Martire ebrea e santa cattolica, esigente intellettuale tedesca e mistica carmelitana, tutto questo è stata Edith Stein. È difficile afferrare e comprendere la biografia di una donna geniale e punto di incontro di mondi spesso ritenuti inconciliabili: ebraismo e cristianesimo, fede e ragione, accademia e monachesimo, tradizione e contemporaneità. La Stein fu donna di conversioni: da un credo a un altro; dall'università alla vita religiosa; dalla filosofia alla mistica; dalla fede alla non-fede e, nuovamente, alla fede. Abbandonò l'ebraismo, abbracciò il cristianesimo cattolico, per poi morire da ebrea nel lager. La sua densissima e drammatica esistenza è stata avvertita da molti cristiani come un modo per avvicinarsi all'ebraismo, condannando l'antisemitismo e l'antigiudaismo; al contempo, la sua conversione e la successiva canonizzazione risultano motivo di inevitabili e ben comprensibili imbarazzi e contrarietà da parte ebraica, temendo ambiguità insidiose e cristianizzazioni indebite della Shoah.
Il libro fa parte della serie Scrittori di Dio. Una grande impresa editoriale nel contesto del Progetto Culturale della Chiesa Italiana. Chi varcherà la soglia del nuovo millennio avrà il desiderio di portare con sé l'eredità dei suoi padri. Un patrimonio enorme e straordinario è racchiuso nelle parole degli autori che hanno fatto la storia del pensiero cristiano e della nostra cultura. Suddivisa in quattro sezioni - Patristica, Medioevo, Moderni e Contemporanei - Scrittori di Dio rende finalmente accessibile a tutti i loro scritti più belli. Una splendida serie di volumi da collezionare. L'incontro con ogni singolo autore è guidato da uno specialista attraverso una vera e propria Guida alla lettura. Il contenuto di ogni volume è così strutturato: 1. Breve biografia. 2. Gli scritti più belli scelti da uno specialista. 3. Le frasi celebri. 4. Bibliografia.
Il cuore e la mente in Edith Stein - suor Teresa Benedetta della Croce dopo aver preso i voti - hanno camminato di pari passo, ancor più dopo la conversione, che avviene per intuizione innanzitutto e poi per cammino d'intelligenza, sempre umilmente pronta a adeguarsi a ciò che Dio chiedeva. Per comprendere Edith e anche la sua relazione particolare con Maria Vergine, va ricordato che, come la Madre di Cristo, era anch'ella ebrea per nascita. E che queste sue radici, abbandonate da giovane ribelle, le rintracciò pienamente proprio nell'abbracciare la fede cristiana e nel vivere da figlia di Israele e da carmelitana insieme, nel sacrificio di sé ad Auschwitz. Questo volume è un viaggio sulle tracce del rapporto tra Edith e Maria, anche attraverso i suoi scritti apocrifi.
In occasione della Canonizzazione di Edith Stein, questo libro si propone di far incontrare e conoscere la figura di una importante mistica del XX secolo direttamente attraverso i suoi scritti. Si delinea così un cammino dell'anima verso la Trinità, reso accessibile da introduzioni e note che agevolano il lettore nella comprensione dei testi. Nella prima parte del volume, oltre ad alcuni cenni biografici, vengono presentati gli elementi fondamentali dell'itinerario di fede della Stein, prima e dopo la conversione.