Il volume, a caratteri grandi, estratto da "La preghiera del mattino e della sera", testo ufficiale minore per la "Liturgia delle Ore secondo il rito romano" della Chiesa in Italia, contiene: L'Ordinario della Liturgia delle ore; Gli Inni propri del tempo e delle solennità; Il Salterio nel ciclo delle settimane per la celebrazione delle Ore; Gli schemi completi della Compieta per ogni giorno della settimana; L'Ufficio del comune della B.V. Maria, relativo a Lodi, Ora media e Vespri; L'Ufficio dei defunti relativo a Lodi e Vespri; Il Proprio del Tempo: Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Tempo ordinario; Il Proprio dei santi: le solennità e le feste che possono avere precedenza sulla domenica.
Dopo il progetto "Buona Notizia" e per andare incontro alle parrocchie che, pur non sacrificando l'impostazione mistagogica, seguono un cammino tradizionale di preparazione ai sacramenti nasce "Buona Notizia Today". Il percorso prevede complessivamente cinque sussidi: il primo dedicato al Primo annuncio, il secondo e il terzo alla Prima Comunione, il terzo e il quarto alla Cresima (questi ultimi disponibili il prossimo anno). I sussidi sono affiancati da tre guide - Primo annuncio, Prima Comunione e Cresima -, che tracciano il lavoro dei catechisti. Proseguendo l'attenzione del progetto nei confronti delle "diversità" di ogni genere, il testo è redatto utilizzando caratteri ben leggibili dai bambini dislessici. Prevede inoltre i concetti chiave espressi anche in lingua inglese e spagnola, al fine di favorire l'integrazione dei bambini stranieri in parrocchia o comunque stimolare positivamente i bambini sul fronte dell'interculturalità, che essi già sperimentano a scuola e nelle attività sportive. Età di lettura: da 7 anni.
La collana, di cui il volume costituisce la seconda uscita, si configura come una novità assoluta nel panorama italiano: un Commentario di taglio scientifico ai documenti del Vaticano II, previsto in 8 volumi. I documenti sono presentati nella versione originale in latino e nella traduzione italiana (versione Enchiridion Vaticanum 1). Progettata in dialogo con l’Associazione teologi italiani, l’opera coinvolge giovani studiosi che hanno lavorato sui testi conciliari con tesi o ricerche.
All’interno dell’intero corpus conciliare la costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium ha un posto particolare, dato dal suo essere punto di convergenza di molti temi aperti dal concilio. Si tratta di un documento particolarmente complesso, in cui si evidenziano sensibili differenze negli otto capitoli che lo compongono. Una delle più rilevanti concerne l’iter redazionale dei testi: i capitoli II, III e VIII hanno avuto lunga e travagliata elaborazione.
La diffusione delle tecnologie legate all'utilizzo dell'intelligenza artificiale (IA) contribuisce a sollevare nuove questioni, come quella del suo rapporto con l’intelligenza umana. Tale tema tocca molti settori: i rapporti interpersonali, l'educazione, il lavoro, l'arte, la sanità, il diritto, la guerra e le relazioni internazionali. In questa nota, impreziosita dal commento di Vincenzo Paglia, "si considera la prospettiva cristiana sull'intelligenza umana, offrendo un quadro generale di riflessione fondato sulla tradizione filosofica e teologica della Chiesa"; inoltre "si propongono alcune linee guida, allo scopo di assicurare che lo sviluppo e l'uso dell'IA rispettino la dignità umana e promuovano lo sviluppo integrale della persona e della società".
L'opera esplora la complessa storia dei simboli di Nicea e di Costantinopoli a 1700 anni dalla celebrazione del primo concilio ecumenico, del quale il Credo niceno attraverso quello di Costantinopoli, rappresenta l'eredità di più lunga durata, rimanendo sempre un punto di riferimento per le chiese. I contributi seguono lo sviluppo di questa formula a partire dal IV secolo, cioè dalla prima redazione del Simbolo nel 325, fino all'età contemporanea, attraverso le diverse tradizioni delle chiese, la trasmissione liturgica, letteraria, canonica, e missionaria, prestando attenzione agli aspetti filologici, paleografici, musicali e materiali. Il volume abbraccia così l'intera parabola del Simbolo niceno e niceno-costantinopolitano dalla tarda antichità, attraversando l'età medievale e poi moderna fino ai più recenti sviluppi del dibattito teologico. Alla ricostruzione storico-critica di questo percorso fanno da complemento una serie di exempla che nella loro particolarità restituiscono la trasversalità della storia di un testo e di una professione di fede trasmessi attraverso una molteplicità di lingue e tradizioni per approdare in contesti culturali, religiosi e sociali diversi, fino a innestarsi nella vita della maggioranza delle chiese.
La follia per Cristo è una scelta di vita che sovverte le logiche mondane, rinunciando a convenzioni sociali, status e sicurezze per seguire un ideale evangelico di totale donazione. È una forma di testimonianza spirituale in cui il credente accetta volontariamente di sembrare paradossale, pur di rimanere fedele al vangelo. In Catherine de Hueck Doherty la follia si traduce in un appello all'impegno sociale e spirituale che sfida le convenzioni, sposando i valori di giustizia, accoglienza dell'altro e condivisione. In occasione del quarantesimo anniversario dalla scomparsa dell'autrice, viene pubblicato questo testo dai chiari echi autobiografici in cui lei stessa veste i panni della folle per Cristo.
Il fascicolo, totalmente rivisitato anche nella grafica, presenta l'edizione ufficiale del Rito del matrimonio approvata dalla CEI il 4 ottobre 2004. Le letture bibliche sono aggiornate alla nuova traduzione della Bibbia (2008). Lungo il testo, didascalie e indicazioni pastorali aiutano a seguire e comprendere la liturgia. In appendice sono stati aggiunti i formulari per gli anniversari di matrimonio.
Tutti i testi liturgici per la preghiera del mattino e della sera: Lodi, Vespri, Ora media e Compieta.
Dal «mysterion» al «sacramentum».
Nei riti della Domenica delle Palme e della Settimana Santa la comunità cristiana si confronta con i racconti fondanti della passione di Gesù, secondo i quattro vangeli canonici. Questi testi liturgici vengono arricchiti in questa nuova edizione con i riti della commemorazione dell'entrata di Gesù in Gerusalemme e con quelli della Preghiera Universale del Venerdì Santo.