Il volume comprende 12 interventi del mons. Manicardi, autorevole biblista, che sono raccolti sotto la chiave di lettura, come allude il titolo, dell'evangelizzazione. L'insieme dei testi è al servizio della formazione del "discepolo-missionario", come indicata da papa Francesco in "Evangelii Gaudium", al n° 120:"La nuova evangelizzazione deve implicare un nuovo protagonismo di ciascuno dei battezzati. Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l'amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo discepoli e missionari, ma che siamo sempre discepoli-missionari". Se non siamo convinti, guardiamo ai primi discepoli, che immediatamente dopo aver conosciuto lo sguardo di Gesù, andavano a proclamarlo pieni di gioia. E noi che cosa aspettiamo?.
Paolo sapeva apprezzare le cose buone che riscontrava, leggeva davanti a Dio la situazione, pregando per la maturità, non cercava la propria gloria, ha servito come padre e come madre.
Agile strumento per la preghiera personale degli adolescenti: dal mercoledì delle Ceneri alla solennità di Pentecoste, ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); dentro la vita (brevi esperienze); punto di domanda (una domanda provoca a pensare); prego; la Parola di Dio del giorno (citazioni bibliche della liturgia quotidiana).
Con gli occhi di un servo, viene raccontata, giorno dopo giorno, la storia bellissima di amore del padre misericordioso. Nel giorno di domenica sono presenti, inoltre, suggerimenti utili per approfondire la Parola. Il cammino verso la festa di Pasqua, vissuto con gli occhi del padre misericordioso che va incontro al figlio, è una chiave di lettura che permette a piccoli e grandi di rimettersi in piedi anche dopo gli sbagli o le liti. Nelle pagine anche giochi, quiz e divertenti attività da realizzare.
Questo “Quaderno di Spello” prosegue la condivisione della ricerca promossa dall’Azione cattolica italiana, sulla vita spirituale dei laici. L’approfondimento di alcuni strumenti (il taccuino, il discernimento, la regola di vita, l’accompagnamento) aiuterà il lettore a riconoscere le tracce del Mistero di Dio, presente nella vita di ciascuno, per assecondarlo con libertà e gioia.
La caratteristica di Armida Barelli, come ricordava padre Agostino Gemelli, è stata la fede; una fede semplice e audace, autentica e confidente, forte e tenera, capace di dare forma a tutta la sua vita ricca di opere, di incontri, di viaggi, di iniziative creative, di gioie e di dolori. La sua preghiera è quella di una donna appassionata, che segue il Signore vivendo nel mondo e che, per questo, impara a contemplare la presenza di Dio nei solchi della storia, nelle vicende della sua vita, del suo paese, della Chiesa. Le sue parole possono aiutare anche noi a pregare, vivendo da cristiani nel tempo che Dio oggi ci dona.
La grande storia della salvezza è l'orizzonte di senso della nostra piccola storia umana. In questa dimensione la Parola diventa l'alfabeto per comprendere la vita quotidiana, ma forse abbiamo ancora più bisogno di comprendere e vivere un'altra verità: la vita quotidiana stessa è alfabeto necessario per leggere la Scrittura, che è parola di Dio quando scopriamo che parla proprio di noi, quando la vediamo in atto nella nostra vita. L'Azione cattolica parla di primato della Vita: non possiamo incontrare il Signore se non "dentro" la nostra esistenza, nelle pieghe della storia umana.