Diciotto racconti che vedono Gesù narratore e cronista della sua vita terrena. Dai primi battiti di cuore nel grembo di Maria, alla scelta dei dodici, alle nozze di Cana... fino all'arrivederci presso il Padre. Con lo stile che lo distingue, il sacerdote di Acerra, costruisce una serie di monologhi che coinvolgono e trasportano nella storia di Gesù fattosi uomo per noi. Il coraggio, la forza, l'amore, il sì alla volontà del Padre hanno la meglio sulla delusione e lo scoraggiamento, anche quando la paura lacera la carne e fa trasudare sangue. È un Gesù pienamente uomo, con tutte le fragilità umane, ma sostenuto dal suo feeling totale con il Padre del Cielo e interprete fedele della sua volontà e dall'amore di sua madre Maria e dalla tenerezza di Giuseppe, il padre terreno. Prefazione di Don Nico dal Molin.
"Il Dio morto così giovane" è uno sfogo, un testo di fede. In un movimento eccessivo, cioè in contrasto con la sapienza e la ragione, ansimante, perduto, canta la gloria di Gesù come uomo tra gli uomini, uomo tra i fratelli. Frédéric Boyer è uno scrittore cristiano. Il suo atteggiamento singolare non è nell'accettazione, è nella rabbia, nella ricerca e nel rischio.