1954, settembre. L'agente federale Teddy Daniels viene inviato sull'isola di Shutter, al largo di Boston, dove si trova l'Ashecliffe Hospital, destinato alla detenzione e alla cura dei criminali psicopatici. Deve trovare una detenuta scomparsa, Rachel Salando, condannata per omicidio, ma un uragano si abbatte sull'isola, impedendo qualsiasi collegamento con il resto del mondo. Ma sull'isola, niente è davvero quello che sembra, e gli interrogativi si accavallano: come ha fatto la Salando a sparire nel nulla? Chi semina strani indizi in codice? E cosa sta cercando Teddy Daniels? Una detenuta scomparsa, oppure le prove che all'Ashecliffe Hospital si fanno esperimenti sugli esseri umani, o ancora qualcosa di più profondo, che lo tocca personalmente?
Inghilterra, 1522. Tra le pagine di un antico manoscritto, Nicholas Hopkins, monaco benedettino dell'abbazia di Glastonbury, rinviene un misterioso enigma. Secondo il monaco quelle parole indicano i luoghi dove si celano il Santo Graal e la leggendaria spada Excalibur. Ma le due reliquie, simboli di sacralità e di potere, fanno gola a molti. Primo fra tutti al sanguinario re Enrico VIII, ansioso di sancire la legittimità della dinastia Tudor. Ma anche alla setta dei Templari: un ordine sciolto da tempo, che segretamente continua a praticare i propri riti e sostiene la casata avversa, quella degli York. Tocca a Benjamin Daunbey, nipote del potente cardinale Wolsey, e al suo aiutante Roger Shallot trovare le reliquie per conto della Corona.
275 d.C., confine renano. La foschia della notte aleggia ancora sul villaggio addormentato quando i soldati romani irrompono tra le capanne, rovesciando sugli abitanti una valanga di ferro e di fuoco. Per Valerio e per l'Impero una nuova quanto inutile vittoria. Qualcosa di nuovo sta succedendo oltre il Reno. Una coalizione di tribù di dimensioni mai viste si sta riunendo per invadere le Gallie. Il destino di Roma sembra segnato. Alla valorosa XXII legione di Valerio Metronio spetta il compito di tentare l'impossibile.
Nel Messico del 1519, Montezuma, imperatore atzeco, è ansioso di scoprire il significato degli avvistamenti che sempre più frequenti turbano il suo popolo. Dalla costa giungono allarmanti resoconti di montagne fluttuanti brulicanti di strane creature, alte, pallide, maleodoranti e pelose. Sono gli spagnoli di Hernán Cortés, araldi di un futuro devastante e inarrestabile quanto il più letale dei virus. Pitoque, mercante girovago, accetta suo malgrado il mandato di spia. Deve indagare tra i nuovi arrivati, dai più ritenuti emissari di Quetzalcoatl, il divino Serpente Piumato del quale da tempo si attende il ritorno.
Molto prima che la Santa Inquisizione stabilisse con illuminata sentenza che tutto ciò che non è di Dio appartiene a Satana, condannando al tormento eterno chiunque stesse sospettosamente nel mezzo, molto prima di tutto questo... esistevano le fate. Erano donne sapienti a cui la natura aveva schiuso i suoi segreti e che con fiori e piante sapevano curare come i medici uomini. A volte anche meglio. Come la guaritrice scozzese Bessie Dunlop, vissuta nella metà del Cinquecento, grande conoscitrice di rimedi naturali e soprannaturali, ostetrica, veggente, in costante contatto con gli spiriti. Ma per il tribunale ecclesiastico che la mandò al rogo, Bessie era semplicemente una strega.
"Oggi è un giorno tutto da giocare" è un libro che raccoglie le filastrocche scritte da "nonno Pinin" negli ultimi anni e da lui dedicate ai suoi nipotini ma anche a tutti i bambini del mondo, perché possano divertirsi, giocare, riflettere. Ecco allora il mago bambino, il bambino travestito da cespuglio, le fate del bosco... un vero e proprio girotondo, insomma, di personaggi buffi e simpatici e di storie un po' matte, che piaceranno ai bambini ma faranno sognare anche gli adulti!