Una grande figura del secolo XII, nato a Cordoba in Andalusia e morto, in esilio, a Il Cairo Ë esposta da un autore di importanti opere sull'ebraismo nel Medio Evo. Mosheh ben Maimon Ë stata una <<personalit‡ di assoluto rilievo nell'intera storia del giudaismo>>, <<uomo fuori del comune>>, soprattutto noto come l'autore della "Guida dei perplessi" e del "MishnË Torah", rispetto alle quali <<nessun'altra opera del pensiero ebraico classico ha avuto una risonanza paragonabile>>.
Maimonide fu medico, filosofo, teologo, codificatore della legge ed esegeta. La sua produzione fu al confluire tra cultura ebraica e greca e unÏ la tradizione alla ricerca, la Bibbia alla metafisica, senza rinunciare ad essere ebreo. <<Fu il primo a concludere una durevole alleanza tra il giudaismo e la filosofia greco-musulmana del suo tempo>>, certo mirando non a <<svuotare le Scritture della loro sostanza>>, ma a soddisfare <<il bisogno di aprirsi una nuova strada>>. Quella di questo "secondo MosË" - come venne chiamato - fu, quindi, la scelta di porre a confronto le credenze tradizionali del suo popolo con le conquiste scientifiche della sua epoca, o, anche, quella di <<innestare le proprie idee filosofiche sul testo della Bibbia, che Ë un documento rivelato>>.
In esilio a Parigi dal 1922 Berdjaev ha qui realizzato la sua opera di filosofia religiosa radicata nel pensiero russo e in rapporto con quello francese del suo tempo. Clement fa rivivere, intorno a lui, la storia del pensiero europeo del secolo XX, valorizzando anche testi e documenti inediti.
Il romanico pugliese, che ha nel XII sec. il suo periodo più creativo e vitale, è nell'insieme ricco di stimoli e fermenti con al centro le chiese di Bari e san Nicola in particolare. La scultura ha carattere simbolico più che narrativo e si esprime con l'evoluzione fantastica di mondi favolosi popolati da feroci e impossibili esseri, con un gusto proprio di questa regione.
Il volume prende avvio da cinque storie vere di lavoro atipico. Alcune frutto di una scelta, altre per le quali l'aticipicità del rapporto è stata una necessità, e nella realtà sono i più. Durezza, precarietà, solitudine, molto spesso, si accompagnano ai rapporti di lavoro cosiddetti atipici: il lavoratore è fuori garanzia in un mercato che, più che avanzato, corre il rischio di essere senza regole. Ancora una volta sono le donne a pagare di più. Un volume dai toni pacati, documentato, capace di informare sul nuovo paesaggio lavorativo metropolitano, parte da realtà esistenziali in crisi e dice che, di questa crisi, il sindacato, la concertazione, la produzione legislativa e le realtà locali devono farsene carico.
Siamo a Parigi, negli anni della guerra d'Algeria, nel Quartiere latino. Un oste, un cameriere, una droghiera, un ornitologo, alcuni pittori, dei turisti, un erborista, uno zoppo, delle ragazze appaiono sulla scena recitando a soggetto, creano un 'continuum" di variazioni sull'uomo e il suo agitarsi in una dimensione 'inesistente", proiettando un mondo evocato 'nelle sue astratte libertà, nella sua impotenza e nella sua vacua e forse inutile anarchia".
Testi di Peter Henrici, Alberto Espezel, Paolo Martinelli, Jacques Servais, Heinrich Pfeiffer, Aldino Cazzago, Michele Dolz, Vincenzo Arnone, PierAngelo Sequeri.
In "La Chiesa e la modernità" viene affrontato il rapporto tra la Chiesa e una società che sembra muoversi con un ritmo e parametri lontani da quelli tradizionali e religiosi. Nel presente volume lo sviluppo del rapporto tra la chiesa e la modernità è affrontato maggiormente attraverso gli aspetti culturali, associativi, politici e sociali.
Chi e dove è il colono di oggi nel mondo? Queste brevi e dense pagine concernono l'attuale condizione del mondo e del Pianeta e perciò anche l'attuale condizione degli italiani e di Milano dove viene pubblicato il libro. Perché il mondo non diventi Fort Apache.
Struttura primaria per la nascita dei grandi stati antichi, e quindi per la prima accumulazione della ricchezza che ha poi costituito il mondo moderno, l'agricoltura viene studiata attraverso gli autori greci e romani, ponendo la questione economico sociale dell'attività agricola già contrapposta alla visione ideale dell'aristocrazia intellettuale e cittadina antiche.
Scritti scelti, periodo 1969-1985, da Paolo Soleri stesso, riassumono il suo pensiero, accompagnando l'avvio e lo sviluppo di Arcosanti, compiendone una prima verifica. La località sorge in Arizona (USA) a circa 80 chilometri da Phoenix in un territorio arido e brullo e costituisce un laboratorio urbano. Un libro che permetterà agli studenti di "incontrare" l'architetto-guru più famoso d'America.
Il volume è diviso in due parti. Nella prima parte viene presentato un panorama d'insieme dei principali apporti della scienza allo studio delle origini e dello sviluppo del cosmo, della vita e dell'uomo. Si scopre così che l'uomo è inseparabile dalla natura che condiziona rigorosamente la sua comparsa. Quest'uomo, unico essere a interrogarsi coscientemente su se stesso e sul mondo, non può evitare di porsi la questione del senso e del non senso dell'evoluzione a cui è storicamente legato. Di questo si occupa la seconda parte del volume che affronta appunto gli interrogativi fondamentali che l'evoluzione pone.