Una storia d'amore. Valerio e Valentina non hanno nulla in comune. Lei, diciottenne, senza padre, è delusa dalla vita ancor prima di poterla scoprire. Vive nel suo mondo, distaccata da tutti. È una "strana". Solo l'arte sembra parlarle, farla sorridere e gustare la bellezza. Lui, suo compagno di classe, è il tipico bravo ragazzo. Carico delle responsabilità di una famiglia d'origine numerosa e senza soldi, sembra impotente di fronte all'abisso di dolore in cui giace la ragazza. Qualcosa accadrà e cambierà le loro vite per sempre. "Per troppo tempo era stata chiusa in se stessa, nel suo dolore, come una di quelle inutili navi di legno in bottiglia. Valerio aveva frantumato il vetro e riportato per mano Valentina alla vita. Era stata un soprammobile impolverato. Lui l'aveva rimessa in mare".
I giovani sono i protagonisti: lettere scritte dagli studenti e dalle studentesse delle scuole di tutta Italia. Testimonianze di ragazzi conquistati dal desiderio di essere felici, che affrontano l'avventura del vivere, che si vogliono bene e vivono con audacia a scuola, in famiglia, con gli amici. Nessuna circostanza fa più paura. Ogni mattina, ogni istante si può ricominciare. "Auguro a chi leggerà le lettere e le testimonianze raccolte in questo piccolo libro di intravvedere la possibilità di una strada per sé, vivendo all'altezza dei propri desideri dentro la normalità della vita a scuola, accompagnati da quello che don Giussani scrisse nel 1946 a un giovane amico: 'Ti assicuro che la giovinezza è tutta nell'infinità dei desideri, e dei sogni che ora scrollano la tua anima magnifica. Ti assicuro che Lui ci dona la possibilità di realizzarli: e che la nostra giovinezza non cessa mai'" (dalla prefazione di Julián Carrón).
Il mondo dell'educazione salesiana si è interrogato in forma puntuale attorno alla questione dell'ambiente educativo digitale e di come realmente poter avviare percorsi in grado di accompagnare le nuove generazioni nella loro esperienza a metà tra on-line e on-life. In pochi lustri è diventato chiaro quanto fosse necessario che gli educatori intervenissero in modo deciso, ma non repressivo, prolungando la tradizione pedagogica di san Giovanni Bosco e del Sistema Preventivo. Il progetto GioProNet (Giovane Provveduto On Net) raccoglie il testimone di questi stimoli e propone un percorso che sia anzitutto un mettersi a fianco dei ragazzi, uno stare accanto, un rinnovato modo di attualizzare l'assistenza salesiana.
Parola ai giovani è l'opportunità di mettersi in ascolto dei giovani, per imparare ad ascoltarli e rinnovare le nostre pratiche pastorali così da essere all'altezza del cambiamento d'epoca in atto. Analizza in modo preciso il processo sinodale, ponendo attenzione soprattutto alla fase di ascolto. Presenta dettagliatamente tutti i testi della Riunione presinodale del 2018. Sulla base delle provocazioni offerte dai giovani, prova ad immaginare la conversione ecclesiale che possa consentire alla Chiesa di essere autenticamente a servizio con e per i giovani.
Questo libro nasce da un desiderio realizzabile: che ogni parrocchia sia piena di "angeli", cioè di messaggeri capaci di annunciare la Parola di Dio e il servizio della comunità sul territorio nel modo migliore. Un volume di piccolo formato (presenta gli elementi di base, essenziali, per comunicare con efficacia nei vari servizi pastorali), pratico (non contiene trattazioni di teoria della comunicazione, ma solo suggerimenti concreti e "ferri del mestiere" pronti all'uso) e rivolto alla comunicazione pastorale di base, quella "di parrocchia": come parlare in pubblico nelle diverse occasioni (omelia compresa), gestire riunioni e incontri, usare i social media, dare un'identità attraente a gruppi e attività... Queste e molte altre cose sono esposte in modo chiaro e semplice, a disposizione di catechisti, animatori, laici impegnati, diaconi e preti.
Materiali sperimentati per un corso di educazione al matrimonio cristiano e alla vita di coppia. L'itinerario mette al centro l'annuncio di Gesù Cristo e della sua buona notizia. Il matrimonio cristiano, afferma l'autore, è come l'attico di un edificio che si chiama "vita cristiana": senza questo fabbricato l'attico non può esistere. Ecco perché il sussidio parla di catecumenato al matrimonio, perché si tratta di riappropriarsi dei segni della fede per viverli da adulti nella vita familiare. La proposta è frutto di una lunga sperimentazione in una parrocchia cittadina, svolta da un'équipe competente.
Un semplice percorso spirituale, da vivere con i ragazzi, attraverso quei 14 gesti del cuore umano che sono le opere di misericordia, che servono al corpo per nutrire anche l'anima e sanano l'anima per rendere migliore il mondo dei corpi. Per ogni opera vengono offerti alcuni contributi: una meditazione tratta dalla vita di tutti i giorni di un "curato di campagna", l'autore stesso; l'esame di un "documento inedito" che proviene da un testimone molto "originale" dell'epoca di Cristo, Giuda Iscariota; un insegnamento di papa Francesco che ci collega allo spirito autentico dell'Anno giubilare; alcune provocazioni e appunti sparsi, quasi i "post" di un blog su Internet; e infine un piccolo impegno, concreto e verificabile, per praticare l'opera di misericordia e vivere il Giubileo.
Venticinque finestrelle da aprire tutti i giorni durante il mese di dicembre, per una tradizione che coinvolge i bambini e tutta la famiglia nell’attesa fiduciosa del fatto più importante dell’anno: la nascita di Gesù.
Il gesto semplice dello spalancare ogni finestrella risponde alla curiosità dei bambini e li aiuta a gustare ogni giorno l’attesa del Natale.
Sul retro del calendario alcune semplici frasi di Papa Francesco illumineranno la gioia del Natale, quando anche l’ultima finestrella sarà aperta.
Come possiamo oggi incontrare Gesù? Attraverso la compagnia nata da Gesù e arrivata fino a noi: la Chiesa. Vivendo la vita della Chiesa possiamo fare l’incontro con Gesù allo stesso modo in cui lo incontrarono i primi discepoli. Papa Francesco ci aiuta a scoprire come la Chiesa sia veramente l’amicizia con Lui presente in modo misterioso ma vero.
Cos’è la Chiesa? è uno strumento utile per la catechesi e la lettura in famiglia in quanto descrive un percorso semplice e guidato attraverso i temi più cari al Papa.
Una storia di attesa gioiosa ci porta per mano lungo le settimane dell'Avvento. Accogliamo la nascita del Bambin Gesù con una filastrocca. Quattro schede seguono le tappe dell'Avvento, illustrano e raccontano l'attesa di quattro personaggi del Natale: Maria, Simeone, i Magi e i pastori. Il piccolo Giosuè, che vorrebbe fare il guardiano delle pecore, si scontra col burbero pastore che tutti conoscono con il soprannome di Beato. Insieme vivranno gli avvenimenti sorprendenti del Natale: l'annuncio degli angeli, il cammino verso la grotta e la visita a Gesù appena nato. La storia in rima di un'amicizia nata ai piedi del Bambinello si presta al racconto in famiglia e alla realizzazione di recite scolastiche e parrocchiali. Età di lettura: da 6 anni.
A duecento anni dalla nascita di don Bosco, ripercorriamo la vita del Santo piemontese attraverso la narrazione degli episodi più significativi della sua storia. Un percorso fatto di illustrazioni, fotografie e parole coinvolgerà bambini e ragazzi nella scoperta del sacerdote amico dei giovani e fondatore della congregazione dei Salesiani. Attraverso il racconto dei miracoli accaduti nella vita di Giovanni Bosco, i lettori potranno conoscere un uomo che ha portato lo sguardo di Cristo alle periferie del mondo. Nella povertà della campagna piemontese da cui veniva, don Bosco, diventato sacerdote, si è mosso verso i margini estremi della Torino pre-industriale per soccorrere i ragazzi abbondati e soli che vagabondavano per le strade. Di periferia in periferia, la storia di Giovanni Bosco ha affascinato grandi e piccini da più di un secolo e ancora oggi continua a incantare chi si lascia provocare dalla vita appassionata di un uomo affascinato da Cristo, che ha speso tutta la vita per i giovani.
In una quieta cittadina di provincia la vita della famiglia Ansaldi viene stravolta dall'arrivo di una zia lontana. Chiara, liceale dolce e bella, sta crescendo con i timori che l'adolescenza porta con sé. Gli amori e gli affetti la trascinano in un turbine di emozioni e confusione. L'amicizia con la zia la aiuterà a scoprire cosa significa voler bene. Cecilia, delizioso "maschiaccio" di otto anni, è un torrente in piena che disturba con la sua positività il mondo dei grandi. Si aspettava una "zia da guardia": incontrerà invece una donna sorprendente che modificherà i suoi schemi di piccola peste.Un intreccio di fatti imprevedibili, drammatici o esilaranti, seguirà il corso delle stagioni, regalando un'opera prima dedicata ai giovani, alla loro voglia di vivere e alla bellezza di diventare grandi.