Il libro, illustrato con garbo, affronta un tema centrale negli anni dell'adolescenza e della giovinezza: la costruzione della propria personalità. "Persona" si nasce, "personalità" si diventa: queste pagine sono un aiuto per arrivare a tale traguardo. Il linguaggio è rapido, fresco,visivo, in piena sintonia con il modo di pensare dei giovani d'oggi.
Grandi disegni da colorare per rivivere i giorni più importanti dell'anno in famiglia, a scuola, a catechismo.
Un sussidio utile per costruire percorsi catechistici graduali, praticabili, essenziali e rispondenti al cambiamento culturale.
Per vivere in modo più profondo il tempo di Quaresima come periodo per incontrare Dio e compiere un gesto d'amore verso il prossimo più prossimo". Coed. Elledici-Isg. "
Fra Nazareno da Pula (al secolo Giovanni Zucca, 1911-1992) fu un vero convertito, che una volta incontrato Cristo (dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale cui partecipò) perseguì un unico ideale: quello di diventare santo, suscitando in chi lo incontrava il desiderio di perfezione e di Dio.
San Biagio nasce a Sebaste (odierna Sivas in Turchia), metropoli dell'Armenia occidentale a metà del secolo III, da famiglia cristiana e nobile. È un medico molto stimato dalla gente sia per l'impegno professionale sia per la vita irreprensibile cristiana. Alla morte del Vescovo della città, Biagio è scelto a succedergli nel governo della Chiesa. Durante la persecuzione di Licinio contro i cristiani, Biagio viene imprigionato, processato, torturato, condannato a morte e decapitato il 3 febbraio 316 insieme ad altri cristiani.
Per vivere nella preghiera personale e comunitaria la preparazione alla Pasqua di Risurrezione.
Per un cammino quaresimale guardando a Colui che abbiamo trafitto e ascoltando le sue Parole penetranti e vivissime. Coed. Elledici-Isg.
Una Via Crucis pensata per i bambini e sapientemente illustrata per ripercorrere con Gesù le ultime tappe della sua missione di Salvatore e scoprire le profondità del Suo amore per tutti noi. Per ognuna delle quindici "stazioni" (l'ultima è quella della risurrezione), un brano biblico e una breve e semplice riflessione.
Le storie raccolte in questo libro sono vere. Raccontano di incontri, di volti, del vissuto e della vita, con le sue sofferenze, gioie, abbandoni e abbracci, sventure e riscatti di ragazzi e ragazze, bambini e giovani dalla "vita maledetta". Possono essere occasione di riflessione, di conversazione, di approfondimento intorno alla realtà degli ultimi: le domande cui rispondere in gruppo sono pensate come strumento per un lavoro serio in questa direzione. Al termine di ogni capitolo, una preghiera che è dialogo filiale con Dio sulla problematica trattata.
Questo testo è un tentativo di rendere vicino a noi la Via Crucis, cammino cruciale per la redenzione dell'umanità. L'insegnamento che da essa ricaviamo ci aiuta ad affrontare quelle situazioni che nella vita a volte ci sembrano insormontabili tanto da farci dire: è proprio una "via crucis". Eppure la salvezza è passata da questa strada. Forse anche a noi queste situazioni possono far intraprendere un cammino di redenzione per incontrare Gesù nella nostra vita. Classico lo schema di ogni "stazione": brano evangelico di riferimento, breve meditazione, un versetto del Vangelo che "ci aiuta a riflettere", una preghiera responsoriale, orazione finale.
Il libro è un ricco "campionario" di storie di fede. Personaggi famosi, professionisti nei più vari campi e uomini e donne "normali" si raccontano e testimoniano il loro rapporto con Dio e la Chiesa. Il libro è diviso in due parti. Nella prima parte ("Così la fede mi ha scovato") vengono raccolte storie di conversione molto diverse, come diverse sono le persone e le circostanze della vita di ognuno. Claudia Koll, Gianni Morandi, Carlo Nesti ma anche Leonardo Mondadori, André Frossard, Maurice Caillet... testimoniano la forza dirompente dell'agire di Dio nella vita di chi sa aprirsi alla sua voce. Le testimonianze raccolte nella seconda parte ("Così la fede mi rinnova") mostrano l'incidenza della fede nella vita quotidiana e nella professione di ciascuno. Le persone interpellate raccontano cosa significhi per loro "vivere di fede" nella vita di ogni giorno e descrivono in che modo la luce della fede rinnovi profondamente il rapporto con se stessi e con gli altri.