Per prepararsi a vivere insieme e in allegria gli imminenti Europei, quel cervellone di Dante ha escogitato un piano perfetto per disputare un vero e proprio Cipo-Europeo. Ogni cipollina, infatti, rappresenterà una nazione e, partendo da scontri diretti uno contro uno, si arriverà a disputare la finalissima undici contro undici. Non mancheranno però le sorprese e i colpi di scena... in campo e fuori! Età di lettura: da 8 anni.
1494. Nella vecchia casupola annidata fra i boschi di Machod, vive, sola, Britta da Johannes, una giovane, bellissima donna. Sebbene siano in molti a ricevere beneficio dai suoi rimedi erboristici, Britta suscita paura. La sua solitudine è alleviata dal legame, appassionato e furtivo, con il figlio del castellano. Quando un doloroso avvenimento mette fine alla loro storia d'amore, per Britta comincia una terribile discesa all'inferno. Maldicenze e calunnie si accumulano contro di lei, fino ad arrivare alle orecchie dell'inquisitore. Il giudizio finale è inappellabile: Britta è una strega e il suo destino è il rogo. 2014. È un gelido mattino di novembre quando Barbara Pallavicini, studiosa di medievistica, raggiunge le rovine del castello di Saint Jacques aux Bois. Lì troverà l'ultimo tassello della sua ricerca, l'iscrizione lasciata da una donna condannata per stregoneria. Nella penombra del sotterraneo, gli occhi di Barbara incontrano quelli spenti di un cadavere. Atterrita, chiama i carabinieri. Giovanni Randisi, maresciallo del Comando di Aosta, identifica la vittima: è una ragazza del luogo, ossessionata da storie di demoni e malefici. Le indagini, in lotta contro il tempo, diventano ancora più affannose quando si viene a sapere che la migliore amica della vittima è misteriosamente scomparsa. Perché una ragazza dedita all'occulto è stata uccisa fra le stesse mura che cinquecento anni prima avevano imprigionato una strega?
Una donna ricca e influente che vende tutto per aiutare persone in difficoltà; un ex terrorista che diventa un convinto pacifista; una ballerina con la carriera interrotta da un incidente automobilistico, che trova la forza di superare l'autocommiserazione e ricominciare a camminare; un ragazzo paralizzato dall'età di 17 anni che recupera una certa mobilità; un malato di cancro allo stadio terminale che guarisce inspiegabilmente; un giovane in carriera che si lascia tutto alle spalle per farsi prete.
La lista potrebbe continuare, ma il messaggio che giunge forte e chiaro dai protagonisti di queste storie è: "Venite e vedrete".
Chi si reca a Medjugorje rimane toccato nel profondo. Niente è più come prima. L'invito alla conversione è misterioso e prepotente. La grazia di guarigione coinvolge il corpo e l'anima.
Quello che è successo a partire dal 1981 in questo povero villaggio - che pare scelto da Dio come segno per il mondo intero - è stato oggetto di indagini, documentari e articoli di scettici e credenti. Una commissione speciale del Vaticano, creata alcuni anni fa per investigare sui fatti, ha già presentato i suoi risultati, e anche se l'intera vicenda deve ancora essere chiarita, resta innegabile il flusso di milioni di pellegrini che sono tornati dal paesino della Bosnia-Erzegovina completamente trasformati: guariti, miracolati, convertiti.
In questo libro sono raccolte le storie più incredibili, da tutto il mondo, alcune delle quali incluse nel dossier consegnato a papa Francesco. Nessuna di queste avventure spirituali potrà lasciare indifferenti.
Con una testimonianza della veggente Marija.
Louise Hall
È una giornalista e scrittrice irlandese. Ha collaborato con vari quotidiani fra cui il Sunday Independent,...
Vai alla scheda
Un branco di maestosi Timidosauri si è nascosto sotto Pietropolis, ma a ogni loro movimento, la città trema come un budino alla ricotta paleozoica. Noi Stiltonùt li aiuteremo a trovare un posto in cui vivere al sicuro dai predatori, con i loro piccoli e le loro famiglie!
La vita di Giulio d 'Aprile cambia in una bella giornata di fine ottobre, mentre percorre il viale alberato che lo condurrà all'Istituto dove lavora come psicoterapeuta. Varcata la soglia di quel luogo, in cui il tempo sembra essersi fermato, Giulio incontra l'uomo che molti anni prima era stato il suo maestro. La persona geniale, brillante, autorevole ha lasciato però il posto a un vecchio stanco. La memoria vacilla e gli occhi sembrano perdersi altrove. Da quel giorno il Professore sarà un suo paziente. Da quella mattina di ottobre avrà inizio un duello. I due uomini dovranno fare i conti con una verità dolorosa che entrambi nascondono, in un progressivo e incalzante ribaltamento dei ruoli. La vita di Giulio entra ed esce da quella stanza, il matrimonio fallito, la perdita del padre, il senso di inadeguatezza nei confronti dei figli, il mondo perfetto di un passato confezionato in un'esistenza senza slanci. Fino a quando appare qualcuno e qualcosa accade. E inverte bruscamente la rotta, tra il buio e la luce. Come una crepa nel muro. Come una specie di felicità.
Nell'Unità Casi Irrisolti della polizia di Los Angeles non succede spesso di doversi occupare di una vittima morta con dieci anni di ritardo rispetto alle intenzioni dell'omicida, L'uomo era riuscito a resistere tutto quel tempo con un proiettile nella schiena, senza che si potesse individuare chi era stato a tentare di ucciderlo. E ora a Bosch tocca risolvere un caso in cui il cadavere è ancora caldo, ma gli indizi e le eventuali prove si sono dissolti da tempo. Un compito difficile anche per un veterano come lui, ma ancor più per la sua giovane partner, Lucia Soto, che non ha alcuna esperienza di omicidi. Il morto è un mariachi, uno di quel musicisti messicani che suonano per tradizione alle feste, e quando era stato ferito non c'era niente nella sua vita che potesse spiegare il tentativo di ucciderlo, tanto che all'inizio si era pensato a un proiettile vagante. Ma ora Bosch sa che forse è proprio da lì, da quel proiettile, che deve iniziare la sua indagine, un'indagine che spalancherà abissi di avidità e corruzione, fino a coinvolgere un altro caso irrisolto. avvenuto vent'anni prima: un incendio che aveva causato la morte di molti bambini in un asilo non autorizzato. Toccherà a Bosch e a Lucia Soto trovare i collegamenti tra i due casi e sciogliere i nodi che impediscono di raggiungere la verità. Lo faranno, spesso a modo loro, o più precisamente alla maniera di Bosch aggirando i divieti, sfidando la burocrazia e rischiando molto sul piano personale.
Fiammetta è una ragazzina come tutte le altre, è il suo papà che è proprio un tipo strano. Il suo hobby, infatti, è andare alla ricerca di animali strani, quelli che tutti chiamano mostri: ragni pelosi con quattro zampe sulla schiena, granchi giganti, zanzare con il doppio pungiglione. Fiammetta ne ha viste di tutti i colori, ma niente eguaglia la rarità del Barbus Elusivo... Età di lettura: da 7 anni.
"Io so. So tutti i nomi e so tutti i fatti di cui si sono resi colpevoli. Io so. Ma non ho le prove". È il cuore di un celeberrimo atto d'accusa di Pier Paolo Pasolini pubblicato sul "Corriere della Sera". Anche Pino Aprile sa. Sa tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero "meridionali". Lo ha appreso con stupore e sgomento, e lo ha raccontato in un libro spartiacque, "Terroni", che ha aperto una breccia irreparabile sulla facciata del trionfalismo nazionalistico. Se mancavano ancora prove, ora le ha trovate tutte, al termine di un'incalzante e drammatica ricerca durata cinque anni. E sono le prove di un genocidio. Perché è questo l'ordine di grandezza che emerge dall'incrocio dei risultati dei censimenti disposti dai Savoia (nel 1861 e nel 1871) e dei dati delle anagrafi borboniche: un genocidio. Centinaia di migliaia di persone scomparse è la cifra della strage di italiani del Sud compiuta per unificare l'Italia. Si scopre, così, di come venivano rasi al suolo paesi interi, saccheggiate le case, bruciati vivi i superstiti. Si apprende come avvenivano i rastrellamenti degli abitanti di interi villaggi, e li si sottoponeva a marce forzate di decine di chilometri, e a torture. Ci si imbatte in fucilazioni a tappeto di centinaia di persone. L'Italia "liberata" è stata nella realtà dei fatti un immenso Arcipelago Gulag, di cui ora si può ricostruire la mappa e l'organizzazione: deportazioni, campi di concentramento, epidemie.
Emma si è trasferita nella vecchia cascina della nonna, un luogo tutto da esplorare. In una delle soffitte trova un baule ed è lì che incontra per la prima volta Scintilla, una gatta parlante capace di trasformarsi in mille animali diversi, che da quel momento diventa la sua migliore amica e la protegge e aiuta in ogni difficoltà. Età di lettura: da 9 anni.
Il mio pollice è il mio più grande amico. È un po' timido, quindi preferisce starsene al calduccio nella mia boccuccia. Ma un giorno decide di... sbucare fuori! Cucù! All'improvviso si mette a disegnare, mi aiuta a salvare un uccellino caduto dal nido e, insieme, iniziamo a fare tante cose divertenti, così non avrà più bisogno di nascondersi! Età di lettura: da 4 anni.
Due grandi navi pirata compaiono all'orizzonte e avanzano l'una verso l'altra: i cannoni sono pronti, le vele ammainate, sembra che stia per scatenarsi un grandioso arrembaggio... Peccato che al comando delle navi ci siano il pirata Pastafrolla e il pirata Pappamolle, due pirati che, come fa capire il loro nome, non sono proprio due campioni di coraggio! Età di lettura: da 5 anni.
Che vacanza, nell'antico Egitto! Alla corte di Ramses il Grande a Geronimo è successo di tutto! Ha navigato sul Nilo, è stato inseguito da un ippopotamo e per salvare lo scriba di corte dai coccodrilli... ha convinto il figlio del Faraone a imparare l'Inno al Nilo! Età di lettura: da 7 anni.