Data di pubblicazione: Maggio 2009
Codice: 9788861381650
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Nell’anno stesso in cui fu nominata badessa, Suor Maria di Gesù, del monastero dell’immacolata di Agreda, si sentì spinta da Dio a scrivere la vita della S. Vergine, ma, conoscendo la propria incapacità, ritardò ancora dieci anni, finché conosciuta perfettamente la volontà di Dio, per ordine del suo confessore, ad onore di Dio e della S. Vergine e a vantaggio suo e dei fedeli, si accinse a scrivere la Mistica Città di Dio, cioè la vita di Maria SS. nell’anno 1637. Nel 1670, dopo essere stata ripetutamente esaminata da dotti teologi, uscì dalla stamperia reale la prima edizione, che ebbe una diffusione incredibile. Bisogna riconoscere che dal punto di vista della teologia mistica e dell’edificazione, la Mistica Città di Dio merita la voga che ha avuto. “La Chiesa perciò, nella sua sapienza, dopo di aver esaminate dal lato teologico queste specie di visioni, le lascia allo studio della scienza e, senza nulla definire sul loro merito intrinseco, permette ai fedeli di cercarvi l’edificazione, la luce e gli insegnamenti che esse contengono”.
Nell’anno stesso in cui fu nominata badessa, Suor Maria di Gesù, del monastero dell’immacolata di Agreda, si sentì spinta da Dio a scrivere la vita della S. Vergine, ma, conoscendo la propria incapacità, ritardò ancora dieci anni, finché conosciuta perfettamente la volontà di Dio, per ordine del suo confessore, ad onore di Dio e della S. Vergine e a vantaggio suo e dei fedeli, si accinse a scrivere la Mistica Città di Dio, cioè la vita di Maria SS. nell’anno 1637. Nel 1670, dopo essere stata ripetutamente esaminata da dotti teologi, uscì dalla stamperia reale la prima edizione, che ebbe una diffusione incredibile. Bisogna riconoscere che dal punto di vista della teologia mistica e dell’edificazione, la Mistica Città di Dio merita la voga che ha avuto. “La Chiesa perciò, nella sua sapienza, dopo di aver esaminate dal lato teologico queste specie di visioni, le lascia allo studio della scienza e, senza nulla definire sul loro merito intrinseco, permette ai fedeli di cercarvi l’edificazione, la luce e gli insegnamenti che esse contengono”.