"Parlane in casa" vuole risaltare il valore della testimonianza all'interno dell'irrinunciabile missione evangelizzatrice affidata ai genitori (catechisti, didascali, sacerdoti, ecc.). La missione in questione è la trasmissione della fede alle nuove generazioni. Grazie alle storie bibliche commentate dai saggi d'Israele, agli aneddoti dei santi e dei padri del deserto, ai racconti di storie reali, alle opere di teatro, al dizionario tematico-biblico, ecc., i genitori e i figli saranno incoraggiati a cercare e a difendere, all'interno della famiglia, intesa come chiesa domestica, la conoscenza di Gesù Cristo, il più bello tra tutti gli uomini.
L'appetito vien mangiando e Nicola, finita la prima stagione di incontri, è tornato alla carica per sottoporre al sottoscritto nuovi dubbi (a dire il vero anche miei) sulla storia del Cristianesimo e sulla fede. Nicola, grazie agli incontri, che hanno dato vita a Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo, sapeva quanto bastava della dottrina cattolica e desiderava mettere in pratica quel che aveva da me appreso. Solo che, in questo secondo round, uscì fuori che c'erano cose che non sapevo neppure io, e sinceramente non ho voluto arrampicarmi sugli specchi per partito preso. Il cattolicesimo è una via ardua, specialmente nel mondo di oggi, dovendo trattare con un Dio che, essendo sempre lo stesso, ieri, oggi e presumibilmente domani, non ha perso l'abitudine di giocare a nascondino con le sue creature. Ecco allora "Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo. Secondo round".