Oggi una delle sfide principali e decisive che siamo chiamati a vivere è quella di saperci orientare con gusto e slancio nella complessità. Ti proponiamo una bussola e ti chiediamo di metterla alla prova. È un invito aperto a tutti, anche per chi è lontano da un cammino di fede o per chi non crede. La bussola che noi proponiamo per orientarci è originale. E lo è per le seguenti ragioni: punta sulla cura del nostro mondo interiore, attraverso la preghiera e la meditazione; attinge alla Bibbia e alla tradizione spirituale cristiana, in particolare alla spiritualità dei gesuiti; raccoglie la sfida dell'oggi. In particolare, ripercorreremo l'orientamento seguito da Abramo in un tempo burrascoso del suo cammino, un personaggio biblico considerato modello di riferimento per diverse tradizioni religiose e culturali. Vogliamo mettere alla prova questa bussola? Prefazione di Giovanna Costamante.
Tante pagine da colorare e ritagliare per realizzare la stazione, gli edifici della città, i mezzi di trasporto e tanti personaggi con i quali giocare! Semplici passaggi di guideranno netta tua creazione.
Tante pagine da colorare e ritagliare per realizzare l'ambiente del bosco e tanti simpatici animali con i quali giocare! Semplici passaggi di guideranno netta tua creazione.
«La sinodalità non è tanto il diritto di parlare, ma il dovere di ascoltare: ascoltare lo Spirito; ascoltare i fratelli; ascoltare lo Spirito ascoltando i fratelli». Così il cardinal Mario Grech, nella sua Prefazione, a ricordare come solo dall'ascolto possa venire un dialogo profondo, sincero e non scontato, quello stesso cui invitano gli autori di questo pamphlet in forma di "novena". «Le novene» - ci dicono - «nella tradizione popolare sono sempre state una forma di preghiera comunitaria semplice e profonda, che sosteneva la speranza, segnava non solo il senso di un'attesa, di un auspicio o di un ringraziamento, ma anche il ritmo comune, il passo del pellegrinaggio nel tempo ed era un concreto aiuto a stare esistenzialmente concentrati. E la preghiera è l'unica possibilità che abbiamo per inoltrarci in questo percorso di Chiesa, per mantenere la direzione e sostenerci lungo il cammino». Come usare questo libro, perché non vada perduto? «Sarebbe bello che oltre alla lettura, alla riflessione e alla preghiera personale, qualche sua pagina venisse letta e pregata in un gruppo, in una comunità, in una piccola o grande assemblea e favorisse una condivisione di pensieri, di speranza, di propositi in un percorso di "conversione" comunitaria». Prefazione di Mario Grech.
La signorina Euforbia, la pasticciera più amata dai bambini, ha finalmente deciso di condividere le sue amate ricette con tutti i suoi piccoli lettori. In questo manuale di cucina i giovani cuochi in erba apprenderanno l'importanza degli ingredienti: zucchero, uova, burro, panna, farina, cacao, mandorle, latte... ma soprattutto dei veri ingredienti, quelli che fanno davvero la differenza, quelli che distinguono un qualsiasi-impastatore-di-dolci da un Signor Pasticciere, ossia tempo, voglia, attenzione e cura! Il libro è diviso in sezioni: -Gli ingredienti: In questa sezione il lettore scoprirà le origini degli ingredienti, come utilizzarli al meglio in cucina e tante curiosità. -Gli strumenti in pasticceria: Gli strumenti indispensabili per creare degli ottimi dolci, quali sono, come utilizzarli e tante curiosità sulle loro origini. -Le preparazioni di base: C'è chi la pasta frolla, il pan di Spagna o la crema pasticcera li acquista già pronti e poi ci sono i grandi chef come Euforbia e i nostri piccoli lettori: questa sezione è dedicata alla realizzazione delle preparazioni di base e contiene ricette e consigli. -Dolci classici: Dalla Panna cotta alla Bavarese, dalla Torta Margherita alla Torta della Nonna, ingredienti e ricette spiegate passo passo. -I dolci di euforbia: Fino a oggi i lettori le hanno incontrate nei romanzi di Euforbia, adesso è finalmente possibile cucinarle e gustarle: Mousse alle cinque spezie, Tartelletta al doppio cioccolato e fiori d'arancio, Delizia al mango e panna, Crema al fondente, menta e cioccolato bianco, Millefoglie con crema di ricotta e marron glacé e tante altre... Età di lettura: da 7 anni.
Yoseph e Myriam sono stanchi e disorientati, alla ricerca di un posto dove trascorrere la notte nella Betlemme affollata per il censimento. Sarà una gattina, piccola e sorprendente guida nella quale Myriam vede un segno del cielo, a condurli al sicuro nel luogo dove il re bambino nascerà. La loro storia si intreccia con le vicende di Hinnenì, di umili origini ma dal cuore grande, e col viaggio di uno strano gruppetto: un sacerdote zoroastriano e un ministro persiano accompagnato dalla sua fedele guardia. Tutti e tre, ciascuno per una ragione diversa, stanno seguendo una misteriosa stella. Con loro viaggia anche un ragazzino, il figlio del ministro, affetto da mutismo fin dalla nascita. Saprà la stella condurli nel loro cammino? Li porterà alla meta desiderata? Incontreranno il re bambino? Età di lettura: da 5 anni.
Questo testo è l'introduzione a riconoscere nel segno liturgico della musica il suo ruolo fondamentale nell'iniziazione dei credenti. L'argomento, affascinante, dischiude orizzonti e rafforza la convinzione che la vera arte ha la capacità e il compito di essere strumento privilegiato nel dispiegare il significato dei "santi segni", di cui la musica stessa è parte. Queste pagine sono frutto dell'esperienza del compito iniziatico della musica, vissuto principalmente nella dimensione liturgica. Attraverso la proposta di un laboratorio, si scopre il compito del musicista nel far risuonare il mistero cristiano.
In un dibattito teologico intenzionato ad affrontare le sfide del nostro tempo, nel contesto ipersecolarizzato della società europea, l'annuncio cristiano del Regno di Dio non dovrebbe costituire oggetto di dissenso legato all'appartenenza ecclesiale. Le questioni aperte e anche le differenze sono, per quanto riguarda l'essenziale, trasversali rispetto alle confessioni. Gli autori di questo libro, dunque, presentano, ciascuno, un approccio complessivo al tema, da prospettive diverse: la risurrezione (Stefan Munteanu, ortodosso), il giudizio (Antonio Nitrola, cattolico), il compimento (Fulvio Ferrario, protestante). Di risurrezione ed escatologia, «ci parlerai un'altra volta», dicono gli Ateniesi a Paolo. E invece è bene parlarne oggi: la buona notizia, infatti, è che l'ultima parola di Dio disvela la verità sulla creazione, sulla storia e sull'essere umano.
Campioni dello sport di diverse discipline: donne e uomini dai quali ci aspettiamo il massimo e successi che ci fanno gioire e sentire orgogliosi. Ma non stiamo parlando di macchine, né di "funzionari dello spettacolo e del successo-: sono esseri umani che esplorano i limiti della capacità di dedizione, speranza e fiducia che è in ciascuno di noi. In questo libro, opportunamente interrogati anche sulla loro persona, sulla loro storia e sui loro valori, ci parlano di sé e dei successi più intimi, più decisivi: la solidarietà, la lealtà, la riconoscenza, il perdono, la generosità, la capacità di rialzarsi dopo ogni caduta. Un incontro a cuore aperto e a mente lucida, nel desiderio di condividere non solo i frutti della propria fatica, ma la bellezza della propria capacità di amare. Con interviste a: Giorgio Chiellini, Alessandro Bastoni, Ciro Immobile, Luca Mazzitelli, Antonella Palmisano, Vanessa Ferrari, Francesco Moser, Oney Tapia, Valentina Rodini, Enrico Berrè. "La fatica fa parte del gioco, è una componente fondamentale, è un peso che ti spezza, ti logora e destabilizza, ma a quella fatica, che assume molteplici forme, va trovato un significato. Un senso. E allora il suo giogo si farà più lieve. L'atleta che, nella fatica, vede oltre, è come il santo che non accusa il peso e guarda lì dove gli altri non vedono... (Dalla Prefazione di Papa Francesco)
«Era necessaria una nuova biografia di Giovanni Battista Scalabrini?». Con questa domanda si apre il presente volume, nato per l'occasione della canonizzazione del Santo dei migranti e destinato a diventare punto di riferimento per ogni studio futuro nei suoi confronti. Realizzato a cura di Graziano Battistella e con i contributi di Fabio Baggio con Luis Olivos (per il capitolo 5), Veronica de Sanctis (per i capitoli 1 e 10), Stelio Fongaro (capp. 3, 4 e 5), Gaetano Parolin (cap. 6), Matteo Sanfilippo (cap. 7) e Giovanni Terragni (cap. 9), questo libro si aggiunge alle altre narrazioni biografiche ricavandosi una propria nicchia, che «offre l'opportunità, a chi non avesse la possibilità di leggere l'ampia biografia di Francesconi (certamente la più completa, con le sue 1300 pagine), di acquisire una conoscenza sufficientemente completa di chi fosse G. B. Scalabrini come vescovo, come fondatore e come santo e soprattutto come il padre dei migranti».