Raccolta di meditazioni sui dieci comandamenti.
Quanti problemi nasconde il cuore degli adolescenti: in questo tempo che sembra distratto ma è disperatamente assetato di valori e di autenticità, essi amano discuterne in gruppo, o a scuola, e confrontarsi tra amici, partendo per lo più da postulati infantili, acritici e insufficienti a maturare convinzioni "da grandi".
Queste 50 domande a Dio, formulate da ragazzi e ragazze (12-15 anni) – se c’è differenza tra amore e amicizia, se si può leggere il futuro, se Dio può perdonare anche Giuda, se è peccato baciarsi, se esiste davvero l’inferno… – vogliono provocare risposte "aperte" offrendo ai giovani lettori motivi di confronto e di verifica tra citazioni d’autori antichi e moderni credenti e non credenti, rapidi appunti e idee-sprint da diario, "flash" e intuizioni di colorita fantasia adolescenziale, e persino "autorevoli pareri" che scendono …dal cielo.
Un originale sussidio per crescere nella maturità cristiana del dopo-cresima, interpretando "da grandi" il catechismo Vi ho chiamato amici. Per educatori, catechisti e genitori.
Gabriella Biader è esperta di problemi giovanili e catechesi. Dirige il Centro Famiglia-Consultorio di Cinisello Balsamo (Milano) e organizza ogni anno i Corsi per Catechisti a livello diocesano e decanale. Tiene Corsi di formazione per Catechisti e di aggiornamento sulla metodologia catechistica.
Sussidio per un'azione complementare di catechesi. I genitori si assumono il compito di rivelare ai figli "il segreto della vita" raccontando e commentando la storia dell'amore di Dio per noi. Il libro spiega il metodo semplice e coinvolgente da seguire, e offre materiali per la riflessione e l'azione.
Questo libro propone un percorso di catechesi dei genitori con i propri figli per leggere in chiave di vita familiare i dieci comandamenti e il comandamento nuovo di Gesù, quello dell'amore. I comandamenti non sono un dispetto che Dio fa agli uomini per privarli della libertà. Sono le indicazioni che un Padre buono dà ai suoi figli perché non si facciano del male. Ma queste indicazioni si innervano con un'altra: "Ti voglio bene". Il volume, oltre che strumento per la catechesi in famiglia, è utilissimo anche per la catechesi di gruppo in parrocchia e per la riflessione personale.
Il volume raccoglie gli interventi tenuti al IV Forum Catechetico, svoltosi a Roma nel giugno 2004 e promosso dall'Istituto di Catechetica dell'Università Salesiana di Roma sul tema espresso nel sottotitolo. Nel Forum la riflessione è stata guidata da numerose domande incentrate intorno ai contenuti e alla loro corretta comunicazione. La risposta che emerge dagli interventi si basa su alcuni nuclei tematici articolati in modo da intrecciare l'analisi della situazione, le proposte e una serie di orientamenti per la comunicazione pratica.
C'è un momento, nella vita di tutti, degli adolescenti in modo particolare, in cui la fede ricevuta da bambini in maniera inconsapevole, non basta più. Mille domande si affacciano all'orizzonte, mille interrogativi esplodono: Perché credere? Cosa c'è dopo la morte? Perché devo andare a Messa? È un momento importante in cui la fede infantile si prepara a diventare una fede adulta. Una fede che rompe con le abitudini del passato per diventare più vera e più forte: ecco il significato del titolo di questo libro. Non è un thriller da leggere tutto d'un fiato, ma un volumetto da tenere a portata di mano e da consultare quando, appunto, la fede "diventa difficile", cioè tormenta, provoca, interpella. Questo libro può essere di aiuto anche per gli educatori dei ragazzi: per la catechesi, gli incontri giovanili, i ritiri spirituali, in famiglia.
Il libretto offre indicazioni e modalità di azione molto concrete per aiutare i nonni nell'educazione religiosa dei nipoti, senza invadere il campo né interferire con il ruolo primario che devono svolgere i loro figli, cioè i genitori dei bambini.