Un libro che soddisfa ogni curiosità in tema di storia dei comportamenti individuali e collettivi, di storia organizzativa e di storia della salute. Il suo obiettivo principale è passare in rassegna i problemi legati alle residenze dei papi, a Roma e fuori, alla mobilità della curia e ai suoi frequenti spostamenti, al tessuto sociale della corte, all'organizzazione finanziaria ed economica della vita curiale, alla produzione delle lettere papali, all'alimentazione, alla cura del corpo, ai rituali, all'interesse per la natura e per il prolungamento della vita, o, ancora, alle attitudini di fronte alla destinazione della propria salma.
Il Giubileo del Novecento sembrava aprire un futuro difficile per il cattolicesimo. Infatti l'età contemporanea è per la Chiesa una vicenda di emarginazione progressiva in una società che si secolarizza, fino a rendere legittima la domanda: il cattolicesimo sta per morire? Gli avvenimenti del secolo hanno dimostrato il contrario. Ad andare in tilt e scomparire sono stati in realtà il comunismo nell'Est e la fede nel progresso laico in Occidente. Nonostante la propria intransigenza, o forse proprio per essa, la Chiesa cattolica si è adattata ad una situazione di crisi fino a sopravvivere, affermare la sua forza e, con l'89, a vincere nell'Est europeo.
Gli scritti di questo volume ripercorrono la cura e la sollecitudine pastorale di Giovanni Paolo II per le chiese dell'Oriente cristiano, spesso dimenticate o anche perseguitate. Il volume segue un percorso storico-teologico.
Viene qui ripresentata riveduta e corretta e in nuova veste editoriale, con un approfondimento di varie questioni e un aggiornamento bibliografico, quest'opera di Giacomo Martina. In essa, con ricca documentazione e rigore nelle sintesi, lo storico italiano ha tracciato la vicenda della Chiesa nei secoli tormentati che vanno dalle origini del luteranesimo al Concilio Vaticano II e al periodo del post-concilio. Nella sua analisi sono esaminati in particolare temi e momenti importanti e nodali quali l'età della Riforma protestante e cattolica (e la relazione di queste con il Rinascimento), la ricerca delle loro cause, il Concilio di Trento e i suoi effetti, l'assolutismo statale e il fenomeno parallelo nella Chiesa, la genesi e la faticosa affermazione dell'idea di tolleranza, il giansenismo e il gallicanesimo, l'illuminismo, gli atteggiamenti della Chiesa verso la Rivoluzione francese, il regime liberale e il cattolicesimo liberale, la "questione romana", il Sillabo, la lotta antimodernista, l'imporsi nella Chiesa della questione sociale e la sua posizione di fronte al nazionalismo e ai regimi nazista e fascista, la stagione della guerra fredda, il Concilio Vaticano II, per concludersi con un'analisi dei nostri ultimi anni.
Il saggio propone il contributo della teoogia alla costruzione della scienza dell'uomo". "
In queste pagine Giovanni Paolo II ripercorre gli anni della sua vocazione sacerdotale, abbandonandosi, come egli stesso sottolinea, con liberta all'onda dei ricordi, senza alcun intento strettamente documentario...Quanto qui dico appartiene alle mie radici profonde, alla mia esperienza piu intima""