Il volume pubblica gli Atti del Convegno di Studio promosso dalla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale di Milano nel febbraio del 2010. I saggi qui raccolti si propongono di esplicitare e approfondire le possibilità di applicazione dell'approccio tra teologia ed estetica, concentrando la riflessione intorno a due tematiche di particolare attualità. La prima è quella che riguarda il peso della dimensione sensibile-affettiva nell'esperienza della realtà e, dunque, anche di Dio. La seconda è quella dell'importanza che deve essere riconosciuta alla dimensione sociale-mondana nella costituzione dell'interiorità umana. Dal punto di vista teologico, il filo rosso che unisce i due temi, è in ultima analisi il senso del primato teologale di agape, come luogo di verità per l'origine e il compimento dell'uomo. La sensibilità umana è radicalmente recettiva, nei confronti della qualità spirituale che si apre mediante la fede. E il legame instaurato dall'incarnazione di Dio con la storia dell'uomo si oppone alla perdita della bellezza dei suoi legami affettivi e mondani.