La preghiera corale dei fedeli spesso ripete stereotipi inautentici o si trasforma in un elenco di necessità. Forte di un'esperienza parrocchiale di quarant'anni, l'autore suggerisce come rivitalizzare, ogni giorno, questo momento fondamentale della liturgia. Le preghiere qui raccolte non sono generiche e intercambiabili: utilizzano il messaggio della Scrittura appena proclamata, diventando così una guida alla meditazione e un mezzo di catechesi. L'ultima invocazione è sempre dedicata ai defunti. Dopo il successo della prima edizione, più volte ristampata, il volume esce ora ampiamente riveduto dall'autore e completato con diversi nuovi schemi di preghiera.
E' la raccolta completa delle fonti ufficiali di rilevanza pastorale emanate per tutta la comunità diocesana nel decennio 1984-1993. Note pastorali dell'arcivescovo card. Giacomo Biffi, istruzioni dei Vicari episcopali, decreti, notificazioni, lettere, disposizioni, norme, statuti, regolamenti. Il volume inizia una serie di fonti originali, le cui uscite sono previste a scadenza decennale.
Una raccolta di 25 fiabe a sfondo educativo, bellissime e delicate, scritte con amore da don Giovanni Catti e illustrate con maestria da Francesco Guerrini. Piacciono ai bambini, ma possono insegnare molto anche agli adulti.
Il volume contiene i testi delle cinque conferenze che mons. Ravasi ha tenuto al Centro culturale S. Fedele di Milano e che commentano le Lettere agli Efesini e ai Colossesi.
A venticinque anni dalla morte, una biografia su padre Olinto Marella. Professore di filosofia, lasciò ancora giovane l'insegnamento per dedicarsi all'assistenza dei ragazzi abbandonati. Con i fondi raccolti in francescana umiltà, organizzando la rivendita di materiali usati e tendendo il cappello per le vie di Bologna, accolse oltre ottomila giovani di diverse nazionalità e religioni, portò alla laurea chi di loro voleva studiare, creò undici istituti.
Questo sussidio formativo trae la propria origine dal Progetto Formativo dei frati cappuccini italiani con lo scopo di riprendere alcune tematiche che necessitano di ulteriori approfondimenti. Il titolo è stato scelto per evocare una prospettiva centrale del testo, e cioè l'importanza del tempo come fattore che determina la crescita e qualifica l'efficacia dell'intervento dell'animatore. L'attenzione al tempo, fattore decisivo della crescita e delle trasformazioni dell'identità, è compito centrale di chi si prende cura della crescita del singolo e della comunità. Il "tempo giusto" nella formazione va focalizzato all'interno della qualità della relazione educativa, dalla quale emerge il livello e il tipo di recettività dell'educando. I contenuti di questo sussidio formativo riguardano l'approfondimento di due ambiti dell'animazione: quello personale e quello della vita comune. Entrambi i temi vengono presentati dal punto di vista teorico e da quello delle competenze comunicative.
Il volume ha lo scopo di creare nel cristiano adulto la lucida coscienza di ciò che avviene nel "Giorno del Signore" e nella celebrazione della Liturgia delle Ore. La struttura della Messa viene rivisitata svelando le tracce della comunità primitiva nella stratificazione della liturgia ed esplorando la continuità col presente. L'autore adotta l'antichissimo metodo dei Padri della chiesa: partire dalla storia dei riti per scoprire i misteri celebrati, mostrando inoltre la stretta connessione tra Eucaristia e Liturgia delle Ore. In ambedue i casi la chiesa aiuta il credente a dire, di fronte alla vicenda millenaria della salvezza, la prima parola di fede: grazie.
In tempi come quelli di oggi in cui è facile sentirsi affannati, insoddisfatti, in cui ciò che si ha risulta decisamente più importante di ciò che si è, appare quanto mai necessario ritagliare, nell'arco della giornata, un momento di silenzio: non si tratta semplicemente di eliminare i rumori provenienti dall'esterno, ma anche il frastuono, dentro di noi, dei pensieri inquietanti, per ritrovare la nostra realtà più autentica. La Parola è come la rugiada che dà sollievo e conforto alla pianta; il Silenzio è simile alla quiete feconda dell'alba, durante la quale la rugiada si deposita. La Natura ci è maestra di sapienza e di armonia.