A distanza di quattordici anni dalla sua prima traduzione (Cantagalli, 2009), in una versione ampliata e arricchita da sei nuovi capitoli (80 pp. in più), viene oggi riproposto il fortunato e brillante saggio di Martin Mosebach sulla liturgia romana e le sue deviazioni post-conciliari. L'analisi critica di Martin Mosebach, scrittore tedesco famoso e pluripremiato, non si innesta in un dibattito, oggi più vivo che mai e a volte sterile, sulla riforma liturgia, ma tende a valorizzare in modo costruttivo la ricchezza della liturgia tradizionale. L'arricchimento apportato alla versione originale contribuisce straordinariamente a valorizzare l'acutezza di visione, la sottigliezza storica, la profondità spirituale dell'autore. L'opera esce come quinto volume della Collana "Spaemanniana", e proprio a Robert Spaemann è dedicata "con gratitudine". Da qui anche la decisione di tradurre, in appendice, il saggio di Robert Spaemann "Osservazioni di un laico che ama la Messa antica".
In questo volume viene presentata una delle piu affascinanti costruzioni del romantico italiano (eretto tra il 1182 e il 1185), per la prima volta in modo ampio e completo. La Rotonda di Montesiepi (SI). In questo volume viene presentata una delle piu`affascinanti costruzioni del romantico italiano (eretto tra il 1182 e il 1185), per la prima volta in modo ampio e completo. La rotonda di montesiepi (provincia di siena), architettonicamente singolare, mausoleo di san galgano, e`conosciuta come la rotonda con la spada nella roccia". P.o. Pfister propone una interpretazione del tutto nuova dell'edificio basandosi sui risultati di studi recenti. Il volume e`prese "
Quinta edizione. Pensieri profondi e toccanti, frutto della tradizione millenaria del cattolicesimo, che aiutano a dare un senso alla morte. Uomini illustri e santi di tutti i tempi ci aiutano a giustificare e ad affrontare con coraggio il tema del trapasso ad altra vita. Sono offerti pensieri nobili e incoraggianti a chi intende confrontarsi seriamente con l' ineluttabile tema della morte. I tre capitoli del libro sono: i novissimi", "il culto dei morti", "il purgatorio e i suffragi"; tanti piccoli suggerimenti, tante perle di saggezza e di buon senso per imparare a gustare la vita e ad affrontare serenamente la prospettiva"
Due testi inediti del grande liturgista Klaus Gamber che pone un coraggioso appello all'Ermeneutica della continuità.