Come mai la contemporaneità predilige una visione filosofica positivista che tende a negare la possibilità di ogni dimensione ultraterrena? Perché sembra così irrazionale la fede, perché la cultura sempre di più vuol tagliare fuori Dio dal pensiero e dal sentire comune? Perchè si cerca di spiegare Dio con la logica del pensiero razionalista? Le pagine de "Il senso di Dio" sgorgano da queste domande, e affermano che per rendere ragione della propria fede il cristiano deve prima fare un'esprienza personale e concreta di Dio. Per "vivere in Dio" è necessario sapere qual'è il Dio di cui si parla.
Una storia straordinaria e vera. La Fede di un Brigatista Rosso, poi arruolato nella Folgore e che ha operato per lunghi anni nella Sezione Speciale Antiterrorismo dei Carabinieri e in altri apparati dello Stato, con l'aiuto spirituale della Chiesa e delle focolarine legate a Graziella De Luca, è al centro dei più importanti risultati nella lotta al terrorismo brigatista e alla pacificazione degli anni di piombo.
Se una se una cosa è possibile è anche sempre lecita? Dall'eugenetica all'eutanasia; dall'aborto all'accanimento terapeutico. Un saggio filosofico-teologico di Bioetica sul tema della sofferenza e dell'eutanasia con una parte interamente dedicata all'eredità spirituale della Beata Chiara Luce Badano.
È un libro scritto volgendo lo sguardo sul popolo di Dio che si attarda a riconoscere Gesù Signore della propria vita, pensando anche a chi quel Gesù lo ha perduto o non lo ha ancora trovato, non lo ha mai incontrato veramente. È vero, siamo sopraffatti e presi da un vortice di ansie, paure, preoccupazioni, da una quotidiana lotta spirituale, e ci adagiamo ripetutamente in un vivacchiare che può rivelarsi patologico per la vita e per la fede. Ma nulla è perduto, perché per opera dello Spirito di Gesù siamo edificati a vita nuova, in una straordinaria danza di resurrezione, ogni volta che scegliamo Dio e la sua Parola, ogni volta che spalanchiamo al Paraclito le porte del nostro cuore. Prefazione di Debora Vezzani. Introduzione di Christian Carlassare. Testimonianza di Paolo Pellegrino.
Molti dicono: "Ho provato a leggere la Bibbia, ma dopo pochi capitoli ho abbandonato, perché non ci ho capito niente"; in effetti la Bibbia è un libro estremamente complesso, ma scoraggiarsi alle prime battute significa privare la propria vita spirituale, umana e culturale di quella chiave di lettura che nessun altro libro al mondo ha saputo offrire all'uomo.
Un vero e proprio diario spirituale che riporta le emozioni suscitate e i passaggi di vita suggeriti dall'ascolto della Parola di Dio nel corso di un anno. Appaiono vivide le suggestioni smosse nel profondo dalla Parola, le interpretazioni, la lettura della voce di Dio calata nel proprio presente per rileggere il passato e guardare il futuro con occhi nuovi.
Creazione o evoluzione? Com'è nata la vita nell'Universo? Esiste l'Aldilà? In queste pagine troverete fatti curiosi e racconti avvincenti. Una ricerca fatta di esperimenti alla portata di tutti: un'autentica indagine a cavallo di quel sottile confine che separa la materia dal soprannaturale. Alla fine, scopriremo che scienza e fede non sono affatto in contrapposizione, ma convivono in modo indissolubilmente intrecciato. "Sorprendersi con Dio" non è solo un libro, ma una raccolta di video interessanti, interviste esclusive, e contenuti multimediali a cui poter accedere attraverso QR-code presenti in ogni capitolo.
Il presente libro è un viaggio "nel mondo del bacio". Profano o sacro, questo piccolo e magico gesto non interessa soltanto i vari popoli dal punto di vista umano, sociale, antropologico, erotico, ecc., ma anche da quello religioso. Il libro è quindi un trattato sulla sacralità di questo semplice gesto nelle sue affascinanti manifestazioni, nel passaggio dalla connotazione semplicemente erotica che si dà per scontata ma che così scontata non è, a quella sacrale che ci offre la Bibbia, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento. Il Dio della Bibbia è un Dio che bacia le sue creature. Dio è un bacio. Ci bacia e gioisce el contraccambio, ci comunica la sua vita divina e il suo amore traboccante da ridonare.
La storia di una ragazza brillante e talentuosa. Carlotta, violinista di fama nazionale, storica dell'arte, scrittrice, volontaria nei reparti di oncologia. 24 anni vissuti intensamente e febbrilmente tra inquietudini e straordinario estro. Tra i dolori della malattia Carlotta riceve, al risveglio dal coma, il dono di un'intuizione profonda. Le viene concessa una sbirciata sul Paradiso e da quel momento diventa lo "spartito di Dio". Papa Francesco ha detto di lei: «Questa ragazza mi dà coraggio». In questo libro la biografia autorizzata dalla famiglia di Carlotta Nobile e alcuni suoi scritti inediti.
I discorsi raccolti in questo volume mirano a lasciare una porta aperta sul dialogo, così che l'incontro con l'altro non diventi motivo di scontro, ma al contrario occasione di confronto. Infatti, chi si pone dalla parte della fede può incorrere nel rischio di ritenersi depositario di una verità che non può mai essere messa in discussione. Ma in tal caso che senso avrebbe il dialogo? Risulterebbe superfluo ed inefficace. Certamente per un cristiano la verità è Gesù Cristo, ma il cammino per giungervi non è dato una volta per tutte. L'approccio alla verità non può che essere graduale: «Veritas indaganda est».
In una stagione in cui troppi si affrettano a dipingere scenari da guerra, a svendere il proprio corpo e la propria sessualità, ad affermare il potere dell'uomo sulla donna, ho cercato di proporre un semplice itinerario alfabetico, fatto di "luoghi comuni", per un dialogo possibile con la propria interiorità e per un riconoscimento di quanto sta a cuore a ciascuno di noi. Ogni lettera dell'alfabeto può contenere sicuramente innumerevoli termini o parole chiave, quindi l'itinerario non è concluso, che tutto ciò che ci abita non è un circolo vizioso, ma un avvincente intreccio di conoscenza di Dio, di sé e dell'altro, di custodia del passato e di sguardo aperto al futuro, di ricerca di un Dio che dà ancora senso alla vita e di lotta contro i falsi dèi, che una società continuamente mi presenta, e che mi affascinano.
La vita è spesso un panno lacerato da domande e giudizi, da spietate sicurezze e superficiali verità, dove dare tutto per scontato ferisce più di una lama. Dio promette un tessuto forte, lo restituisce trapunto e forgiato dall’intreccio dell’Amore con l’amore. In questo semplice e profondo saggio Dio viene presentato come un “tessitore”.