Uno sguardo sulla natura scientifico e insieme narrativo. Ogni volume esplora un singolo animale o una pianta nel suo aspetto e nella sua struttura interna, nella sua vita come in quella dei suoi simili. Il giovane lettore, attraverso semplici testi e stupende immagini viene coinvolto in un'indagine appassionante sulle meraviglie della natura che ci circonda.
Uno sguardo sulla natura scientifico e insieme narrativo. Ogni volume esplora un singolo animale o pianta nel suo aspetto e nella sua struttura interna, nella sua vita come in quella dei suoi simili. Il giovane lettore, attraverso semplici testi e stupende immagini viene coinvolto in un'indagine appassionante sulle meraviglie della natura che ci circonda.
Uno sguardo sulla natura scientifico e insieme narrativo. Ogni volume esplora un singolo animale o una pianta nel suo aspetto e nella sua struttura interna, nella sua vita come in quella dei suoi simili. Il giovane lettore, attraverso semplici testi e stupende immagini viene coinvolto in un'indagine appassionante sulle meraviglie della natura che ci circonda.
Nonna, prova ad indovinare chi viene a trovarti oggi! Forse Bruno il suonatore? No. Oppure un elefantino? Ma no. E se fosse il pagliaccio che sta qui vicino? No, no. O addirittura uno struzzo gentile? Nooo! O la bella equilibrista del circo? No!!! Età di lettura da: 2 anni.
Il territorio pugliese conserva ancora oggi testimonianze ricche e variegate del periodo compreso fra i secoli più antichi della cristianità e i primi decenni dell'XI secolo, quando la fondazione delle grandi cattedrali romaniche segna l'avvio di una nuova stagione artistica. Convogliando i risultati di un'intensa stagione di ricerche e scoperte, il presente libro offre un'inedita visione complessiva ed articolata, del patrimonio architettonico, pittorico e musivo relativo a questo lungo arco cronologico.
Intorno all'anno 1030 a Cluny il monaco Rodolfo il Glabro intraprende a scrivere le "Storie" del suo tempo. Contemporaneamente lavora alla stesura della "Vita di Guglielmo da Volpiano", un omaggio al grande abate di Digione che gli è stato maestro. Si stanno delineando i caratteri della cristianità medievale: in Germania e in Italia si rinnova l'Impero; il regno di Francia inizia il suo lungo cammino; i Normanni e gli Ungari si sono insediati e convertiti; monaci, vescovi e papi continuano la tradizione cristiana; il mondo si riveste di chiese, mentre ha inizio una lenta ripresa economica e demografica. Questi fatti rivivono nelle appassionate pagine di Rodolfo, narratore attento soprattutto agli avvenimenti prodigiosi ed emblematici.
In questo libro viene illustrata una parte poco conosciuta della Medicina Cinese e precisamente quella delle sue Terapeutiche Fondamentali, dei metodi cioè che tendono a ristabilire l'equilibrio energetico dell'uomo sia per curare sia per prevenire le malattie e che possiamo genericamente comparare alla nostra Medicina Preventiva, allagarta alla Psicologia e alla Filosofia. Gli autori del libro, si sono proposti di illustrare, oltre alla teoria, un insieme completo di pratiche fondamentali usate dai Cinesi per mantenersi in buona salute, conosciute anche come Yang Shen, 'arte del nutrimento della vita', pratiche più che mai necessarie all'uomo occidentale contemporaneo.
L'Europa costruita sulla base di parole chiave quali "sviluppo", "sicurezza", "competizione" e "euro", non implica l'apertura e l'accoglienza dei cittadini e degli stranieri. Non si tratta di un'Europa dell'interesse pubblico e dei lavoratori, ma una costruzione che tende a realizzare, attraverso il controllo degli abitanti e delle risorse, le migliori condizioni per la competizione economica neoliberista. L'allargamento rischia di tramutarsi in un mezzo per ottenere manodopera a prezzi sempre più bassi e per ridurre le protezioni sociali. Non è, insomma, un'Europa delle persone e dell'incontro delle culture, ma Europa dei capitali. Il volume indaga queste questioni in vista di un modello diverso, di un'Europa dei popoli costruita dal basso.
Adorno (1903-1969) torna in questi anni di attualità per la sua indagine sull'uomo e sulla natura della sua esperienza esistenziale. Questione che, pur oscurata dall'attuale omologazione dei linguaggi, sembra tenacemente riaffiorare. Il "non-identico" e il "tempo" sono i due concetti che l'autore individua nella sua analisi dei testi adorniani e che ripropone al lettore come elementi fondanti una rinnovata antropologia che sia in grado di ospitare l'idea di una conciliazione che non violenti l'origine dell'altro e lo restituisca all'irriducibilità della sua storia.
Storia sacra e mito rivelano come l'uomo di tutti i tempi e di tutte le culture si sia sempre interessato al mistero: si tratti di politeismo o di monoteismo, di sacerdozio singolo o corale, maschile o femminile, casto o coniugato; si tratti di culto all'aperto o al chiuso, di grotta o di tempio; si tratti di un dio che muore o dell'uomo che vive dopo la morte. Questo volume raccoglie le lezioni introduttive ai corsi tenuti dall'autrice presso l'Università degli Studi di Milano.