A quasi settant'anni dalla fine della seconda guerra mondiale, gli archivi di Londra, Washington e Roma ci restituiscono un quadro inquietante sull'Italia del periodo 1943-1947, carte secret e top secret che ci svelano il patto occulto tra poteri criminali, Servizi e gerarchie vaticane. Ovvero la "santissima trinità" evocata nei primi anni Cinquanta da Gaspare Pisciotta, il luogotenente del bandito Giuliano. I documenti ci raccontano le attività della "Rete Invasione e Sabotaggio" dell'intelligence nazifascista, l'angoscia di Pio XII per l'"infezione bolscevica" che ha contagiato il Belpaese, lo "Stay Behind" anticomunista composto da ex militi delle Brigate Nere e della Decima Mas, la nascita di "Cosa Nostra" e il ruolo di primo piano svolto da Lucky Luciano, il super boss della mafia siculo-americana. Il tutto per impedire che l'Italia diventi un paese libero, sovrano, democratico. Un intento in gran parte riuscito che avrà conseguenze devastanti nella seconda metà del XX secolo. E anche oltre.
Gli italiani e la Chiesa, Roma e il Papa: una coppia che, un po' per amore e molto per forza, sta insieme da oltre duemila anni. Gli italiani devono alla Chiesa una parte della loro fortuna e una più gran parte, forse, della loro sfortuna: la Chiesa li ha protetti dai barbari ma li ha più tardi lasciati per secoli disuniti e in mano a padroni stranieri; la Chiesa li ha educati ai valori cristiani e li ha diseducati ai valori civili. Giordano Bruno Guerri affronta il tema da laico, ma con grande rispetto per chi ha creduto e crede (ma non per chi ha fatto e fa finta di credere). E ha brillantemente ricostruito, da storico, una affascinante vicenda che da San Pietro a Berlusconi attraversa tutti i grandi crocevia della nostra storia: dai Comuni alle lotte tra guelfi e ghibellini, dal Rinascimento alla Controriforma, dalla decadenza del Seicento e Settecento all'Unità d'Italia, fino alla seconda Repubblica. Una dopo l'altra scopriamo le origini di tante nostre vicende e comportamenti, anche attuali, che si penserebbero lontanissimi dalla religione.