Il re Davide è tra i più famosi e affascinanti personaggi della Bibbia: l'arte, la letteratura e la cinematografia hanno trovato in lui una inesauribile fonte di ispirazione e hanno cercato di illustrarne la complessità: il coraggio del condottiero, l'astuzia del conquistatore di Gerusalemme, la saggezza del re, la poesia dell'autore di salmi e inni. Senza dimenticare gli elementi di debolezza, come nel caso dell'uccisione di Urìa a motivo della sua bella moglie Betsabea. Fratel Luca esplora in questo libro un altro aspetto del grande re d'Israele, il più importante anche se probabilmente il meno noto ai lettori: Davide è un uomo scelto da Dio perché è "secondo il suo cuore". E ciò che rende ancor più significativo questo titolo di merito è il fatto che non sia attribuito ad altri in tutte le Scritture. Se dunque Davide è secondo il cuore di Dio, allora conoscere Davide - è la tesi dell'Autore - ci avvicina al cuore stesso di Dio, ce ne fa conoscere e incontrare qualche tratto.
Un percorso narrativo e spirituale (con illustrazioni al tratto) che ripercorre il cammino ideale di ogni visitatore, viaggiatore e pellegrino in Terra Santa. Prendendo spunto dalla vita pubblica di Gesù, l'itinerario prende le mosse dal deserto attraverso la Galilea (Nazaret, Cafarnao e la regione del lago di Tiberiade) fino a Gerusalemme. L'approccio semplice e divulgativo aiuta il lettore a riscoprire passo dopo passo il messaggio dei quattro Vangeli.
La fede che ci porta a scoprire Dio, come in un polittico, è posta al centro di altri elementi quali la Parola, il silenzio e la storia. Dio va incontro agli uomini, anche a quelli che non lo cercano, è in cammino sulle loro strade; un dialogo oltre la quotidianità, una presenza che si insedia in un travolgente rapimento, sempre nel rispetto della piena libertà dell'uomo. Anche il dolore, l'ottusa cattiveria dell'uomo e il male fanno parte di questo cammino. Nel suo messaggio striato di lacrime la parola del profeta Geremia insegna a far sbocciare in ogni giorno di questo cammino la scintilla di una stella. Gianfranco Ravasi riflette sul mistero del male e della sofferenza nella storia dell'umanità. Sono pagine profonde e universali per ritrovare il coraggio di lottare e di sperare nonostante la crisi e l'oscurità del tempo presente. Ogni meditazione è una scheggia, che sui passi del profeta Geremia pungola il lettore a risvegliare la propria coscienza per riconoscere nel dolore una strada per incontrare Dio, se stessi e il prossimo.
Romanzi e saggi, opere poetiche e teatrali, sono uno strumento privilegiato per aprire il cuore e la mente alla curiosità, alla tolleranza, alla pace; una via preziosa per conoscere gli altri, il mondo e se stessi. Se letto nel momento giusto un libro può davvero cambiarci la vita e questo prontuario è una celebrazione del potere della letteratura di ogni tempo e paese, dai classici ai contemporanei, da opere famosissime ai libri più REPARTI rari e di culto.
«Le parole hanno un "peso", e troppe volte invece non si dà peso alle parole, si rimane sulla superficie senza scendere in profondità. Viviamo nell'epoca della comunicazione: i media e le reti producono quotidianamente flussi di messaggi che rischiano di appiattire il senso di ogni parola, accrescendo il disorientamento. Come i cristiani di oggi possono comunicare agli uomini e alle donne la loro fede? Possono le parole della fede - che in passato sono state usate anche per dividere e creare barriere - diventare un luogo di incontro e di rinnovata consapevolezza sul destino comune dell'umanità? Non stiamo vivendo un'epoca di cambiamenti, ma un cambiamento d'epoca che la pandemia ha reso ancora più drammatico. Le parole della fede ci aiutano a vivere meglio questo tempo di prova». Le pagine firmate da Vincenzo Paglia sono un compendio per riavvicinarsi al messaggio cristiano in un modo comprensibile a tutti: a chi crede e a chi non crede, a chi credeva e non crede più o crede in altro modo. Il mistero di Gesù è tale non perché incomprensibile, ma perché è una realtà che ci supera in modo incommensurabile. Le parole sono indispensabili per cogliere tale mistero, senza tuttavia esaurirlo.
Cercare un nuovo linguaggio per parlare di Dio oggi è sempre stato il desiderio più grande di padre Silvano Fausti. In tutta la sua vita ha cercato di realizzarlo servendo la Parola con uno stile di vita semplice e fraterno. Chi incontrava Silvano, incontrava la Parola e la strada per arrivare al Signore. Ma anche il mondo circostante e la realtà storica diventavano più chiari, aprendo a ciascuno un inaspettato percorso di discernimento. Il lettore potrà qui ripercorrere questa esperienza attraverso le risposte di padre Fausti ad alcuni interrogativi dell'uomo di oggi. Nel suo stile incisivo, positivamente provocatorio e spesso paradossale, Silvano ascolta, benevolmente, con attenzione; poi si mette in ascolto della Parola di Dio. E alla fine risponde e non si tira indietro, consapevole che c'è un'unica storia da vivere come discepoli.
Se avete già capito tutto della vita e vi sentite completamente appagati, allora forse questo libro non fa per voi. Ma se siete come la maggior parte delle persone, ogni giorno avrete una montagna di cose da fare: un lavoro da svolgere, commissioni da sbrigare, bambini da crescere... Perciò tirate avanti a testa bassa, ma sapete benissimo che c'è qualcosa che non va, che nella vostra vita manca qualcosa di profondo ed essenziale. Becky Eldredge ha provato in prima persona il vostro stesso anelito e ha capito che cosa manca alle persone: coltivare il rapporto con Dio attraverso la preghiera. Nelle pagine di Vite frenetiche & anime inquiete l'autrice rilegge in modo nuovo i principi della spiritualità ignaziana per offrire strumenti abbordabili e pratici per la preghiera ritagliando uno spazio nelle vostre giornate convulse.