Le storie del Santo Graal posseggono un enigmatico potere che ha calamitato l'immaginazione umana per secoli. Raccontano di un grande segreto finalmente rivelato, di sorprendenti risposte alle nostre domande più profonde, di un mistero celato che soddisfa i nostri più intimi desideri di conoscenza. La ricerca del Graal è un'ossessione che per secoli ha accomunato ricercatori e poeti, artisti e archeologi. È richiamo che ha stregato ogni sorta di avventuriero, allontanandosi sesso dall'allegoria per diventare oggetto o reliquia che, ben prima che l'umanità si scoprisse impegnata nella caccia a sconvolgenti rivelazioni tra le pagine de "Il Codice da Vinci", perfino i nazisti di Himmler si affannarono a ricercare, finanziando massicce campagne archeologiche. Questo libro, frutto del lavoro di due studiosi, è la storia di quell'ossessione.
Credeva di essersi lasciato alle spalle per sempre i giorni dell'arena, della folla urlante, dei gladiatori costretti a combattere come animali da spettacolo. Credeva di aver saldato il conto con il fato. Ma quando il suo mondo di pace viene distrutto e i suoi amici uccisi, comprende che alla violenza non si sfugge. Se un destino di sangue è ciò che gli dei vogliono per lui, sangue sarà, decide Valerio. E da quel giorno, gettata la bisaccia di medico, la spada diventa la sua compagna. Ma non è solo la voce della vendetta a guidarlo. È anche il richiamo di un simbolo, un oggetto che dona invincibiità a chi lo possiede: l'aquila della legione Augusta, scomparsa nella foresta di Teutoburgo nelle ore della disfatta e mai più ritrovata.
La mattina del 30 gennaio 2002 Annamaria Franzoni entra nella sua casa di Cogne, nella sua camera da letto, e trova il figlio Samuele, di tre anni, agonizzante a causa di profonde ferite alla testa. Samuele morirà pochi minuti dopo, sull'elicottero che lo sta portando all'ospedale. Cominciano le indagini, i sopralluoghi, le polemiche. L'assassina è la madre. Per forza. In questo libro, Annamaria Franzoni ricostruisce in prima persona la sua drammatica vicenda, che ha suscitato l'attenzione morbosa dei media e ha lacerato l'opinione pubblica: l'atroce storia di una donna, di una madre, cui viene strappato il figlio nel modo più crudele, e che deve affrontare la terribile accusa di averlo ucciso lei.
Tante fiabe per sognare, tante storie da raccontare augurando ai topini e alle topine una stratopica buonanotte! Età di lettura: da 5 anni.
Mondo moscerino! La perfida strega Amanita è in cerca di un'apprendista, così ha portato Rebecca nel suo antro. Ma io, Martin e Leo abbiamo pensato a un piano geniale per liberarla... Speriamo che funzioni! Età di lettura: da 7 anni.
In un unico volume tante ricette per cucinare uno degli alimenti più apprezzati della nostra tradizione. Il riso, il re dei cereali presente nelle tradizioni gastronomiche di ogni Paese, si presta a un'infinità di preparazioni ed è un ingrediente dalla straordinaria versatilità. Dall' esperienza de "La Cucina Italiana", oltre 800 modi diversi di portare in tavola il riso, dagli sfiziosi antipasti ai primi, dai piatti unici ai dolci più golosi. Senza dimenticare le ricette provenienti da tutto il mondo.
A 16 anni, Kevin ha preso l'arco con cui si esercitava da tempo e ha ucciso sistematicamente, nella palestra della scuola che frequentava, sette compagni, un inserviente e l'insegnante di algebra. Uccidere, nella sua logica distorta, era il mezzo per uscire dalla massa indistinta e diventare protagonista. E ora lo è, nel carcere minorile in cui è rinchiuso, temuto e rispettato dagli altri giovani reclusi. A raccontarcelo è la madre, Eva Katchadourian, newyorkese di successo, in una serie di lettere al marito assente. Attraverso le sue parole si snoda la storia della famiglia e dei suoi componenti: Eva, con il suo rapporto ambivalente nei confronti della maternità, il marito Frank, sempre pronto a giustificare il figlio in totale contrasto con lei, e lo stesso Kevin, un piccolo genio del male da quando ha aperto gli occhi sul mondo. Lettera dopo lettera, è un susseguirsi di fatti e di episodi che scavano nella vita familiare e ci restituiscono un quadro lacerante, sofferto, filtrato dalla lucida intelligenza e dalla profonda umanità di Eva, che non smette di chiedersi se non sia anche sua, e del rapporto di malcelata ostilità con il figlio, la colpa di quanto è successo.
"Tra 25 anni i cinesi ci daranno un sacco di problemi". "Non tra 25 anni. Tra dieci." Era il 1973 e a parlare erano Richard Nixon, presidente americano, e il russo Breznev. Dopo quel colloquio, per precauzione, Nixon chiese alla Cia un prospetto sullo sviluppo della Cina nei successivi 10 e 15 anni. Avevano ragione entrambi. La Russia si è dovuta preoccupare dieci anni dopo. L'America - e il resto del mondo occidentale - oggi. Gli effetti del risveglio del dragone sono sotto gli occhi di tutti e i giochi olimpici del 2008 rappresenteranno l'apoteosi della potenza cinese. Il mondo trema quando la Cina varca i confini della Grande Muraglia, perché ogni volta che è successo, ogni incontro dell'Oriente con l'Occidente è stato in realtà uno scontro. Dalla nascita dell'impero mongolo al regno della famigerata imperatrice vedova Tsu Hsi, dalla lunga marcia di Mao al ritiro degli inglesi da Hong Kong, fino alle minacce economiche delle ultime ore, un'analisi del Fattore Cina e il quadro di un futuro in cui il sole, domani più che mai, sorgerà ad oriente.