Il libretto fa parte di una serie e intende aiutare il lettore a scoprire nella sequenza dei giorni quelle piccole oasi che gli permettono di sostare un momento davanti al fascino della vita e al mistero che essa racchiude.
Destinato al grande pubblico. Un regalo che sa rivelare una cura particolare per chi si ama e una semplice occasione di riflessione.
Il libretto fa parte di una serie e intende aiutare il lettore a scoprire nella sequenza dei giorni quelle piccole oasi che gli permettono di sostare un momento davanti al fascino della vita e al mistero che essa racchiude.
Destinato al grande pubblico. Un regalo che sa rivelare una cura particolare per chi si ama e una semplice occasione di riflessione.
Il libretto fa parte di una serie e intende aiutare il lettore a scoprire nella sequenza dei giorni quelle piccole oasi che gli permettono di sostare un momento davanti al fascino della vita e al mistero che essa racchiude.
Destinato al grande pubblico. Un regalo che sa rivelare una cura particolare per chi si ama e una semplice occasione di riflessione.
Un classico per ragazzi in una nuova edizione rinnovata nel formato e nella grafica. Le bellissime storie di Santucci parlano di cose quotidiane come il pane, il frumento, l’olio, i muli, le rondini e le stelle; e di personaggi che non sono eroi potenti ed eleganti ma bambini, carrettieri, frati cantori, ranaioli, pastori o ladri. L’autore pesca sapientemente dalle antiche tradizioni apocrife, medioevali, regionali, riproponendo storie altrimenti perdute. Ne risulta un vivace affresco, composto di 72 racconti, di un mondo normale dove si nasconde il meraviglioso che si può scorgere solo con occhi semplici.
Un originale itinerario di meditazione e di preghiera costruito intorno alle tematiche spirituali dell’esperienza singolare di vita spirituale di santa Gemma Galgani. La profondità e la semplicità del percorso di Gemma aiutano il credente di oggi a lasciarsi guidare ad una vera revisione di vita personale e comunitaria. Un libro originale e prezioso.
Gemma Galgani è nata il 12 marzo 1878 a Borgonuovo di Camigliano (Lucca). Nel 1885 riceve la cresima e due anni dopo fa la prima comunione. La morte della mamma (1886), del fratello Gino (1894), del padre (1897) e una serie di malattie, contribuirono a purificare la «povera Gemma». La sera dell’8 giugno 1899 riceve le stimmate. Poco dopo la famiglia Giannini di Lucca la ospita in casa «come una figlia». In questa casa è vissuta circa due anni e mezzo: favorita da singolari doni mistici, vessata dal demonio, partecipa di tutti i dolori della Passione, fino al supremo abbandono dell’agonia, coronato l’11 aprile 1903 col suo olocausto. È riconosciuta beata da Pio XI nel 1933 e santa da Pio XII nel 1940.