Arturo Paoli fu e continua a essere un profeta, perché in tutta la sua lunga ultracentenaria esistenza seppe «gridare il vangelo con tutta la sua vita», anima e corpo o, meglio, anima visibile e corpo spirituale. Un vero contestatore, un eccellente rivoluzionario controcorrente. Questo è il primo di tre volumi che raccolgono le sue memorie, che egli stesso consegnò in un plico chiuso a Dino Biggio. «Ho pensato a te», gli scrisse, «perché gli editori trattano questo progetto come qualunque affare, ma per grazia di Dio c'è uno che le fa transitare per il suo cuore». Più che un diario, dunque, è un taccuino, un taccuino come registratore di memoria per sigillare con le parole scritte un dialogo che l'autore ha con se stesso, nella forma familiare e intima. Sono appunti in cui giace una vera rivelazione perché è atto di eccelsa spiritualità che svela l'animo interiore di un uomo, abitato da esperienze abissali, un uomo che per vocazione e storia fu profeta disarmato e indomato, libero e forte come soltanto i «servi del Signore» sanno essere. Prefazione di Vittorio Coletti.
Il volume presenta approfondimenti in materia di diritto pubblico.
Di tutti i libri di Anna Politkovskaja, questo è il più tragico e potente: un documento straordinario dove i suoi articoli apparsi sulla «Novaja gazeta», testi ancora inediti, promemoria personali e testimonianze confluiscono in una sorta di ininterrotto reportage sulla Russia che preparò e seguì l'ascesa al potere di Vladimir Putin - dall'ottobre 1999 a fine settembre 2006, pochi giorni prima della morte avvenuta il 7 ottobre nell'androne di casa per mano di un killer. Per Anna Politkovskaja l'unico giornalismo possibile era un giornalismo «sanitario» - così lei lo definiva -, teso a proclamare una verità che si imprime nella memoria anche grazie al vigore dello stile, al senso dello humour, all'alta percettività nello scandagliare l'anima di vincitori e vinti.
Verso il prossimo convegno della Chiesa italiana a Verona una riflessione biblico-teologica sulla testimonianza del risorto. E' per contribuire alla diffusa riflessione ecclesiale sul tema affascinante, coinvolgente e - oggi piu che mai - inquietante della testimonianza cristiana, che don Franco Manzi pubblica il presente studio, ampio, articolato, ben fondato sia nel metodo che nei contenuti. Il suo principale scopo e tratteggiare qualche sentiero non solo di carattere biblico, ma anche teologico e liturgico orientato a far riscoprire alcuni contenuti fondamentali di una testimonianza autentica, credibile ed efficace del Signore Gesu. Percorrendo questi sentieri che prospettano un docile ritorno alla vita povera, obbediente, celibe e comunitaria di Cristo, si e ravvivata una convinzione gia da tempo molto nitida in me: chi crede nel Signore Gesu e da lui inviato e mandato a vivere nella Chies come memoria originale, creativa e testimoniale di Gesu.
La selezione delle sentenze dell'anno 2006 del Tribunale Apostolico della Sacra Rota. Il XCVIII volume della collana che raccoglie le sentenze e le decisioni del Tribunale Apostolico della Sacra Rota. Uno strumento di consultazione (in lingua latina) per gli specialisti del diritto canonico.
Rivista quadrimestrale n. 1/2006. La crisi energetica e le strategie per il futuro.
Rivista quadrimestrale di filosofia, n. 2-3/2006.