
Il rapporto tra coetanei in età prescolare dal punto di vista psicologico ed educativo in uno studio che passa in rassegna la molteplicità dei fenomeni relativi alle situazioni interpersonali nelle quali i bambini conducono il loro apprendistato sociale: le relazioni di gruppo e quelle a due, i grandi effetti di piccole differenze di età, le cause e le conseguenze della separazione tra maschi e femmine, lo sviluppo psicologico dell'identità di genere, il tema della popolarità, del rifiuto e della posizione sociale che ciascun bambino occupa all'interno del proprio gruppo.
Giusto? Sbagliato? Si dice così? Si scrive così? Una lettura curiosa, utile e concreta sulle norme della nostra lingua, le sue complicazioni e le sue raffinatezze. A scriverla è uno dei più noti grammatici italiani. Luca Serianni insegna Storia della lingua italiana nell'Università di Roma La Sapienza. Accademico della Crusca, è autore di una insuperata Grammatica italiana.
Creatività è ideare, dar vita, usare gli oggetti, fare dal nulla, dare forma all'informe, ovvero a quel 'qualcosa' che attende di essere creato per assumere vitalità e senso di realtà. Prendendo le mosse dalle teorie del pediatra e psicoanalista inglese Donald Winnicott sul processo creativo, questo volume esplora il ruolo della creatività e del gioco nello sviluppo della personalità del bambino e dell'adulto e suggerisce ipotesi di lavoro per individuare i lineamenti essenziali della personalità creativa.
Siamo tutti diversi ma anche uniti da connessioni profonde. Nel conoscere e comporre contiguità e distanze, prossimità e meticciati, si esercita quell'arte del convivere frutto di realismo politico e di speranza. È il realismo di fronte a un mondo plurale. È l'augurio che non sì ripeta l'impazzimento della pluralità nel conflitto. È la realizzazione di una civiltà fatta di tante civiltà o di tanti universi culturali, religiosi e politici, senza svendita e senza paura delle identità. La coscienza di quanto sia necessaria la civiltà del convivere è l'inizio di una cultura condivisa. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio, e storico del mondo contemporaneo e in particolare del Cristianesimo.
Alberto A. Sobrero insegna Linguistica italiana alla Facoltà di Lingue straniere dell'Università di Lecce. Si occupa di linguistica italiana, dialettologia, educazione linguistica e sociolinguistica. Annarita Miglietta insegna Linguistica italiana e Lingua italiana alla Facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Lecce. Si occupa di linguistica italiana, dialettologia, educazione linguistica e lingua italiana contemporanea.
La famiglia, la sua organizzazione, le trasformazioni in corso del modello familiare, il suo ruolo nella società contemporanea, i dilemmi delle politiche familiari, cosa dovremo attenderci nel prossimo futuro. Un manuale approfondito e aggiornato, che studia la famiglia in quanto relazione originaria e originale, intrinsecamente differente da tutte le altre relazioni sociali, e ne delinea con completezza storia ed evoluzione.
"La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia". I protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell'aggregazione e una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. Eppure sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono né pensano di poter sopportare.
I principi e le istituzioni su cui si fonda il diritto comunitario. Una guida autorevole, precisa e aggiornata alla vasta produzione normativa in materia. Giorgio Gaja dal 1974 è professore ordinario di Diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze. Dirige la "Rivista di diritto internazionale" ed è membro della Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite.
La modernizzazione è la più prolifica e meno controllata linea di produzione di rifiuti e di esseri umani di scarto. La sua diffusione globale ha sprigionato e messo in moto quantità enormi e sempre crescenti di persone private dei loro modi e mezzi di sopravvivenza. I reietti, i rifugiati, gli sfollati, i richiedenti asilo sono i rifiuti della globalizzazione. Ma non sono i soli rifiuti: vi sono anche le scorie che hanno accompagnato fin dall'inizio la produzione. Zygmunt Bauman è uno dei più noti e influenti pensatori al mondo. Professore emerito di Sociologia nelle Università di Leeds e Varsavia.
Computer, telefonini, Internet, videogiochi, fotografia, tv, lettori mp3, navigatori satellitari: la nostra vita quotidiana è invasa dalle tecnologie digitali, sempre più miniaturizzate, economiche, alla portata di tutti. Si sta realizzando una complessiva ricollocazione dell'intero sistema mediale, con intrecci reciproci sempre più facili e intensi, nell'ambiente generato dal computer, diffuso tramite Internet, incorporato nei mass media. Questo manuale spiega, con linguaggio accessibile e rigore scientifico, che cosa sono e come funzionano i media digitali, in cosa consiste la convergenza multimediale e quali sono le sue conseguenze, le pratiche sociali, i problemi. Vi si troverà non solo il complesso quadro tecnologico in continua evoluzione dei nostri anni, ma anche l'interazione del digitale con i media esistenti e il suo impatto sulle tendenze culturali.
L'India è il secondo paese più popoloso del pianeta, è la più grande democrazia del mondo, ha un'antica e complessa civiltà e, nonostante persistenti problemi di povertà e di analfabetismo, ha un'economia che, trainata da settori di punta quali l'industria del software, si è sviluppata a ritmi vertiginosi. Tuttavia, troppo spesso, l'India continua a essere percepita come il paese dei santoni, delle carestie e delle vacche sacre, e la sua società come statica e con un economia ristagnante. La "Storia dell'India" di Torri, sulla base di una documentazione amplia e aggiornata, mette radicalmente in discussione questi stereotipi. Nelle sue pagine, la millenaria storia indiana si rivela come quella di una società caratterizzata, fin dai tempi più antichi, da continui processi di mutamento, frutto di vivaci rapporti culturali e commerciali con il resto del mondo. Ne emerge la vera identità dell'India, paese immenso, rutilante, contradditorio, dinamico e feroce. La narrazione, che inizia con la creazione dei primi insediamenti umani stabili (ca. 7000 a.C.), si conclude al giorno d'oggi.
Dal ragionamento deduttivo, tradizionale oggetto di studio della logica, a tipi di inferenza come il ragionamento induttivo, quello probabilistico e la fuzzy logic; dall'analisi degli errori di ragionamento individuati dagli psicologi ai modelli elaborati in intelligenza artificiale.

