Il sussidio è un prezioso strumento per la preghiera personale degli adolescenti per vivere il tempo di Quaresima e Pasqua con gusto, dedicando del tempo alla preghiera, al silenzio e alla propria vita, con delicatezza e attenzione. Dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, propone ogni giorno il Vangelo, una riflessione che incontra la vita ed una preghiera.
Il sussidio è un prezioso strumento per la preghiera personale dei giovani per vivere il tempo di Quaresima e Pasqua con gusto, dedicando del tempo alla preghiera, al silenzio e alla propria vita, con delicatezza e attenzione. Dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, propone ogni giorno il Vangelo, una riflessione che incontra la vita ed una preghiera.
Per la prima volta è ricostruita la parabola storica del ruolo degli assistenti nell’Azione cattolica italiana. Lungo i centocinquant’anni di questa vicenda, Francesco Sportelli traccia un profilo complessivo del modello di prete nell’associazione, che da vigilatore per conto dell’autorità ecclesiastica, soprattutto verso i giovani, ne diventa quasi «anima», per poi assumere l’identità di «assistente». Seguono poi varie figure che hanno incarnato nella storia questo modello, secondo stili differenti e con risposte sempre arricchenti, a livello centrale ma anche nelle realtà locali. La storia degli assistenti dell’Azione cattolica italiana ha visto fasi diverse, intrecci delicati e cammini complessi, ma sempre ha intercettato preti che hanno aiutato questa associazione di laici a ricentrare con sapienza vite personali e circostanze storiche.
Il volume è stato riconosciuto di rilevante interesse culturale e realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Raccolta di scritti di Vittorio Bachelet, a partire dagli anni della sua gioventù, quando l’Italia viveva la fervente ricostruzione del dopoguerra, fino al difficilissimo periodo degli anni di piombo.
«La pari dignità e la fraternità di tutti gli uomini, la difesa della vita umana, la libertà, la giustizia, la pace, la forza costruttiva della famiglia»: sono i valori cardine, sui quali si fonda il pensiero politico di Bachelet.
Emergono la statura e la grandezza della sua umanità educata, formata e messa al servizio della costruzione della città e del bene comune, che è il fine ultimo della politica. Pagine di un’estrema attualità, che hanno ancora da suggerire molto alla politica di oggi.
Il volume è arricchito dalla prefazione del figlio, Giovanni Bachelet, con un racconto inedito.
Frutto di un lungo e approfondito lavoro di ricerca, il volume propone un approccio votato all'Evidence Based Nursing e all'Evidence Based Practice, saldamente ancorato alla necessità di assicurare, a chi si trova in condizioni di criticità vitale, un'assistenza ispirata ai criteri di centralità della persona, globalità e continuità del processo assistenziale. I contenuti, l'approccio riflessivo, il rigore scientifico e la praticità di consultazione con cui gli autori hanno articolato l'opera, offrono all'infermiere un utile strumento di lavoro, una guida efficace e ben organizzata a cui riferirsi durante tutto il percorso di continuum dell'assistenza. Il volume è indirizzato a studenti infermieri di area critica e per gli studenti che frequentano i master specialistici, ma può costituire, altresì, un'utile guida per i colleghi meno esperti che, a vario titolo, si avvicinano all'ambito infermieristico dell'area critica. Tra i nuovi argomenti inclusi in questa edizione troviamo le maxiemergenze e l'assistenza extraospedaliera, nonché l'approccio al paziente oncologico.
Le grandi costruzioni politiche, i disegni onnicomprensivi, la partecipazione di massa sembrano un ricordo del passato. Più dell'eccessivo coinvolgimento ideologico, il problema nelle società occidentali pare essere oggi il disincanto. Tuttavia, se guardiamo a fenomeni come l'affermarsi della globalizzazione culturale o la minaccia del fanatismo settario e dei nazionalismi di ritorno, appare chiaro perché anche oggi le ideologie tornano ad essere una dimensione fondamentale della cultura e della politica e un tema di grande interesse scientifico. Il volume offre un'articolata analisi, alla luce anche delle più recenti teorie emerse nella sociologia della cultura, del fenomeno delle ideologie e degli ambivalenti legami che esse intrattengono con le strutture sociali e con la razionalità degli individui.
Esiste una direzione della Storia, una strada obbligata che, lungo i secoli, il genere umano ha percorso alla ricerca dell'originario paradiso perduto o di una condizione finalmente stabile e, in certo modo, definitiva? L'affermarsi del modello liberale come unico sistema politico ha segnato veramente l'ultimo tratto della Storia o si tratta, invece, di uno dei tanti momenti destinati a essere travolti da nuovi equilibri? Sono sufficienti la libertà e l'uguaglianza, sia politica, sia economica (raggiunte in una presunta 'fine della Storia') a garantire una condizione sociale stabile in cui ogni uomo possa dirsi completamente soddisfatto? A queste e altre domande risponde Fukuyama in questo volume che ha segnato un punto di estrema importanza nella riflessione politica del Novecento.
I testi sacri del cristianesimo sono popolati di innumerevoli personaggi, protagonisti di storie che ci indicano ancora oggi le vie della fede e della speranza e ci fanno sentire l'insegnamento delle Scritture vicino, concreto, appropriato al nostro tempo. Papa Francesco ne ha scelti alcuni, nelle sue omelie e nei suoi discorsi, per farli conoscere meglio e offrire modelli di vita ai credenti di oggi. In queste pagine si incontrano, tra gli altri, Abramo e Mosè, pronti a rispondere con fiducia alla chiamata del Signore; la coraggiosa Giuditta, che vince la disperazione dei concittadini con il linguaggio della fede; il gioioso re Davide, che ci insegna a chiedere perdono; il profeta Giona, con la tentazione di sfuggire al proprio compito. Ci sono Maria, donna che ascolta e dice sì al Signore; Giuseppe, capace di abbandonare il suo progetto di vita per una missione più grande; i Re Magi, simbolo di uomini e donne instancabili nella ricerca della luce; Pietro con le sue paure; Paolo che, fatta la potente esperienza della grazia, è spinto a cercare la comunione con gli altri cristiani. Ripercorrendo le loro vicende, Francesco invita i fedeli a riscoprire e rileggere la Bibbia e ad accogliere il messaggio che attraverso di essa Dio ha affidato al suo popolo.
C'è una cosa che Cesare, un dolce cucciolo di cane, non capisce: perché gli umani non vanno al parco a fare i loro bisogni come tutti i cani? Quando i suoi padroni portano a casa un cucciolo di poche settimane, che invece di abbaiare fa degli strani strilli, Cesare scoprirà qualcosa di strabiliante! Età di lettura: da 5 anni.
Thabo, Olanna, Nura, Amal, Biko: cinque ragazzi di età e Paesi diversi si ritrovano insieme durante la traversata in camion che avrebbe dovuto condurli al mare e a imbarcarsi. Ma l'autista li abbandona nel bel mezzo del deserto. Per non pensare alla fame e alla sete, ma soprattutto per scacciare la paura di essere dimenticati laggiù per sempre, Thabo scrive su un quaderno le storie che li hanno condotti fin lì... Età di lettura: da 9 anni.
Che cos'è esattamente la post-verità? Un'illusione di massa o una menzogna audace? Analizzando esempi recenti tratti dalla vita politica americana, ma per i quali è facile trovare un corrispettivo nella politica italiana - affermazioni gonfiate sulla dimensione della folla all'inaugurazione di Trump, statistiche fasulle sulla criminalità e accuse infondate sul voto popolare del 2016 - McIntyre spiega come la post-verità non sia semplicemente un tentativo di ingannarci, ma una vera e propria affermazione di supremazia ideologica. La post-verità, però, non è iniziata con le elezioni del 2016, ma affonda le sue radici nel negazionismo scientifico, nei pregiudizi cognitivi e nel postmodernismo e si verifica ogni volta in cui le parti interessate cercano di convincere gli altri a credere in qualcosa che si basa sui loro interessi ideologici, anche se fatti ed evidenze non lo sostengono. La situazione prospettata è oggettivamente preoccupante, anche a causa del declino dei media tradizionali e l'ascesa dei social media che favoriscono la diffusione del fenomeno, ma McIntyre chiude lasciando un barlume di speranza: la post-verità si può combattere, e il primo passo per farlo è capire da dove proviene.