L'esposizione ai Musei Capitolini di Roma (21 ottobre 2004-23 gennaio 2005) è un'occasione per scoprire dal vivo le incisioni e i disegni dell'artista olandese Escher, più di altri maestri popolare ed enigmatico al contempo. Insieme alle opere più conosciute dell'artista, come le celebri Metamorfosi o le Architetture impossibili, la mostra - di cui questo volume è il catalogo presenta un gruppo di vedute, realizzate durante il lungo soggiorno italiano tra il 1922 e il 1934, nate dalla profonda suggestione dei paesaggi del Sud Italia, delle antichità e della natura mediterranea che, anche dopo la "svolta astratta", continueranno ad alimentare la successiva creazione artistica di Escher.
La storia dei principi e sovrani d'Occidente indagata attraverso i ritratti di quegli artisti che ne hanno tramandato l'effigie. Al centro dell'analisi è il modo in cui gli uomini di potere hanno scelto di farsi immortalare, il ricco linguaggio simbolico che traspare dalle posture, gli abiti, le espressioni del viso e gli accessori per rappresentare lo status di detentore del potere. A partire da modelli antichi - Alessandro Magno, Cesare, Augusto - sono prese in esame tutte le principali dinastie e famiglie regnanti del mondo occidentale, dai sovrani medievali agli zar, dai re di Francia ai Savoia, dalla corte di Spagna ai principi di Sassonia, dalle corti rinascimentali italiane ai dogi di Venezia, in una ideale galleria di personaggi che hanno fatto la storia.
Questo catalogo copre il percorso artistico di Raffaello dal ducato di Urbino, dove nacque nel 1483, fino alla corte pontificia romana, dove giunse nel 1508. Quella di Raffaello è una storia di straordinaria precocità e determinazione. Ogni stadio della sua carriera fu dettato dall'energica determinazione a superare i prototipi a cui guardava, persino quelli più celebri. Raffaello fu anche il precursore di un approccio più umano ai soggetti devozionali. Le immagini dei disegni e dipinti di questo catalogo raccontano meglio di qualsiasi discorso la storia di questo straordinario viaggio.
Una raccolta di informazioni, immagini e curiosità per conoscere opere, artisti, innovazioni tecniche, dinamiche storiche, splendori e declini di città e nazioni. Il volume illustra i concetti chiave dell'arte quattrocentesca, dall'arte cortese all'altare a sportelli, dal gotico alla prospettiva, dalla pittura a olio alle tarsie lignee. Attaversando i principali centri di produzione - dal Nord Europa all'area mediterranea, dalle regioni anseatiche alle città italiane - si passa alla presentazione biografica e artistica dei grandi maestri: Leonardo, Bramante, Van Eyck, Schongauer, senza trascurare figure meno note come Jaime Baço o Geertgen tot Sint Jans. Tutti precursori della grande stagione del Rinascimento.
In quale occasione fu costruita la Torre Eiffel? Come si spiega la crescita demografica di Berlino nel corso del XIX secolo? Chi furono gli esponenti del movimento preraffaellita in Inghilterra? Il volume risponde ai molteplici interrogativi sollevati dall'arte e dalla cultura ottocentesca. Dal neoclassicismo all'invenzione della fotografia, da San Pietroburgo ai mari del Sud, da Alma-Tadema a Zandomeneghi: i movimenti, i centri di produzione artistica e gli artisti che nel corso del secolo hanno portato al radicale rinnovamento della società e dell'arte, gettando le basi della modernità.
Dal Rinascimento fino alla metà dell'Ottocento, in Europa la produzione di oggetti necessari all'individuo, sia in ambito scientifico, professionale o artigianale che in quello domestico e individuale avveniva in taluni casi con una tale attenzione e cura degli aspetti formali da farne autentici oggetti d'arte. Frutto di anni di appassionata ricerca, la collezione Nessi costituisce un'eccezionale testimonianza di questo ricco artigianato di altissimo livello.
Un'analisi della presenza della Madonna nell'arte figurativa e nella storia spirituale europea, che ne evidenzia i significati teologici e gli influssi sulla società. A partire dall'analisi del significato teologico della figura di Maria, il saggio ne ripercorre la storia e la sua rappresentazione nell'arte, osservando infine l'iconografia mariana a Firenze, città fortemente legata al culto della Vergine, evidenziando elementi comuni e divergenze nell'arte europea. Il volume riproduce in un ricco apparato iconografico duemila anni di rappresentazioni della Madonna tratte da chiese e musei di tutto il mondo.
La regione iranica vanta una produzione artistica complessa e ricca di soluzioni originali nel campo architettonico, ma anche in quello delle arti definite minori, che ne fa un caso emblematico nel panorama mondiale. Il volume è un tentativo di enucleare le caratteristiche comuni e di continuità di quella che viene definita "arte persiana", allo scopo di segnalare e documentare un sentiero che attraverso differenti, ma coerenti, tappe si svolge con un filo logico e un percorso originali. Non una storia dell'arte persiana, che avrebbe dovuto includere il periodo antico e pre-achemenide, ma un percorso che mostra le sfaccettature più affascinanti e singolari di un poliedro che per sua natura rifugge dalla sistematizzazione scolastica.
L'italia è uno dei paesi con il più alto numero di musei al mondo. Fondazioni e civiche raccolte, piccole collezioni e grandi strutture museali costituiscono un tessuto vario e ricchissimo in cui sono custodite le nostre radici. Il volume, passando in rassegna raccolte note e meno note, intende ripercorrere la storia del collezionismo italiano e dei suoi appassionati protagonisti, grazie ai quali sono giunti fino a noi quegli inestimabili tesori in cui si nasconde la nostra storia locale e nazionale. Introdotta dal testo della storica dell'arte Paola Lodola, l'opera è corredata di un ricco apparato fotografico e di schede esaurienti con brevi cenni storici sulle collezioni e notizie utili per ognuno dei 36 musei pubblicati.
Il volume propone un giro del mondo fotografico alla scoperta dei più straordinari giardini pubblici e privati dei cinque continenti: dai parchi all'inglese ai giardini all'italiana, dai giardini zen dei templi buddisti alle oasi di verde nel deserto sahariano. Ogni giardino preso in esame è introdotto da un testo che ne traccia la storia e ne svela i significati e le valenze simboliche e culturali. Arricchiscono il volume immagini fotografiche e folder pieghevoli che offrono vedute panoramiche.
Il territorio pugliese conserva ancora oggi testimonianze ricche e variegate del periodo compreso fra i secoli più antichi della cristianità e i primi decenni dell'XI secolo, quando la fondazione delle grandi cattedrali romaniche segna l'avvio di una nuova stagione artistica. Convogliando i risultati di un'intensa stagione di ricerche e scoperte, il presente libro offre un'inedita visione complessiva ed articolata, del patrimonio architettonico, pittorico e musivo relativo a questo lungo arco cronologico.
Il libro contiene tre brevi saggi in cui Flavio Caroli espone le sue riflessioni su altrettanti temi portanti dell'arte occidentale accompagnando il lettore in una narrazione che attraversa i secoli, da Van Eyck alla pittura minimalista e al cinema contemporaneo. Nel primo saggio Caroli lllustra come la luce ha contribuito alla diversa evoluzione della pittura negli artisti di ambito italiano e in quelli di origine fiamminga e nordeuropea. Oggetto del secondo scritto è invece l'anima, in un viaggio affascinante nell'interiorità dell'uomo e nella sua consapevolezza di sè; una consapevolezza man mano tradotta in pittura introspettiva. La terza riflessione è dedicata alla pittura come socialità, narrazione ed espressione del mondo.