Il testo affronta il tema del lavoro minorile in modo critico rispetto alle posizioni di chi vorrebbe eliminare del tutto la possibiltà di svolgere un'attività economica da parte di un ragazzo. La questione viene affrontata da diverse prospettive: normativo-legislativa, storica, psicologica, teorica, metodologica e delle politiche di intervento. L'ipotesi di fondo che muove il volume è che non tutte le esperienze lavorative siano da eliminare. Se lo sfruttamento e le occupazioni pericolose o dannose vanno combattute, tuttavia esistono forme di attività economiche che possono essere ritenute accettabili e che possono costituire per i ragazzi un'occasione di apprendimento e crescita, in termini di conquista di maggiore autonomia, senso di autostima, socializzazione economica. Da questo punto di vista, il lavoro degli adolescenti non va interpretato come un fenomeno patologico, che riguarda principalmente soggetti in situazione di disagio sociale o povertà, ma, al contrario, va visto come un'esperienza possibile (anche se non necessaria) per gli adolescenti di tutte le fasce sociali ed economiche, proprio per gli aspetti positivi che tale esperienza può offrire.
Questo volume, giunto alla sesta edizione originale, è considerato un classico.
Il testo tratta i fondamenti della statistica descrittiva e inferenziale inscrivendo il rigore della trattazione metodologica nel contesto applicativo, in modo da consentire al lettore di apprendere i concetti matematico-statistici associandoli a quelli delle discipline psicologiche.
L'esposizione dei singoli argomenti, chiara e analitica, è corredata da una opportuna serie di esercizi, da svolgersi sia "con carta e penna" sia mediante il ricorso all'elaboratore (su foglio elettronico o con opportuno software). La sezione "Un ponte verso SPSS" guida alla pratica dell'applicazione dei metodi acquisiti.
Il volume è indirizzato principalmente agli studenti di psicologia e di scienze della formazione, che devono sovente ricorrere a supporti didattici di statistica applicata ad ambiti non propri.
Gli autori
Joan Welkowitz ha insegnato Psicologia presso la New York University. Barry Cohen è docente di Statistica presso la New York University. Robert Ewen insegna Psicologia presso la Gulliver Preparatory School di Miami.
I curatori
L'edizione italiana è curata da Franca Crippa e Germano Rossi, docenti di Elementi di Psicometria presso l'Università di Milano-Bicocca.