Tante piccole storie della misura e del tono adatti al momento delicato e prezioso in cui il bambino ha sonno ma non vuole ancora dormire, perché non gli è ancora stato fatto il consueto dono serale. Così parte la voce, e diventa un consiglio per il sonno, con le formule magiche del "cammina cammina", o con il suono tornante della rima. E diventa un consiglio per il sogno, con i suoi spazi vari e colorati, le sue svelte e quiete avventure. Età di lettura: da 4 anni.
Carlo è orfano dal 1944: un bombardamento ha distrutto la sua famiglia e la sua casa. Viene ospitato in un istituto nel quale passa infanzia, adolescenza e giovinezza, ma a dargli un futuro sono lo studio e il lavoro. Si permette un giorno di vacanza, e sceglie di andare in Africa. Un giorno in quel remoto e misero paese africano dove si trova scoppia la guerra civile, che gli si presenta nella persona di un bambino, rimasto orfano come lui. Carlo lo porta nella sua casa che diviene rifugio per altri bambini travolti dalla guerra: ma gli uomini dei due eserciti decidono per la sua distruzione e solo un miracolo può salvare la casa-rifugio. Età di lettura: da 11 anni.
Streghe e gnomi, orchi e giganti, vecchi saggi e principesse dalla voce di drago. Lupi cattivi come vuole la tradizione ma anche lupi che proprio non se la sentono di essere cattivi. Sono i personaggi di queste storie, racconti allegramente spaventosi corredati da illustrazioni a tutta pagina eseguite da grandi illustratori. Età di lettura: da 3 anni.
Lorenzo eredita a sorpresa un castello in una città, Tarliera, dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo più cupo. Anzi, il maggiordomo che lo accoglie dichiara di avere più o meno settecento anni. Il castello è popolato da centinaia di fantasmi, più o meno strani e nevrotici, accomunati dal fatto di essere stati tutte vittime di un tradimento. Quindi Lorenzo rischia di fare una brutta fine. Prima edizione nel 1997, nella collana "Le letture", Edizioni EL. Età di lettura: da 8 anni.
La storia di una profonda amicizia tra una piccola rondine e un principe di pietra ornata da gioielli preziosi. Amicizia che diventerà amore e condivisione di una sorte apparentemente amara. Nonostante l'imminente arrivo dell'inverno, la rondine rinuncerà a migrare per aiutare il principe a distribuire le sue ricchezze ai poveri della città. Età di lettura: da 7 anni.
Uno dei capolavori di Mark Twain, in cui il gusto per l'avventura è costantemente legato a una graffiante vena umoristica. Un romanzo che dopo oltre cent'anni, pur in un mondo profondamente cambiato, riesce a far immedesimare il giovane lettore con il protagonista e i suoi compagni d'avventure. Età di lettura: da 8 anni.
Orso e Pony sono amici inseparabili. Il loro luogo preferito rimane sempre la casetta in mezzo al bosco. Insieme affrontano incredibili avventure alla scoperta della foresta Nera, in mare e nel deserto, ma restano sempre inseparabili. Età di lettura: da 5 anni.
Olga, dodici anni, studia danza classica da quando era piccola. È sempre stato divertente. Ma adesso che frequenta la scuola di ballo più importante della città, non è più tanto sicura che le piaccia. Olga deve muoversi in un mondo sconosciuto, pieno di regole. È tutto più difficile. Gli insegnanti sono severi, inflessibili. Le compagne sono ambiziose, spietate. Bisogna essere brave, bravissime, più brave di chiunque altro. È una gara continua. Anche la mamma vorrebbe che lei fosse una ballerina perfetta. E invece Olga ogni tanto avrebbe voglia di lasciarsi andare, di essere una ragazzina qualunque. Età di lettura: da 10 anni.
Il giardino abbandonato del Gigante è bellissimo e tutti i bambini vanno a giocarci dopo la scuola. Ma un giorno il Gigante ritorna dal suo lungo viaggio, costruisce un alto muro intorno alla sua proprietà e caccia i bambini. Come d'incanto la primavera abbandona quel luogo e neve e gelo mordono senza sosta alberi e terra. Solo un atto di bontà potrà riportare quel giardino in vita, un piccolo atto che possa scaldare il cuore del Gigante. Età di lettura: da 7 anni.
Il trattato di retorica per eccellenza, il più noto dall'antichità ai giorni nostri, di certo l'archetipo di ogni discorso sull'efficacia comunicativa cui hanno fatto ricorso, spesso senza saperlo, gli scrittori di tutte le epoche, i politici, gli avvocati e perfino i moderni pubblicitari. L'introduzione del curatore mira ad attualizzare il pensiero di Quintiliano sottolineandone appunto i forti elementi di contemporaneità alla luce degli odierni processi comunicativi.
Uscita nel 1992 al termine di una lunga querelle filologica, la Pléiade di Fenoglio a cura di Isella rappresenta un tassello importante per qualsiasi letteratura fenogliana. In questa nuova edizione vengono integrati gli "Appunti partigiani", reperiti fortunosamente nel 1994. Questo volume contiene: Premessa; La lingua del "Partigiano Johnny"; Cronologia; I ventitrè giorni della città di Alba; La malora; Un giorno di fuoco (racconti del parentado); Primavera di bellezza; Il partigiano Johnny; L'imboscata; Una questione privata; I penultimi; Gli altri racconti; Appunti partigiani '44-'45; Itinerario fenogliano; Schede critiche; Bibliografia a cura di Barbara Colli.