Ciascuno di noi desidera vivere bene, sperimentare l'amore e l'appartenenza, essere legato alla famiglia e agli amici e fare la propria parte per gli altri. Ma che percorso seguiremo? Cosa ci porterà a realizzare i nostri desideri più profondi? In breve, come vivremo? Henri ci offre una visuale che affronta queste domande e dà forma a una spiritualità per la vita, a una spiritualità che ha il potenziale di trasformare la nostra vita.
In questo libro affascinante, che contiene uno degli insegnamenti più importanti che Henri Nouwen ci abbia dato, questa visione d'insieme è affrontata come un tutto armonico. Queste pagine sono frutto dell'esperienza accademica di Nouwen, tanto quanto del suo profondo coinvolgimento nella vita di tantissime persone, della sua capacità di riflessione su se stesso e del suo radicamento nell'esistenza, nello spirito e nell'insegnamento di Gesù.Non è un libro voluminoso: Henri non deve aver impiegato molto a scrivere i testi che qui sono stati raccolti. Questo libro contiene tuttavia, come condensata, l'intera sapienza di vita di uno dei maestri spirituali del nostro tempo.
Queste meditazioni, considerazioni devote e preghiere sono state scelte dalla raccolta di testi di John Henry Newman predisposta e pubblicata postuma dal suo segretario ed esecutore letterario, William Neville. Spesso sorprendentemente semplici e dirette, abbinano il linguaggio tradizionale della devozione cattolica alla voce tipica del card. Newman. La maggior parte del testo è costituita dalle Meditazioni sulla dottrina cristiana, più una selezione di commenti alle litanie lauretane. Vi è inclusa anche quella Via breve alla perfezione che esprime vivacemente la convinzione secondo la quale, per amare Dio e obbedirgli, non dobbiamo far altro che svolgere bene i nostri compiti quotidiani. È "perfetto colui che svolge il lavoro di ogni giorno in modo perfetto, e non serve andare oltre a questo per cercare la perfezione".
Questa via Crucis, scritta nel 1860 e ripresa nel 1885, ora per la prima volta in edizione italiana, pur nel suo specifico carattere di testo ottocentesco e ancora capace di suscitare interesse e stimolare riflessioni.