L'adozione non finisce, e chi la sceglie l'ha scelta per sempre. Essere genitori adottivi può rivelarsi meraviglioso, faticoso, a volte drammatico, o più spesso sorprendentemente impegnativo. Giorno per giorno i figli crescono, affrontano la vita, esprimono la loro personalità e cercano il proprio posto nel mondo. E i genitori adottivi, dopo l'attesa, l'incontro e i primi anni insieme, partecipano alla loro crescita attraversando giorni sereni e periodi di crisi, distanze e avvicinamenti, cercando di fare sempre le scelte migliori per vederli diventare uomini e donne realizzati e felici. Le autrici del libro hanno raccolto contributi, interviste, storie vere e offrono spunti di approfondimento originali, capaci di far spostare lo sguardo sull'adozione dal qui e ora, per cogliere le trasformazioni e le connessioni di un intero percorso di vita.
In un'epoca in cui non riusciamo più a stare insieme perché forse abbiamo dimenticato cosa significhi essere insieme, nuove fragilità pesano sulla famiglia e sull'ordine degli affetti: alla solitudine per la morte del coniuge s'aggiunge la solitudine patita per la rottura del vincolo coniugale..
Assumendo l'invito a riconciliare ferite e speranze, miseria e misericordia, in una stagione ecclesiale segnata dal Sinodo ordinario sulla famiglia e dal Giubileo straordinario della Misericordia, il libro aiuta a riscoprire la profezia dell'amore misericordioso, ponendo in dialogo la famiglia generata dal sacramento del matrimonio e la famiglia spirituale fondata dalla beata Madre Speranza: forme diverse che disegnano il perimetro di una civiltà dell'amore come un dono per tutti.
"Ai nonni, che hanno ricevuto la benedizione di vedere i figli dei figli, è affidato un compito grande: trasmettere l'esperienza della vita e condividere con semplicità la loro saggezza, e la stessa fede: l'eredità più preziosa!". Papa Francesco ha parlato spesso dei nonni, del loro ruolo fondamentale nella famiglia, nella società e nella Chiesa. Con la consueta chiarezza e precisione Aldo Maria Valli ripropone le parole del papa sul tema e fornisce preziose chiavi di lettura.
Pagine che aprono una finestra sul vasto e variegato mondo delle coppie che nel linguaggio ecclesiastico sono chiamate "irregolari". Nelle interviste e nelle testimonianze qui raccolte ricorrono alcune parole chiave: dolore, che ha bisogno di accoglienza e rispetto; amore, che si ritrova, nonostante tutto, anche in queste "storie ricucite" (Montale); disagio, di queste coppie credenti verso una Chiesa spesso percepita come ostile, e disagio della comunità cristiana, pastori e laici, che si comporta con queste persone in modo ambiguo; speranza, di essere ascoltati e accolti, ma anche di ricevere dalla Chiesa, attraverso il Sinodo dell'ottobre 2015, una "buona notizia".
«Ora abbiamo un anno per maturare, con vero discernimento spirituale, le idee proposte e trovare soluzioni concrete a tante difficoltà e innumerevoli sfide che le famiglie devono affrontare»
(Papa Francesco alla chiusura dei lavori del Sinodo 2014)
«Il cammino aperto dai vescovi riuniti con il Papa, già preceduto da un’ampia consultazione del popolo di Dio, deve proseguire con parresia e ascolto umile, partendo da un’attenta rilettura del complesso dei documenti sinodali. Il processo dunque resta aperto e richiede nuovamente il coinvolgimento del popolo di Dio per un anno intero, fino al Sinodo dell’ottobre 2015»
Ampio saggio introduttivo di padre Spadaro, che ha partecipato al Sinodo come "membro di nomina pontificia".
Revisione e integrazione generale dei contenuti. Il volume sottolinea l'importanza della relazione, per cui non solo gli adulti parlano di Dio ai figli", ma anche "i figli parlano di Dio". "
Un frate conosciuto al matrimonio di mia figlia è rimasto nel mio cuore per le sue parole sul matrimonio che diventa una lotta, una sfida, un voler essere proprietari e che, invece, dovrebbe andare avanti solo... a colpi di amore! È quel frate che mi ha dato la voglia di scrivere sull'amore, sulla vita di coppia, sulla famiglia, sui grandi valori interiori dimenticati in questo mondo dell'apparenza e dell'esaltazione della proprietà, che non permettono di far volare l'anima. Liberare l'anima, far vibrare la parte spirituale per non far soffrire il corpo: è il segreto per vivere la vita.
Il libro affronta il tema del disagio adolescenziale e giovanile, proponendosi come manuale agile e coinvolgente che, senza rinunciare alla profondità dell'analisi pedagogica, sia fruibile soprattutto dai genitori, ai quali principalmente si rivolge.
Il disagio adolescenziale è dilagante. Che fare? Occorre ripartire dall’educazione. Ecco l’idea di un manuale per educare gli adolescenti in famiglia che fornisce:
• le basi fondamentali per la riflessione pedagogica;
• indicazioni chiare e concrete per educare in famiglia;
• una certa sicurezza di fronte alla progettazione e alla quotidianità;
• una maggiore serenità nella relazione educativa;
• l’entusiasmo di educare e di pensare pedagogicamente;
• una rinnovata speranza educativa, non ingenua, anche oltre i fallimenti.
Il manuale soprattutto si rivolge:
• ai genitori;
• agli educatori di professione;
• agli educatori volontari;
• ai pedagogisti;
• ai vari adulti che svolgono anche una funzione educativa, vicini e collaboranti con la famiglia, come preti, religiosi/e, catechisti, insegnanti, animatori, allenatori...
«Vorrei aiutare mio figlio ad affrontare il nuovo anno scolastico. Cosa potrei fare?» «Anche oggi mio figlio ha mal di pancia e non vuole andare a scuola. Mi piacerebbe capire…» «Ma cosa diavolo è il POF?» Questo libro – scritto con passione e competenza – racconta il mondo della scuola dando concretezza ai pensieri, ai sentimenti, alle preoccupazioni di alunni e insegnanti, ma soprattutto di quei genitori che vogliono essere presenze attive e collaborative, senza essere invadenti. Una serie di «parole chiave» – organizzate in ordine alfabetico e chiuse da una nutrita serie di consigli pratici – offre una carrellata sui tanti temi a cui la scuola costringe a porre attenzione. Una mano a tutti quei genitori che non vogliono perdersi neanche un pezzetto della vita dei loro figli.
Cosa fare nei momenti di crisi della coppia? Come reagire all’incomprensione, alle ferite, ai tradimenti? Fino a che punto dovrò ancora «Perdonare al mio fratello»? Entrando con profondo rispetto in questi passaggi della vita di coppia, il volume vuole anzitutto offrire uno spazio per guardare con onestà e fede a simili interrogativi. Un agile confronto con la Parola di Dio e le vivaci testimonianze degli sposi tratteggiano un itinerario concreto, guidato passo passo, da vivere in coppia o personalmente, ma anche uno strumento agile per un cammino di gruppo sulle vie del perdono.
Raccolta antologica di circa 20 poesie sul matrimonio (soprattutto laiche, ma anche religiose: Cantico dei cantici, Proverbi...) in un elegante fascicoletto pensato come dono per sposi ed invitati.
Stampato con oro a caldo e sbalzo, viene fornito con la propria busta.
Alcuni autori
Catullo, Shakespeare, Emily Dickinson, Rilke, Hesse, Gibran, Ezra Pound, Montale, Borges e tanti altri.
Semplici e “complicate”. Storie di vita familiare ascoltate e raccolte da don Stefano (sacerdote e psicologo) durante la sua esperienza tra la gente, tra moglie e marito, tra ex moglie e marito, tra figli e genitori, tra figli voluti e mai arrivati o altri non desiderati abbastanza. Uno spaccato di esperienze nel quale riconoscersi e riflettere, dove la famiglia è guardata attraverso l’esperienza della fragilità umana e non sotto la lente dell’analisi sociologica.