Edizione a cura di Manlio Sodi e Antonio Zanardi Landi
L’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, oggi di Malta, è stato per molti secoli parte integrante e non secondaria di quell’Europa che veniva prendendo forma sotto gli occhi di Enea Silvio Piccolomini. Ne ha costituito un bastione di difesa importante per contrastare l’avanzata degli Ottomani e dei Turchi, ne ha incarnato, insieme ad altri Ordini Ospedalieri oggi scomparsi, una vocazione di attenzione al ferito e al malato di ogni religione e di ogni razza: un fenomeno tipicamente e originariamente europeo. Oggi l’Ordine, presente e attivo in 120 paesi, porta nel mondo un seme di storia europea, che in molte parti del globo, e non certo per merito del solo Ordine di Malta, ha attecchito dando vita ad esempi di generosità e di sacrificio eccelsi. Questi principi e questi valori sono oggi in pericolo a causa dei numerosi conflitti in atto; per questo è necessario e indispensabile riflettere sulle lontane radici dell’Europa, scavate ed esposte da Pio II. E la lettura della sua opera offre una lezione di storia e di vita il cui realismo se da una parte incuriosisce, dall’altra permette di cogliere un’infinità di aspetti che caratterizzano l’animo umano di sempre.
Nella collana "Sapientia ineffabilis" trova posto anche il linguaggio di Pio II, e le conoscenze geografiche allora conosciute. Nell'incontro con tanti popoli e culture desta interesse l'insieme delle argute osservazioni con cui il pontefice fa conoscere storia e caratteri di popolazioni. Lasciarsi prendere da questa lettura è un'occasione per immergersi nelle conoscenze culturali e storico-geografiche al tempo del secolo XV, alla vigilia dell'invenzione della stampa!