Non temere è sperare sempre anche contro ogni speranza. Ma la paura è un'emozione primaria, di difesa, è naturale ed è un campanello d'allarme in una situazione di pericolo. Anche Gesù ha avuto paura, ma ha anche ripetuto spesso: non temete, sono io! Dunque tutto concorre al bene, anche ciò che a noi sembra non avere senso. Con questi presupposti l'autore esamina come hanno affrontato la loro paura i grandi uomini di fede dell'Antico Testamento come Abramo e Mosè di fronte al compito affidato da Dio che sembrava insostenibile. Per il Nuovo Testamento ci presenta anche la fede di Maria, di Giuseppe e di Pietro e Paolo per giungere all'uomo d'oggi che ha smarrito le proprie sicurezze di fronte alla pandemia.
Meditazione sul tema della sofferenza di Gesù come mezzo di salvezza in continuo riferimento al testo della Lettera Apostolica "Salvifici doloris" di san Giovanni Paolo II a 35 anni dalla sua pubblicazione. Cuore del testo è la trattazione dell'Esaltazione della Croce a partire dal ritrovamento ad opera di s. Elena madre dell'imperatore Costantino nel 327 e delle parole che Cristo pronuncia sulla Croce. In quel "Ho sete" c'è tutta la sete di Cristo del nostro amore. Seguono orazioni al Crocefisso e meditazioni tratte dagli scritti dei santi con immagini sacre commentate. Testo integrale della Lettera Apostolica Salvifici Doloris di san Giovanni Paolo II.
Il libro presenta in modo essenziale la vita, la vocazione e l'entrata al Carmelo di Digione di Elisabetta Catez conosciuta in seguito con il nome di Elisabetta della Trinità. Papa Francesco il 3 marzo 2016 ha autorizzato la Congregazione delle cause dei Santi a promulgare un decreto riguardante la santità della giovane Carmelitana Scalza e ad accelerare il processo che porterà alla sua canonizzazione presumibilmente entro la fine del 2016. La sua breve ma intensa vita si svolge a Digione in una famiglia di buon ceto, il padre era capitano dell'esercito, tra le sue doti spicca la propensione per la musica, studia pianoforte e a tredici anni, nel 1893,riceve il primo premio del Conservatorio di Digione. Entra nel Carmelo a 21 anni nel 1901 dove resterà per 5 anni fino alla morte avvenuta nel 1906 a soli 26 anni a causa di una grave malattia. Nella seconda parte del libro ci sono alcuni dei suoi scritti tra cui la preghiera Elevazione alla santissima Trinità del 1904 per cui è universalmente nota.
Fin dall'antichità gli artisti si sono ispirati al mondo della natura perché tramite i suoi colori e profumi gli esseri umani hanno sempre percepito la presenza del divino. Del resto l'attenzione alle piante accompagna tutta la narrazione biblica dal giardino dell'Eden in poi. I fiori poi hanno assunto particolari significati simbolici della vita cristiana pensiamo al giglio, al ciclamino e alla rosa.
L'antologia qui raccolta mostra quanto sia attuale ed affascinante ancora oggi la sfida di Teresa de Jesus.
Sussidio per il mese di maggio 2020 contemplando il mistero di Maria nelle icone ortodosse: 31 icone guidano la meditazione giorno questo itinerario. personalità di Maria come solo la tradizione nostro Dio e Salvatore. delle icone ha saputo fare. Maria per la tradizione ortodossa è una donna a tutto tondo, così umana da aver condiviso con noi l'esperienza della morte (la dormitio) e così divinizzata da essere sempre salutata innanzitutto come la Theotokos, la Madre di Dio.
Dalla Preghiera Eucaristica IV che illumina il problema del male e invita alla fede.
L'autore Giampiero Pizzol, in questo monologo teatrale, presenta la vita dei discepoli attraverso gli occhi e i conti dell'esattore delle tasse Matteo, ragioniere di Dio, chiamato a diventare Apostolo.
Biografia dei coniugi Angelina e Ignazio Paternò, Carmelitana e Barnabita.
Santa Teresa Verzeri e la spiritualità del Sacro Cuore.