«I miei tentativi di pregare fallivano in continuazione. Finché, a un certo punto, mi sono detto: la tua fede ha bisogno di un tetto sulla testa. Compi sempre gli stessi gesti, resisti, non far dipendere la tua preghiera dalla voglia che ne hai o dai capricci: un approccio metodico purifica il cuore. Inserisciti nel solco dell'esperienza delle moltissime persone che hanno pregato prima di te. E così, un giorno meraviglioso, la preghiera ha incominciato a sgorgare dentro di me quasi spontaneamente. Oggi provo una grande riconoscenza perché non chiedo più troppo alla mia preghiera, ma cerco di vivere tutta la mia vita alla presenza di Dio. Continuo a far fatica, certo, ma la preghiera non è più un peso». Questo il retroscena. A partire da qui Jürgens ha sviluppato una piccola scuola di preghiera. Non aspira ad essere completa, non è una trattazione sistematica, né un corso di base. In compenso, però, è "tutta farina del suo sacco", ponderata nell'esercizio e testata nella pratica.
Una fortunatissima espressione di Tertulliano definisce il Padre nostro «breviarum totius evangelii». Questa definizione, orientata all'origine verso il messaggio spirituale contenuto nella "preghiera del Signore", può ora, in un certo senso, essere applicata anche alla ricerca delle fonti o, più in generale, all'indagine critica degli scritti neotestamentari. Ogni uomo che prega, al di là della religione che professa, vive quotidianamente il pericolo della superficialità: tante parole, desiderio di finire presto, assenza delle intenzioni del cuore. La più antica e originale preghiera cristiana indica con chiarezza l'atteggiamento di chi prega e l'oggetto della preghiera, in modo liberante. Attraverso un prezioso commento teologico che prende in considerazione pure la nuova traduzione italiana recentemente adottata anche in ambito liturgico, Piero Stefani conduce il lettore a riappropriarsi del testo consegnatoci da Gesù a partire dalle sue radici ebraiche. L'autore riesce a spiegare in modo semplice il significato di ciò che si domanda nel Padre nostro: aumentando la consapevolezza della "richiesta", cresce infatti anche la sua efficacia.
Come è possibile pregare, se si vive nel mondo? Le cose, le situazioni, le persone, possono essere continui piccoli “spunti quotidiani”, che ci parlano dell’Autore?
In queste pagine il lettore troverà tanti semplici suggerimenti ed esempi, che cercano di rispondere a queste e ad altre domande, tipiche di chi vuole essere credente ed avere un continuo rapporto di amore con Dio, pur vivendo da laico, in mezzo al mondo di oggi.
Stefania Perna, laureata in lettere classiche, dottorato in letteratura cristiana antica su sant’Ambrogio (presso l’università di Bari, città in cui vive con il marito e tre figli), docente di lettere di ruolo, diplomata in pianoforte superiore, ha al suo attivo molte pubblicazioni, alcune come critico musicale e molte altre come credente.
Affascinata soprattutto dallo scoprire il legame profondo tra fede e vita quotidiana, ha scritto un libro all’anno, a iniziare da una trilogia che ha avuto rapida e notevole diffusione: “50 preghiere per cercatori di speranza” (Effatà, 2013), “Strada facendo: tutti sogni o tutti segni?” (Cantagalli, 2015), “Diario di Elena – quarant’anni: perdersi o ritrovarsi?” (Ancora, 2016). Ha poi continuato a scrivere pubblicando “Con tutto l’amore possibile. Il desiderio senza tempo di don Antonio Spalatro” (Effatà, 2017), “Diario ad alta quota” (Parva, 2018) e “Tra i tornanti dell’anima. In cammino con la parola” (Edizioni Segno, 2019).
"Tutto è grazia, tutto è messaggio quaggiù del troppo grande amore che Dio porta alle anime nostre. […] Come il giglio ha la corolla rivolta verso il cielo, verso il sole per ricevere luce e calore, candore e profumo, così la tua anima sia sempre rivolta verso Gesù e si lasci custodire da Lui con santa semplicità e con grande fiducia".
(Madre Maria Stefania della Corte Celeste)
I pensieri di Madre Maria Stefania, fondatrice del monastero San Giuseppe di Locarno Monti, sono raccolti in questa piccola pubblicazione, sorgente di luce e di speranza per tutti coloro che cercano il senso della loro vita, che si interrogano sul mistero di Dio e della vita eterna. L'immenso amore divino trapela da queste pagine e dona pace e gioia interiore a chi sa leggere con il cuore.