Può sembrare paradossale che un giornalista come Saverio Tutino, dopo aver viaggiato e soggiornato nelle più importanti capitali del mondo trovi riparo in un lembo di Toscana ai confini tra Umbria, Marche e Romagna, e decida di farne un polo di raccolta delle scritture della gente comune. Nel 1984 nasce l'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano, centro di conservazione di un patrimonio documentario unico, divenuto ormai un monumento nazionale della memoria. Lettere, diari, memorie, prodotti da donne e uomini, anziani, giovani, bambini e bambine, offrono narrazioni capaci di sollecitare l'attenzione degli storici e di studiosi di diverse discipline e di favorire significative innovazioni nella ricerca. In occasione del prossimo centenario della nascita di Saverio Tutino, Patrizia Gabrielli e Camillo Brezzi propongono alcune fondamentali tessere della sua biografia e illustrano caratteristiche e vocazione dell'Archivio dei diari attraverso un duplice percorso di ricerca attento alla dimensione collettiva e individuale. Privilegiando un'esplorazione orizzontale di questa preziosa documentazione, gli autori sottolineano rilevanti snodi storici e tematici, mentre una lettura in verticale propone i ritratti di nove diariste e diaristi, veri e propri «simboli» del composito patrimonio archivistico. Completa il volume l'inserto fotografico curato da Luigi Burroni, che dà conto della cura e dell'affettività che autrici e autori riversano su quaderni, taccuini o fogli sciolti, così come dei diversi livelli di confidenza con la scrittura.
Stefano Nehmé nacque nel 1889 nel villaggio di Léhféd-Jbeil, in Libano. Nel 1905 entrò nel noviziato dell’Ordine Libanese Maronita, presso il monastero dei Santi Cipriano e Giustina di Kfifan. Morto nel 1938, fu sepolto nel monastero di Kfifan, dove il suo corpo si conserva incorrotto. È stato beatificato il 27 giugno 2010. Dopo i santi Charbel, Rafqa e Nimatullah, è il quarto monaco dell’Ordine Libanese Maronita a essere proclamato beato.
Note sull'autore
Patrizia Cattaneo è scrittrice di spiritualità di fama internazionale. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui per le Edizioni Segno “Sono qui per guarirti, Charbel il santo amico”, “Guariscimi ti prego!”, “San Ciriaco. Culto, miracoli, esorcismi”, “Fratel Cosimo e la forza della preghiera”, “Il diavolo in ginocchio”, “Padre Michele Bianco e il carisma di guarire” e “Preghiera e novena di liberazione e guarigione a San Ciriaco”.
Gennaio:
EDITORIALE
Allarme cattolicità
di Piero Mantero
MISTICA
Natuzza Evolo: un bambino bellissimo, compagno di giochi
di Fernando Conidi
MISTICI
Consuelo una mistica spagnola
di Luigi Farina
BEATI
Il beato Stefano Nehmè olm protettore di mamme e bambini
di Patrizia Cattaneo
UOMINI E DONNE DI FEDE
Don Giuseppe Tomaselli mistico, esorcista ed evangelizzatore
FATTI SOPRANNATURALI
Santa Gemma Galgani e le lettere angeliche
di Glenn Dallaire
SANTI
Sant’Antonio di Padova “Va’, va’, ché diventerai santo”
di Fernando Conidi
PROFEZIE
Messaggi apocalittici tratti dalle profezie di Maria Giulia Jahenny
VITE PER DIO
“La monaca santa” suor Chiara Francesca di Gesù agonizzante
STORIA E FEDE
Il santuario di Santa Maria in Valle. Le grazie concesse dalla Madonna a Laterina (AR)
seconda parte
di Giancarlo Baldini
MESSAGGI
Curate la vostra vita spirituale / Vivrete l’abominio della desolazione / Pregate uniti il rosario / Una visione dell’epifania / Tutto ciò che è stato detto sta accadendo / Vi vuole donare la felicità eterna / Fate ritorno alla sacralità del luogo / Le pene dei figli sono le pene della mamma / Rifugiatevi nella preghiera / Una visione di papa Pio XII
SEGNI DEI TEMPI
Passate parola e... occhio al prezzo della fede, moneta di Paradiso nell’economia della verità ultima
a cura di P. M.
CATERINA BARTOLOTTA
“La mia esperienza con Caterina” un fuoco interiore – seconda parte
di Fernando Conidi
PURGATORIO
Le anime del Purgatorio raccontano
ANGELI
Come incontrare il tuo angelo custode nei sogni
di Michele Pio Cardone
EPIFANIA
I cristiani e la festa dell’Epifania
di don Marcello Stanzione
SCIENZA E FEDE
Il cosmo, tra scienza e mistica – seconda parte
di Ugo Sauro
GHIAIE DI BONATE
Testimonianze sui fatti di Ghiaie – terza parte
a cura di Alberto Lombardoni
Stefano, ragazzo irresoluto e fantasioso come tanti altri, al momento di scegliere che indirizzo dare alla propria vita, un po' sogna, un po' si lascia andare, assecondando le aspirazioni dei genitori che lo vorrebbero professore, o musicista, oppure ufficiale d'aviazione, o almeno carabiniere... E hanno già in mente il tipo di ragazza che fa per lui. Stefano, quarantenne, si accorge che di vita ne ha avuta solo una, e si trova a ripensare alle occasioni perdute di viverla in modo diverso: se a diciassette anni fosse partito per l'America, se avesse superato l'esame per diventare carabiniere, se avesse conseguito la laurea, se fosse diventato aviatore, se avesse sposato Angela, Chiara o Costanza....
"Evangelizzare ci porta anche ad appoggiare la nostra guancia sulla guancia di chi soffre"
«Grazie a questo libro, agile, ma denso di racconti di vita, si può conoscere l'opera di padre Pernet, dichiarato venerabile dal mio predecessore san Giovanni Paolo II nel 1983. È una storia fatta di volti, dedizione, gesti di carità, di pura gratuità. Una storia che non ha perso la sua freschezza e la sua attualità» – dalla prefazione di Papa Francesco
Con la commovente prefazione di papa Francesco – che riporta inediti e toccanti ricordi di infanzia – si racconta in questo libro l'avventura umana, spirituale e pastorale di padre Stefano Pernet, prete dei poveri, appartenente all'ordine religioso degli Agostiniani dell'Assunzione e fondatore della congregazione delle Piccole Suore dell'Assunzione. Nella Francia post rivoluzionaria di metà Ottocento, padre Pernet dedicò la vita a sostenere le famiglie più disagiate dei quartieri più degradati di Parigi. Un modello moderno di carità, che rifuggiva il proselitismo, ponendosi come unico obiettivo la condivisione del bisogno per testimoniare Cristo. La grande intuizione fu comprendere che la figura maschile del religioso non era adatta a portare conforto ai malati e ai moribondi delle famiglie operaie, i cui padri erano sovente mangiapreti lontani da Dio: «In questa situazione il prete, anche quando vuole portare sollievo spirituale a chi è ammalato, è visto come uno spauracchio, un messaggero di morte. D'altronde, che può fare se non confortare con le parole? Ma loro non vogliono sentire. Invece, delle Piccole Suore non hanno paura. Con il loro modo garbato di agire sono guardate con riconoscenza, si fidano di loro. Attraverso semplici gesti di pulizia, di medicazione, le suore predicano Gesù Cristo meglio di qualsiasi sermone».
Età di lettura: da 3 anni.
Età di lettura: da 3 anni.
Presunta morte naturale" è l'epitaffio di Stefano Cucchi, morto a Roma il 22 ottobre 2009 all'ospedale-carcere "Sandro Pertini". Una settimana prima era stato arrestato per spaccio: sette giorni nelle mani dello Stato, dai carabinieri alla polizia penitenziaria, dai magistrati ai medici di carcere e ospedale. La famiglia lo rivedrà dietro una teca di vetro: sul suo corpo, inequivocabili segni di percosse. Ma lo Stato, dopo averla alzata, nasconde la mano, negando la propria responsabilità. Ne è prova la sentenza di primo grado del processo, che commina pene lievi ai medici, assolvendo i tre agenti di polizia penitenziaria imputati solo per lesioni. Il pestaggio, infatti, è riconosciuto ma resta "orfano". Un'inchiesta dalla parte dei "vinti" che minuto per minuto, attore per attore - recupera le testimonianze accantonate, le ragioni delle parti civili e depura i fatti da ogni omissione. Ma non solo: affronta temi quali l'"esercizio esclusivo della forza" da parte dello Stato, il reato di tortura, la legge Fini-Giovanardi sulle droghe. Prefazione di Luigi Manconi e Valentina Calderone. Testi di Ilaria e Giovanni Cucchi, Patrizio Gonnella (Antigone), Mauro Palma (giurista) e Lorenzo Guadagnucci (giornalista).