Sebbene non nasca da nuove ricerche d'archivio, la presente vita di san Juan de la Cruz affonda le sue radici nelle principali biografie dell'ultimo secolo. Arricchito anche di passi significativi delle Opere del Santo, il profilo del santo carmelitano, mistico e poeta spagnolo, dall'infanzia a Fontiveros di Castiglia, sino alla sua morte a Úbeda in Andalusia, si va stagliando attraverso una trentina di tappe (30 agili capitoli). «A sfondo del suo racconto», scrive il cardinale Arborelius, «padre Moriconi pone il carcere di Toledo e commuove il modo di condurre il lettore a scoprire che, proprio in quel buio ripostiglio, Giovanni della Croce, spoglio di qualsiasi consolazione e affetto umano, riesce a far sgorgare, dalla sua anima ferita, il più bel canto all'Amore».