È possibile descrivere con parole umane Dio? Le prime comunità cristiane sapevano bene che l'Altissimo è ineffabile, Gesù però si era proclamato figlio del Padre, e dunque Dio-connoi. Dopo un complesso processo culturale e teologico, i primi Concili ecumenici (Nicea nel 325, Efeso nel 431, Calcedonia nel 451) proclamarono Cristo "veramente Dio e veramente uomo". Ma questa verità, proclamata dai cristiani per duemila anni, viene messa oggi in radicale questione. Luigi Sandri, pur affermando che molti aspetti della fede - dal peccato originale a Maria vergine-madre, dall'eternità dell'inferno al sacerdozio - siano da rivisitare criticamente, ribadisce però la validità dei primi Concili e ritiene che, depurata da schemi oggi improponibili, la religione che tenta di dire Dio con parole umane è l'unica possibile su questa terra. L'alternativa è negare Gesù. Prefazione di Cristina Simonelli.