«La donna non esiste», afferma Marinella Perroni, «esistono le donne». E allora donne: 17 voci di donne, tra le più presenti, tra le più sfidanti, nel panorama ecclesiale e storico-filosofico: Angela Ales Bello, Mary Melone, Cettina Militello, Serena Noceti, Marinella Perroni, Cristina Simonelli, Adriana Valerio, Francesca Brezzi, Yvonne Donha... sono solo alcune delle bibliste, storiche, filosofe, artiste che, attraverso le pagine di questo testo, aprono uno scorcio sul pensiero femminile e sul contributo da esso offerto al pensiero e alla Chiesa, dal concilio Vaticano II a oggi. Voci di donne - raccolte, perché intervistate, da Sabina Caligiani - che non hanno paura di stimolare la lettura e la coscienza del lettore su temi attuali e particolarmente forti.
Chiude la collana «Il Decalogo oggi» questo volume dall’impostazione molto particolare. La prima parte (di M. Signoretto) riguarda i due comandamenti dell’amore che Gesù cita quale sintesi di tutta
la legge e prende in esame l’episodio del giovane ricco, considerato immagine di chi non si accontenta dei comandamenti, ma desidera qualcosa in più dalla propria vita.
Nella seconda parte (di C. Militello) si affronta una rilettura dei comandamenti per valutare se le donne siano incluse tra i loro destinatari, dal momento che per lunghissimo tempo la presenza delle donne nella storia è stata considerata irrilevante.
Nella terza parte (di E. Pasquini) si prende in considerazione la Divina Commedia di Dante, alla ricerca dei riflessi dei dieci comandamenti in essa contenuti.
Curatore
Pier Paolo Frigotto, laureato in lettere e in giurisprudenza, ha insegnato italiano e latino presso alcuni licei in provincia di Verona e di Vicenza. Ha all’attivo numerosi progetti scolastici in diversi settori (mediometraggi, cortometraggi, spot, documentari)
per i quali ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti. Attualmente è dirigente scolastico dell’«Istituto Comprensivo n. 2» di Arzignano (VI).
Autori
Cettina Militello, teologa, è docente di ecclesiologia, mariologia ed ecumenismo al Marianum, al Teresianum, al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e al Claretianum di Roma.
Emilio Pasquini, professore emerito di letteratura italiana all’Università di Bologna, è fra i maggiori studiosi italiani di Dante, della cui Commedia ha curato, insieme ad Antonio Enzo Quaglio, un notissimo commento.
Martino Signoretto, sacerdote e docente di Antico Testamento presso lo Studio Teologico San Zeno e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Verona, ha conseguito il dottorato in teologia biblica presso la Pontifica Università Gregoriana di Roma. Con Paoline ha pubblicato Tra Dio e l’umanità. Intercessione e missione nella Bibbia (2011).
Questo libro intende ritrovare i presupposti poetici e spirituali di un'Insurrezione che procede da tempo e che è innanzi tutto un processo interiore: la rivoluzione da un Io centrato su se stesso (ego-centrato) a un Io che si scopre in relazione con la Fonte del proprio essere. Questo drammatico passaggio epocale viene documentato dall'Autore attraverso l'analisi delle opere di quei poeti che per primi avvertirono profeticamente la fine della modernità e l'inizio di una nuova era: tra gli altri, Rimbaud, Hölderlin, Rilke, Campana, Trakl, Celan, Char, Luzi. Il volume raccoglie e rielabora nove seminari tenuti dall'Autore all'interno della programmazione del Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma e, pur nella complessità, mantiene un tono colloquiale e diretto, che costituisce tra l'altro la prima sperimentazione di quel sapere dialogico che poi si sviluppò nei Gruppi "Darsi pace".
Il testo consiste in una rilettura spirituale del libro biblico di Tobia, della sua vicenda e di quella della sposa Sara. L'autore intende tracciare le caratteristiche del cammino di maturazione di Tobia e Sara come individui e come coppia sulla base di una precisa attenzione esegetica al testo. Tobia si presenta come il modello del ragazzo che diventa adulto, sa assumersi le responsabilità e arriva alla maturità. È tuttavia anche l'immagine dell'uomo fragile e limitato, che però ripone la sua fiducia in Dio. Infine Tobia è paradigma dell'amore coniugale: la storia di Tobia e Sara insegna ad amare e a lasciarsi plasmare dall'amore e può offrire un valido aiuto per rispondere nel contesto odierno a domande quali: quando un giovane diviene maturo? Perciò il commento biblico proposto dall'autore non è mai teorico ma è sempre attualizzato nella realtà quotidiana di oggi, con stimoli e riflessioni per la vita personale e coniugale di oggi. Il testo quindi risulta essere un valido supporto per un percorso prematrimoniale, in quanto stimola ad approfondire alcune dinamiche che si vengono a creare all'interno del rapporto di coppia, specialmente nel fidanzamento.
L'autrice propone un'originale lettura dei testi del libro della Genesi e della storia della Chiesa, spesso citati nell'ambito del discorso ecclesiale "sulla donna e la complementarietà dei sessi" e tenta di comprendere perché la funzione della donna nella Chiesa si pone oggi come una questione urgente e cruciale. La sua critica analisi dell'argomento e delle conseguenze in termini di discriminazioni, invita tutti, uomini e donne, a ripensare oggi la loro "comune umanità" e i loro rapporti mutati all'interno della Chiesa, non in funzione dei modi, ma alla luce del Vangelo.