Si tratta di un'antologia che raccoglie un'ampia selezione di tutta l'opera poetica di Marco Guzzi (pubblicata in cinque volumi dal 1988 al 2005), ma organizza i testi in modo del tutto originale, così da offrire ai lettori un percorso che li aiuti a sperimentare il processo di trasformazione e di liberazione interiori che ognuno di noi è chiamato ad attraversare in questa fase decisiva della storia. Dieci le sezioni lungo le quali si snoda questo percorso iniziatico: cercare, gridare, soffrire, morire, ascoltare, vedere, parlare, guarire, nascere, amare.
Il nucleo centrale del libro presenta otto storie vere di donne e uomini che vivono ai margini della società, nelle periferie non soltanto delle città, ma anche in quelle "esistenziali", di cui spesso parla papa Francesco. Sono vicende intrise di sofferenza, ma anche di speranza non ancora sopita, raccolte da alcuni volontari in una parrocchia del Nord-Est d'Italia. C'è, per esempio, chi ha vissuto gli orrori della guerra nella ex Jugoslavia; chi è entrato nel giro della criminalità organizzata; chi è rimasto senza tetto e senza lavoro. Tutti raccontano in prima persona la loro storia.
Questo libro racconta di come Rut, sposa e poi vedova di Maclon, il giudeo, abbia voluto seguire la suocera Noemi nel suo viaggio di ritorno a Betlemme; e di come abbia fatto innamorare Booz, un lontano parente del marito di Noemi. Booz sposa Rut e i due hanno un bambino, Obed, che diventerà il padre di Iesse, e quindi nonno del re Davide. Età di lettura: da 8 anni.
Il libro propone una serie di attività ludico-motorie presportive per ragazzi dai 9 ai 13 anni. Si tratta di attività che possono essere eseguite in oratorio, a scuola e in tutte le associazioni e agenzie educative che hanno a che fare con lo sport. Il libro contiene una vasta proposta di giochi, con disegni e schemi esemplificativi e un interessante approfondimento sulla valenza educativa e aggregante dello sport.
Le nove lettere raccolte nel libro rappresentano altrettanti "giorni" per apprendere un metodo di meditazione sull'esempio di quello di Maria, Madre di Gesù. Ciascuna di esse è collegata a un esercizio che introduce, mediante la concentrazione su una parte del corpo, a una tappa del processo di integrazione della persona. In corrispondenza di ogni "giorno", vi è un quadro che conduce al cuore del tema di ciascuna lettera tramite le suggestioni emotive suscitate dall'immagine e dai colori. Le lettere sono rivolte anche a persone che non hanno molta familiarità con la fede religiosa. A tutti viene proposto un percorso semplice e accessibile per risollevarsi interiormente e incamminarsi verso la Luce.
La figura di Anna, madre di Maria e nonna di Gesù, è al centro di un enigma: onorata da tutte le Chiese e venerata nei secoli da tutte le popolazioni di fede cristiana, in ogni parte del mondo, non compare in alcuno dei testi canonici. Analizzando con puntualità le fonti, i documenti letterari, i monumenti e le immagini che la riguardano, questo libro offre alcune risposte al mistero di Anna e indica in un passato remotissimo l'origine di tanta importanza, cultuale e simbolica. Si delinea così una trinità che si fonda sulla fecondità della genealogia femminile, non sulla logica, di fatto subordinativa e inclusiva, del rapporto tra Padre, Figlio e Spirito Santo, tutto declinato al maschile, nel segno di una universalistica omologazione.
Questo volume di Wolfgang Waldstein, più volte richiamato da Benedetto XVI in occasione del Suo epocale Discorso al Parlamento tedesco del 22 settembre 2011 (vedi infra, Appendice), spalanca, nell’odierno dibattito scientifico, orizzonti assai vasti anche per il nostro Paese, segnato dal prevalere del positivismo giuridico.
Linee di indirizzo pastorale e criteri di discernimento, alla luce della Esortazione Evangelii gaudium, per un nuovo profilo dei responsabili del RnS in vista dei rinnovi pastorali per il Quadriennio 2015-2018. A ispirare questo cammino sarà l'Esortazione Evangelii gaudium, che lo stesso Papa Francesco ha definito documento programmatico per la Chiesa". Alla luce della Evangelii gaudium rileggeremo attentamente le nostre "prassi", le nostre "priorità pastorali" e ci impegneremo a rinnovarle all'interno del nostro cammino di responsabilità per il tempo a venire. Il presente documento "La gioia di servire", modellato dunque sulle attesa pastorali del Pontefice, ci spinge a guardare con fiducia e dedizione ai fratelli e alle sorelle del RnS, ma anche a quanti il Signore ci chiederà di raggiungere fuori dai nostri Gruppi e Comunità, con un cuore nuovo, con uno spirito nuovo, con una convinzione nuova, con una gioia nuova, con un "passo" nuovo. "
"Io ho necessità di vivere fra la gente, e se io vivessi da solo, forse un po' isolato, non mi farebbe bene. È la mia personalità!". Così papa Francesco ha spiegato la sua scelta di non abitare nel cosiddetto "appartamento papale", ma in una camera della residenza Santa Marta, l'albergo vaticano all'ombra del Cupolone. Ma com'è la vita quotidiana nei corridoi e nelle stanze della "casa del Papa"? Lo scopriamo grazie al racconto di una giornata speciale vissuta da un "cronista di razza". Sotto la guida discreta di uno dei segretari di Francesco, si susseguono gli incontri con inservienti, guardie svizzere, cameriere che raccontano aneddoti e impressioni di prima mano sullo "stile Bergoglio", fatto di attenzione, umiltà, ascolto verso tutti. Fino all'imprevisto, un faccia a faccia con il Papa. Un reportage dal cuore della "rivoluzione evangelica" che Francesco sta portando nella Chiesa.