Don Tonino Bello amava parlare ai giovani, e lo faceva con quella sua consueta forza carica di speranza e di entusiasmo, come testimoniano questi suoi ultimi discorsi inediti, ora raccolti nel presente volume. Nel primo di essi, rivolgendosi ai maturandi di un liceo della sua diocesi, don Tonino invita i ragazzi a riempire di senso la loro vita, a «giocarsela bene», proponendo loro di appagare la sete di felicità non nelle false realizzazioni, ma nel dono della propria esistenza agli altri. Immaginando poi di dialogare con i tre componenti della Sacra Famiglia, Giuseppe, Gesù e Maria, don Tonino consegna ai ragazzi preziosi insegnamenti su temi quali la gratuità, l'accoglienza, la condivisione. Così come ogni viandante ha bisogno di una guida che lo indirizzi sulla strada, può essere utile, specie per chi muove i primi passi nel cammino della vita, portare in bisaccia un po' dell'esperienza di questo prete pugliese.
In questo secondo volume del dittico dedicato ai fenomeni straordinari che possono interessare la vita del credente, Raffaele Talmelli indaga con scrupoloso rigore le manifestazioni diaboliche, nelle loro molteplici e subdole espressioni, e in special modo nelle dinamiche intrinsecamente divisive che investono l’integrità dell’individuo e delle comunità cristiane. Presentando un ampio excursus storico — dalle antiche superstizioni alle aberrazioni dei regimi totalitari, fino alle sfide etiche del nostro tempo — e coniugando riflessione teologica e casistica clinica, lo studio offre una guida per mettere in pratica un corretto discernimento così da «rettamente distinguere» ciò che è autentico da ciò che rischia di rivelarsi ingannevole. Sintesi di un’esperienza accademica e pastorale pluridecennale, l’opera conferma come la Chiesa nella sua unità sia bussola imprescindibile per orientarsi verso la giusta interpretazione degli eventi straordinari e delle esperienze spirituali, superando ogni superstizione nel cammino verso «la patria eterna».
"I nostri bambini meritano genitori non perfetti ma impegnati a diventare bravi genitori, capaci di accompagnarli a essere adulti responsabili e realizzati. Ricordiamoci sempre che se c'è un problema vi è anche la sua soluzione e la si può costruire insieme, con pazienza e tenacia". Ma per essere - come recita il titolo del libro - genitori affascinanti, la buona volontà non basta. È necessario diventare punti di riferimento significativi, attenti nel trovare quell'equilibrio che ci fa essere presenti nel momento giusto e nel modo giusto. In questo volume Silvia Poletti affronta una vasto numero di temi ed espone una ricca casistica, seguita da una riflessione e dalla proposta di strumenti concreti per aiutare i genitori nel loro compito guida.
La Parola che risana ci accompagna a vivere l'Anno Liturgico, facendoci illuminare dalla ricchezza delle Scritture e dalla sapienza dei Padri della Chiesa. Attraverso profonde e attuali riflessioni, i testi della Scrittura ci vengono incontro come un balsamo, aiutandoci a riscoprire il valore risanante e sempre sconvolgente della Parola di Dio.
Soprattutto nel secolo scorso sono state elaborate diverse sinossi dei vangeli. Tale strumento permette agli studiosi di cogliere immediatamente analogie e differenze contenutistiche, narrative e lessicali fra i racconti evangelici grazie alla disposizione del testo su colonne parallele. A differenza delle sinossi precedenti, questo strumento non intende focalizzare le diverse trame narrative dei racconti canonici su Gesù, né porre l'attenzione sulle scelte lessicali peculiari di ciascun autore. Piuttosto, la prospettiva dalla quale sarà operato il confronto sinottico è quella offerta dalla retorica, con le sue figure e i suoi tropi. In virtù dell'inscindibile connessione tra contenuto e forma, il confronto sinottico, condotto in chiave retorica, non intende soltanto arricchire la conoscenza del bagaglio letterario di ciascun evangelista. Piuttosto, le scelte, analoghe o differenti, dei singoli evangelisti contribuiranno a illuminarne ulteriormente le prospettive redazionali ed evidenziarne i principali contenuti teologici. Dopo la Sinossi paolina bilingue (San Paolo 2013) e L'officina del Nuovo Testamento (San Paolo 2024), gli autori offrono un altro strumento innovativo e completo, indispensabile per conoscere il valore delle parole al servizio della Parola.
Secondo il cardinale Martini ci sono domande che non possiamo smettere di porci nella nostra vita: riguardano il senso stesso della nostra esistenza, del nostro pellegrinare in questo mondo e in questo tempo. Tra queste domande, alcune mettono a tema propriamente il rapporto con Dio, di cui la preghiera è l'espressione più diretta e oggi forse meno compresa. In questo libro, la sapienza del biblista si unisce a quella del pastore, e Martini ci conduce alla comprensione che, se le domande che possiamo porre sono di assoluto valore, la risposta non si può cercare in solitudine, ma in relazione: con Dio e con gli altri, con uno sguardo verticale e uno orizzontale; con gli occhi rivolti al cielo, ma con le mani ben sprofondate nella terra del nostro quotidiano.
Uno strumento indispensabile: per la preghiera personale; per la preghiera comunitaria; per la messa quotidiana, per celebrare l'eucarestia feriale e festiva; per chi partecipa a un ritiro o a un corso di esercizi spirituali, per i gruppi liturgici e di catechesi. Unico e completo, che ti consente di avere, in un unico volume: la Messa di ogni giorno; il commento alle letture; la Liturgia delle Ore; le preghiere del cristiano. Nuovo, perché solo AMEN ti offre in un unico volume, giorno per giorno: i testi della Santa Messa e la Liturgia delle Ore: Lodi Mattutine, Vespri e Compieta; il commento di Papa Francesco alle letture. Meditazioni a cura di don Luigi Maria Epicoco e don Claudio Doglio; le Preghiere del cristiano, il Rosario, la Coroncina della Divina Misericordia e tante altre preghiere; il calendario liturgico.
«La Chiesa ha bisogno di concentrarsi sull'essenziale della sua missione, sull'evangelizzazione, ha bisogno di lasciar cadere, al centro come alla periferia, in Vaticano come nelle diocesi, tanti organismi e compiti secondari, ha bisogno di vescovi e preti che vivano in rapporto con il popolo, di laici testimoni della fede nella loro professione e nelle loro famiglie, di religiosi che, nei consigli evangelici, ci richiamino alla bellezza di ciò che non passa. Quale volto avrà la Chiesa di domani? Al momento in cui congedo questo libro non sono in grado di rispondere a questa domanda. Soltanto sono profondamente convinto che ogni vera rinascita della Chiesa avviene attraverso i santi». (dalla Prefazione del cardinale Matteo Zuppi)
Due linee destinate a intersecarsi partono da un’unica data, il 1901: a Torino, in una famiglia dell’alta borghesia, nasce Pier Giorgio Frassati e, in una delle chiese più antiche della città, Santa Maria di Piazza, si stabiliscono i padri Sacramentini.
Dopo gli anni dell’adolescenza, in cui maturò sensibilità e spiritualità iniziando a fare della comunione quotidiana un costante punto di riferimento, ecco l’incontro del giovane studente universitario con i «figli spirituali» di san Pier Giuliano Eymard, votati, secondo le intenzioni del loro fondatore, al culto dell’Eucaristia.
Di qui intense ore di adorazione, trascorse dall’«uomo delle otto beatitudini» nella chiesa affidata ai sacerdoti del SS. Sacramento, e un’entusiastica partecipazione alle loro Opere eucaristiche, in un’esemplare dimensione di fede e di carità che è bello riscoprire.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Carla Casalegno è nata e vive a Torino. Dopo gli studi classici, si è laureata in lettere nell’ateneo torinese. Dopo due monografie su Pier Giorgio Frassati, Una vita di preghiera (Piemme 1988) e Una vita di carità (Piemme 1990), ne ha scritto la biografia (Pier Giorgio Frassati, Effatà 2005). Altre sue pubblicazioni di carattere storico e biografico sono: Nella tenda di Marta. Tre voci in armonia (Itaca libri 2000); la biografia della prima duchessa di Savoia-Aosta, Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna, Il sogno di una principessa in un regno di fuoco (Effatà 2003); Le più grandi storie d’amore di tutti i tempi (Effatà 2005); Vitalità spirituale a Torino (Effatà 2008), un percorso storico-artistico-religioso su una delle più antiche chiese di Torino, Santa Maria di Piazza.
Il nuovo sussidio liturgico pastorale di Quaresima e Pasqua 2024 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell'Anno liturgico. Papa Francesco, annunciando il cammino verso il Giubileo del 2025, ha chiesto di dedicare quest'anno alla preghiera, poiché solo una comunità che prega può diventare comunità che perdona, accoglie e si lascia riconciliare. In questo tempo difficile, segnato da guerre e da violenze di ogni genere, il segno della conversione quaresimale e pasquale trova un senso rinnovato. L'agnello immolato, il Messia crocifisso che perdona i suoi uccisori è Colui che insegna un nuovo modo di condividere. In questo sussidio, le comunità e i singoli fedeli sono accompagnati con meditazioni ad approfondire i brani evangelici delle Solennità e delle domeniche e con piccoli spunti di riflessioni sul valore del corpo nella nostra preghiera (con le parole di Benedetto XVI). La Via Crucis, l'Adorazione eucaristica e una traccia per la recita del Santo Rosario completano il percorso del tempo quaresimale e pasquale. Meditazioni di: Ermes Ronchi (Domeniche di Quaresima e Pasqua, Domenica delle Palme, Messa del giorno di Pasqua, Ascensione del Signore, Pentecoste); Vincenzo Paglia (Mercoledì delle Ceneri, Giovedì Santo, Venerdì Santo, Sabato Santo); Goffredo Boselli (Veglia pasquale).
La Parola di Dio ogni giorno 2025 si colloca nell'anno del Giubileo, un'istituzione che affonda le radici nella tradizione biblica. Papa Francesco ha voluto riprendere questa tradizione con l'intento di favorire la nascita di un nuovo futuro. Per questo ha scelto il motto Pellegrini di speranza. Oggi siamo in mezzo alle guerre in Ucraina e in Terra Santa e alle altre 57 ancora aperte, in un clima di odio e di conflitto che sembra crescere piuttosto che diminuire. Non possiamo dirci estranei. Siamo sull'orlo dell'abisso non per caso ma per l'insipienza irresponsabile dell'intera umanità. A tutti si chiede uno scatto di responsabilità, di creatività e di audacia. È indispensabile incamminarsi verso una rinascita spirituale perché le società crescano in umanità, in amore e fraternità. Pellegrini di speranza nell'Anno Santo con la compagnia quotidiana della Parola di Dio.