Quali ministeri nella chiesa di oggi e per il mondo di domani? Con la padronanza e la chiarezza che lo contraddistinguono, Bernard Sesboüé affronta in modo metodico questa domanda. Lo fa con le risorse della riflessione teologica, con un'umile passione per le responsabilità a cui la chiesa non può sottrarsi, con una luminosa speranza nell'attraversare le nostre titubanze. Per venire incontro, all'insegna della speranza, alle nostre esitazioni o ai nostri malesseri. L'autore ci invita in primo luogo a verificare il linguaggio che usiamo e i punti fermi su cui poggiamo: perché esitiamo a designare come "ministeri" certi ruoli dei battezzati non ordinati? Sesboüé riflette poi sullo status di quei laici, donne e uomini, che svolgono un ruolo effettivo e individuabile nella chiesa cattolica, distinguendo accuratamente ciò che rientra nell'ambito del battesimo comune e ciò che deriva da una partecipazione alla responsabilità pastorale. Infine affronta la questione - delicata, ma urgente - dell'ordinazione al ministero pastorale: che fare, quando i sacerdoti sono sempre di meno, in una chiesa che non può privarsi dell'eucaristia o della riconciliazione sacramentale?
UNA SINTESI TEOLOGICA BEN RIUSCITA, ESSENZIALE E CHIARIFICATRICE, SCRITTA DA UN GRANDE TEOLOGO. All'alba del xxi secolo, in u n contesto culturale che ha largamente perduto i suoi riferimenti al cristianesimo, una esposizione della fede cattolica non puo`accontentarsi di aggiornare" le formulazioni della fede senz aprima "mettere in esame" le principali affermazioni. E' a questo compi to che si attiene bernard sesboui in questa sua opera che e`una autentica summa teologica. Senza esemplificazioni ma in un linguaggio comprensibile a tutti, il noto teologo francese affronta tutte le questioni, le obiezioni e tutte le imputazioni di una societa secolarizzata, che frequenta il dubbio e il sospetto. Dopo e soltanto dopo, l'autor e sviluppa in uno stile scorrevole e accessibile un'esposiz ione densa, coerente ed organica della fede cattolica ricevu"