Un misterioso messaggio di Merlino manda Jack e Annie a Parigi, nel 1889: devono trovare quattro "nuovi maghi" e proteggerli. Ma, quando arrivano alla Torre Eiffel, trovano migliaia di persone riunite per l'Esposizione Universale. Come faranno a riconoscere i maghi in mezzo a quella folla? Età di lettura: da 6 anni.
Il corpo di Asa Johnson è nascosto tra i cespugli di un giardino pubblico. Già a un primo sguardo la causa della morte risulta essere un unico colpo di pistola alla testa, per il resto il suo corpo sembra non aver subito violenza. Questo è il macabro spettacolo che Dan Holiday, ex agente della polizia di Washington, si trova di fronte durante una passeggiata nel cuore della notte, fatta solo per schiarirsi le idee. Non può che essere una nuova vittima dell'assassino che vent'anni prima chiamavano "il giardiniere notturno". Il suo modo di procedere era lo stesso: vittima minorenne, di colore, che veniva sodomizzata, freddata con un colpo di pistola e poi completamente ripulita, come per purificarla dalla violenza subita. C'era anche quel particolare inconfondibile: i ragazzi avevano tutti nomi palindromi. Holiday aveva lavorato al caso con T.C. Cook, la leggenda del dipartimento. Ora le loro vite sono completamente diverse. Dan ha lasciato la polizia e fa l'autista per ricchi uomini d'affari. Cook è in pensione da qualche anno, ma il fatto di non essere riuscito a mettere le mani su quello spietato serial killer ancora lo tortura. Dopo il ritrovamento del ragazzo i due si rimettono in contatto con Gus Ramone, il terzo uomo che si era occupato dell'indagine, che è ancora in polizia, e ricominciano da dove avevano lasciato. La loro è una corsa contro il tempo...
"L'11 settembre ha cambiato la storia. Con quel tragico e spettacolare attentato, in cui hanno perso la vita circa tremila persone innocenti, gran parte delle certezze occidentali sono andate in frantumi. Ne è seguita un'offensiva che ha già prodotto due guerre e ha modificato non solo la geopolitica di intere aree del pianeta, ma tutti i rapporti di forza consolidati nei decenni precedenti. I responsabili dell'attacco sono stati additati al mondo con singolare rapidità, e un solo, presunto responsabile è stato giudicato da un regolare tribunale e condannato all'ergastolo. Ma un'analisi attenta evidenzia che la versione ufficiale non è solo lacunosa in decine di punti essenziali, ma in altre decine di punti dimostrabilmente falsa. È stato scritto autorevolmente che la verità sull'11 settembre non la saprà questa generazione. Noi non possiamo pretendere di sostituirci agli investigatori che hanno svolto la loro opera a partire dai dati primari raccolti sui luoghi. Ma i materiali che hanno prodotto rivelano falsità ed errori che possono essere dimostrati. Per questo abbiamo raccolto un'enorme mole di dati, fatti, analisi, immagini e li abbiamo posti sotto il vaglio rigoroso di verifiche che hanno coinvolto un gran numero di specialisti di provata competenza nei diversi campi dell'indagine. Per avvicinarci alla verità, siamo ripartiti da zero."
"Sono stata al fianco di Madre Teresa in molte occasioni diverse, in India, in Inghilterra, in Francia, a Roma, in una baraccopoli nera nei sobborghi di Città del Capo: sono alcuni dei luoghi scelti dalla Madre nella sua peculiare geografia della misericordia. Sono stata testimone non solo dell'amore e del suo luminoso sorriso, ma anche delle sue abilità pratiche, del modo in cui amava riassettare il mobilio nelle case delle Sorelle della Carità, nell'assenza di sentimentalismo e con una immensa perspicacia, senza essere distolta da una incessante preghiera. Persino una corsa in furgone per le strade di Calcutta diventava una esperienza trasformatrice: le sue mani forti continuavano a sgranare silenziosamente il rosario." (Kathryn Spink)
Un grave pericolo minaccia i giovani Acchiappadraghi! Dragoloso, il drago più malvagio del mondo, si sta dirigendo alla loro scuola in cerca di vendetta. Ma Ugu, Vittore ed Erica non dovranno affrontare solo questo pericolo. Nuove allieve infatti creano insopportabili gelosie e nuove divise scolastiche provocano irrefrenabili crisi di nervi... Età di lettura: da 7 anni.
Gli inseparabili Ugu e Vittore si convincono che uno spietato criminale abbia rapito un innocente e che l'avarissimo preside Miraboso si rifiuti di pagare il riscatto. Decisi a salvare il rapito, i due amici partono diretti alla montagna Girallargo. Una volta arrivati, però, scoprono che la verità può essere sorprendente ma, soprattutto, incendiaria! Età di lettura: da 7 anni.
Quel motel del Massachusetts aveva visto giorni migliori. Ma aveva un tetto e alcune finestre erano ancora intatte, e forse ci si poteva anche azzardare ad accendere un fuoco, nonostante il rischio di essere localizzati. È dura passare la notte in tempo di guerra. C'è la stanchezza, la fame e il buio, in cui si annidano i mostri. E Samuel Simpson, giovane reporter canadese in missione per conto dell'ONU, ha sempre avuto paura dei mostri, fin da bambino. Soprattutto ora che il mondo sembra impazzito. Samuel si trova nel motel insieme agli altri membri del suo drappello. Vengono da ogni parte del mondo, sono stati in Bosnia, Rwanda, Liberia e ora tocca agli Stati Uniti. Sono in missione di pace: hanno cinque giorni per localizzare il fantomatico SITE A, un luogo in cui pare si sia svolto un orrendo crimine di massa. Altrimenti un gruppo di paramilitari tenuti prigionieri all'Aia verrà rilasciato e tutte le speranze di riunificazione verranno distrutte.
A Cambridge, in una fredda mattina di pioggia, un corpo viene ritrovato nel fiume limaccioso che scorre intorno all’università. Galleggia tra i giunchi avvolto in un cappotto rosso; stretto in mano, un antico prisma di vetro.
Si tratta di Elizabeth Vogelsang, storica inglese ossessionata dal xvii secolo e dall’alchimia, che stava scrivendo una biografia su Newton e sui suoi possibili legami con le reti alchimistiche dell’epoca. Negli anni in cui il giovane Isaac iniziava a frequentare il Trinity College, a Cambridge si erano verificate una serie di morti misteriose, sulle quali Elizabeth stava indagando. Ora però il suo libro, "L’alchimista", resta incompiuto, le sue scoperte sepolte sotto la polvere e i mille oggetti stravaganti – antichi manoscritti, teschi di animali e conchiglie – che affollano gli scaffali del suo Studio.
Quando Lydia Brooke, giovane amica di Elizabeth, acconsente a terminare l’opera in qualità di ghost-writer, strani episodi iniziano a tormentarla. Improvvisi lampi di luce che danzano sui muri, documenti che spariscono e ricompaiono altrove e la sagoma di una figura umana che la segue di continuo e poi fugge via, avvolta in una pesante cappa. Rossa come le toghe che indossavano i professori emeriti nel Seicento.
Intanto Cambridge è colpita da una serie di episodi di violenza sempre più efferati. E quando la catena degli eventi precipita trasformandosi in una scia di sangue, Lydia si renderà conto che tra le morti di oggi e quelle di quattro secoli prima esiste uno stretto legame, e che alcuni fantasmi non possono essere messi a tacere.
Era stanco di scappare Omar Nasiri, stanco di sentirsi braccato, costantemente in pericolo. Così, un giorno, sulla soglia dei quarant'anni, ha deciso di lasciare. Non sarebbe più stato un infiltrato tra le fila di Al Qaeda, tanto convincente da essere incaricato di allestire una cellula dormiente in Europa. Non sarebbe più stato il collaboratore dei servizi segreti francesi, inglesi e tedeschi, a Istanbul, a Parigi, a Londra. Ora, dopo sette anni di vita sotto copertura, con un nome falso per proteggere se stesso e la sua famiglia dalla vendetta dei fratelli musulmani traditi, socchiude la soglia di un mondo poco conosciuto, quello della Jihad. Marocchino di nascita ma belga di adozione, dopo aver militato come fornitore di armi nel Gruppo Islamico Armato, le milizie che combattono contro il governo algerino, e aver sottratto fondi al movimento, Omar Nasiri ha denunciato i compagni ai servizi segreti francesi. Ed è diventato una spia. Illuminante il suo apprendistato nei campi di addestramento di Al Qaeda in Afghanistan, dove ha imparato le tecniche di combattimento, della tortura, dell'imboscata, e appreso l'arte di confezionare esplosivi usando prodotti di uso comune come caffè, limone, sale, batterie, fertilizzanti, sabbia.
Praga, autunno dell'anno 1787. In città fervono i preparativi per il nuovo debutto di Wolfgang Amadeus Mozart. Sono ormai tre settimane che il compositore ha preso dimora nella capitale per controllare ogni dettaglio dell'allestimento, e nei circoli della aristocrazia come nelle sale dell'arcivescovado non si parla che del "Don Giovanni", l'opera destinata a rinnovare i trionfi dell'irriverente compositore di Vienna. Persino Giacomo Casanova, amico del librettista Lorenzo Da Ponte e suo complice di baldorie, è giunto da Venezia per animare le serate di cantanti, orchestrali, massoni, membri della corte ed ecclesiastici più inclini al libertinaggio che alla contemplazione. Quando il corpo di un uomo con il cranio fracassato da una stella di metallo viene rinvenuto nella piazza principale, dopo che quello di una prostituta è affiorato dal torbido di uno stagno, un magistrato non può certo esimersi dall'indagare. Soprattutto se anche quel cadavere reca il misterioso frammento di una scrittura sconosciuta, e un filo rosso pare ricondurlo al genio che tutta Praga si appresta a celebrare.