
Un'introduzione, semplice e insieme autorevole, alla storia del pensiero economico e alle grandi questioni affrontate dagli economisti di ieri e di oggi. Alessandro Roncaglia (Roma, 1947) è professore ordinario di Economia politica alla Facoltà di Scienze statistiche dell'Università di Roma La Sapienza ed è socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Paolo Sylos Labini (Roma, 1920) è professore emerito di Economia politica dell'Università di Roma La Sapienza ed è socio nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Stefano Cingolani, condirettore di Ap. Biscom, è stato giornalista del "Corriere della Sera", caposervizio degli esteri, corrispondente da New York e da Parigi.
Boom e crolli, accelerazioni e crisi dei mercati: ma l'economia non è governata dalla razionalità? Le "pazzie" esistono anche in economia. Ma sono temporanee aberrazioni o i comportamenti bizzarri ed emotivi sono inscritti nei cromosomi degli investitori? Insomma, "le crisi saranno sempre con voi"? In questo libro l'autore, una firma del giornalismo economico, ci instilla più di un dubbio.
Il libro di Adair Turner affronta il problema di come coniugare il dinamismo economico con l'integrazione sociale e le responsabilità nei confronti dell'ambiente. La soluzione sta, secondo l'autore, nell'accogliere il potere dell'economia di mercato senza accettare i semplici dogmi di un mercato totalmente libero e una filosofia conservatrice. L'autore vuole offrire un resoconto equilibrato della new economy, evidenziando la possibilità di godere dei benefici del capitalismo e, al tempo stesso, di continuare a perseguire gli obiettivi di una società giusta.
Silvio Berlusconi si è presentato agli italiani come il campione della libera iniziativa, l'uomo che avrebbe garantito meno tasse e crescita in tutti i settori. In questo libro Roberto Petrini spiega perché non è andata così, esaminando le questioni più calde: il fisco e le nomine bancarie, i condoni e la spesa pubblica, il mercato del lavoro e le pensioni, le privatizzazioni e il rapporto con l'Europa.
Per alcuni il Mezzogiorno è una palla al piede. Per altri è un alibi. Per altri è un alibi. Per alcuni è un noioso rituale da inserire in agenda. per altri è la scorciatoia per arricchirsi illecitamente. Per tutti è una buona scusa per non affrontare realmente i problemi italiani.
Lo sviluppo delle riflessioni economiche dall'antichità classica fino ai giorni nostri in un testo che, con chiarezza e rigore ricostruisce il dibattito delle varie epoche e dedica ampio spazio alle tendenze della ricerca contemporanea. Alessandro Roncaglia è professore ordinario di Economia di Scienze statistiche dell'Università di Roma La Sapienza ed è socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei.
Dieci nuovi paesi stanno entrando nell'Unione Europea. Altri tre sono alle porte. È possibile avere un'Europa insieme più grande e politicamente più unita di quella attuale? Quali sono i benefici per noi? Quali i costi? Rispondono a queste domande Tito Boeri (professore all'Università Bocconi di Milano, già Senior Economist dell'Ocse e consulente del FMI, della Banca Mondiale, della Commissione Europea e dell'ILO) e Fabrizio Coricelli (professore all'Università di Siena, già economista al FMI, alla Banca Mondiale e Consigliere Economico alla Commissione Europea".
Perché in Italia sono tutti d'accordo sul federalismo? Forse perché si discute sempre di poteri e si rinvia il nodo dei costi del decentramento. Ma siamo sicuri che una riforma epocale possa essere fatta a costo zero? Ed è vero che solo il Sud deve temere un taglio di risorse? In questo volume Marco Esposito rispnde a queste e ad altre domande.
"Bhagwati, il più incisivo e persuasivo difensore del libero commercio, demolisce le classiche false interpretazioni a sostegno del protezionismo e usa le moderne teorie della politica commerciale per suggerire un modello di approccio bilanciato al commercio e alle politiche sociali. Tutto questo in un libro breve, vivace e di piacevole lettura." Robert M Solow, Massachusetts Institute of Technology Premio Nobel 1987 per l'economia Jagdish Bhagwati è uno dei più eminenti economisti mondiali. Insegna alla Columbia University, è consigliere speciale alle Nazioni Unite sulle questioni della globalizzazione e consigliere dell'Organizzazione mondiale del commercio.

