Padre David Turoldo lasciò nella vita di don Ciotti un biglietto scritto a mano: “Lo spirito è il vento che non lascia dormire la polvere”. Nessuna frase ha saputo descrivere meglio la sua scelta di vita. Luigi è presente dove lo spirito chiami, per una ferita da lenire come per una scintilla da trasformare in fiamma. In questo libro l’autore ha raccolto i passaggi più luminosi, più fecondi e carichi di vita degli incontri con Luigi Ciotti.
È un incontro speciale quello che vi proponiamo: contiene i passaggi più coinvolgenti di tanti incontri con don Ciotti, porta con sè tutta la passione e la bellezza della sua testimonianza di vita. Prepariamoci, allora, a respirare l’aria frizzante che ci porta questo “polmone di Dio” e ad ascoltare la sua voce potente e spigolosa che ci invita a uscire dal nostro egoismo e a reclamare giustizia per chi non ne ha. Lasciamo che le sue parole ci arrivino addosso: saranno ora pedata ora abbraccio, ora morso ora carezza. Ci faranno anche male, per farci, soprattutto, bene.
Una raccolta di riflessioni appassionate e profonde sui grandi temi del vivere.
“Penso che il buio nel quale la tua cecità ti ha avvolto ti abbia fatto trovare la luce, che è il tuo silenzio. Ho intuito il tuo segreto, trasformare il buio in silenzio: due vuoti per accogliere, due vuoti che accolgono e accolgono indifferentemente la paura o la gioia, il buio la paura e il silenzio la gioia.”
dalla presentazione di Arturo Paoli
Un viaggio nelle dimensioni di ciò che non si vede con gli occhi, guidati da un cieco. È questa la straordinaria avventura di Invisibile agli occhi: il percorso di vita di Wolfgang Fasser che non si è fermato sul suo limite, ma lo ha utilizzato per orientarsi verso altre dimensioni che sfuggono alla nostra vista.
Il giornalista Massimo Orlandi accompagna questo percorso, le sue parole ci restitui- scono i passi di Wolfgang mostrando quanto la sua vita ci riguardi e ci coinvolga.
Questo libro non e solo una appassionata biografia di Giovanni Vannucci ma anche uno stimolante viaggio nello stile e nel pensiero di una tra le figure piu innovative nel cammino spirituale del ventesimo secolo
È buffo avere la possibilità di ricevere delle domande. Chi è che fa domande? Persone che sono curiose di sapere chi sei. Che meraviglia! Forse è l’ultimo gesto di cortesia che è rimasto, quello di essere curioso di un altro.
Erri De Luca
Nel silenzio accogliente della pieve romanica di Romena, in Casentino, Erri De Luca si racconta. Racconta l’infanzia napoletana e gli anni di Lotta continua, la vita da operaio e quella di scrittore, l’amore per i libri e quello per la Bibbia. Ma la conversazione con Massimo Orlandi diventa anche occasione per camminare lungo i temi di fondo della vita di tutti: il rapporto con le proprie radici e con quelle degli altri, la forza dell’odio, che genera le guerre, e quella dell’amore, “la più grande energia pulita prodotta dal corpo e dalla creatura umana”.