fecondazione eterologa in Europa: un’analisi comparata
Capitolo Quarto: La disciplina della procreazione medicalmente assistita nell’ordinamento giuridico italiano
Capitolo Quinto: La fecondazione eterologa nel quadro legislativo e giurisprudenziale italiano
Osservazioni conclusive: a dieci anni dal referendum abrogativo arriva la ”rivincita”
Brevi spunti de jure condendo
Il volume rifonde in una nuova stesura ¡1 Corso elementare di linguistica generale e ne amplia i contenuti già sperimentati in numerosi corsi di Linguistica generale con l'aggiunta di un capitolo sul mutamento e la variazione, di un sintetico profilo di storia della linguistica e di numerosi e aggiornati materiali di approfondimento, documentazione ed esercitazione. Del volume di cui è rifacimento non solo riprende interamente il taglio e la materia, allargando anche il panorama alla linguistica storica e alla sociolinguistica, ma soprattutto cerca di mantenere l'equilibrio fra necessario rigore scientifico, chiarezza di esposizione e accessibilità da parte degli studenti. Il maggior dettaglio presente in punti cruciali della trattazione e il materiale di corredo aggiunto consentono approfondimenti selezionati anche per studenti non più principianti assoluti nella materia.