Rivista annuale psicoanalitica internazionale, n. 6/2012.
Il prezioso lavoro dell'autrice presenta delle dimensioni incomparabili con ogni altra situazione di lutto o di perdita; il rigore e il livello della sua ricerca rendono omaggio agli esuli ai quali ella ha dato la parola. L'esilio involontario è una prova che sollecita tutte le risorse dell'individuo. Dalla violenza dell'esclusione al lento adattamento alle condizioni di rifugiato, dalla disperazione legata alle molteplici perdite alla difficile integrazione in terra d'asilo, il percorso dell'esule impone un lavoro psichico lungo, complicato e doloroso, a volte al limite del sopportabile.
Il testo si muove su un doppio registro: narrazione" e letteratura scientifica. Come sfogliando il diario del protagonista, il lettore diviene compartecipe degli incontri, delle vicende, delle riflessioni di un medico che si interroga sulla propria professione e che avvicina, con curiosità, alcuni concetti psicologici. " Vengono trattati esplicitamente temi inerenti la relazione medico-paziente, la motivazione alla professione medica, il ruolo delle emozioni, la gestione della cronicità, i meccanismi di difesa, le strutture di personalità, i paradigmi scientifici, la relazione mente-corpo, la regolazione affettiva, la creatività...
Un libro per una lettura profetica del tempo presente. Nona edizione rinnovata. Il commento di Maggioni - esegeticamente rigoroso e aggiornato, stilisticamente limpido e spigliato - rimuovendo diffidenze, pregiudizi e ostacoli nel lettore, lo mette in grado di recepire il messaggio dell'Apocalisse.
Di fronte a un'imperante burocratizzazione della sanità, la relazione medico-paziente diviene dimensione centrale nei tempi e nelle modalità della comunicazione. Se da un punto di vista quantitativo i tempi della comunicazione sono stati ridotti per motivi organizzativi, è opportuno che essi aumentino sotto il profilo della qualità. Ciò sarà possibile se si opera una idonea formazione dell'operatore sanitario nell'ambito delle medical humanities quale garanzia di un raggiungimento dell'atto della comunicazione nella sua globalità, espressione di bisogni e ascolti bidirezionali nella diade medico-paziente.
Come la Chiesa vive in un territorio? Questa la domanda cui l'autore vuole rispondere, analizzando la situazione dell'Umbria e individuando le linee fondamentali della presenza della Chiesa in questo territorio, antica di diciotto secoli.
Il volume offre approfondimenti di diritto romano.
Il secondo volume evidenzia due aspetti dell'attività apostolica di Padre Pio: l'aiuto straordinario che egli riceveva dallo Spirito Santo e l'amore che il Santo aveva nel curare le anime.
Il terzo volume rccoglie notizie su come Padre Pio ha formato la sua grande famiglia, costituita dai suoi figli spirituali.